Gruppo So.Ges

Gruppo So.Ges, realtà specializzata nella gestione indipendente di strutture ricettive del comparto 4 stelle, dopo le recenti acquisizioni sul mercato toscano approfondisce il tema dell’occupazione nel mondo del turismo. Un settore questo che sta guardando sempre più alle tematiche ESG e alla sostenibilità, soprattutto sociale. Si stanno diffondendo dunque best practice in ambito HR che consentono di valorizzare al massimo le potenzialità del singolo, prestando attenzione ad aspetti quali il corretto equilibrio tra lavoro e vita privata, equa retribuzione e benefit aggiuntivi.

Cristina Galardi, Direttrice HR del Gruppo So.Ges, afferma: “Noi di So.Ges ci impegniamo quotidianamente per garantire un ambiente di lavoro che sia focalizzato sulle nostre persone e sulle loro necessità. Le varie politiche in ambito HR che abbiamo attuato ne sono la riprova: turni che prevedono 2 giorni liberi a settimana, banca ore, formazione, contrattualistica corretta e rapporti basati su stima e fiducia. Siamo convinti che l’elevato standard dei servizi che offriamo ai nostri ospiti sia il riflesso naturale del contesto equilibrato, giusto e dedito all’ascolto che abbiamo creato in So.Ges dalla sua fondazione”.

Tempo libero per tutti

L’attenzione verso il work life balance è una priorità per l’azienda che, infatti, riconoscendo l’importanza dell’equilibrio tra vita privata e professionale, offre ai propri dipendenti 2 giorni liberi a settimana. Questo viene valutato positivamente sia dai candidati, che reputano tale elemento talmente favorevole da essere incisivo nell’invio della propria candidatura, che dai dipendenti, influenzando la loro permanenza in azienda. Inoltre, l’azienda consente ai propri dipendenti, tenendo in considerazione il settore in cui opera, di prendere le ferie anche nel periodo dell’alta stagione.

Il riconoscimento del tempo di ognuno

La giusta retribuzione, ma anche il giusto valore del tempo, vengono garantiti da So.Ges attraverso il riconoscimento delle ore extra trascorse al lavoro: il Gruppo, infatti, prevede per tutti i lavoratori – indipendentemente dal contratto in essere – il conteggio degli straordinari. Per il personale dipendente, questi possono essere considerati come banca ore attraverso la quale recuperare lo straordinario bilanciandolo con altrettante ore libere (ROL). Ai lavoratori stagionali, invece, viene fornita la possibilità di ricevere la rimunerazione direttamente in busta paga.

Parola d’ordine: comunicazione

Un rapporto professionale basato sull’estrema cura delle persone presuppone una comunicazione aperta e, soprattutto, l’ascolto. Per sostenere queste pratiche sono previsti in primis incontri regolari con i responsabili delle varie strutture. Solo grazie a questi elementi si riesce a instaurare un clima diffuso di fiducia per far sentire le persone accolte e importanti. Inoltre, al fine di abbattere totalmente le barriere linguistiche e culturali, So.Ges, laddove necessario, si avvale di figure preposte e dedicate come ad esempio i mediatori.

Un rapporto lavorativo basato sulla continuità

Il settore dell’ospitalità è al momento caratterizzato da un elevato ricambio del personale che in So.Ges si limita anche instaurando un rapporto diretto con i propri dipendenti. I contratti, dove possibile, non vengono quindi stipulati con fornitori o aziende terze ma direttamente con i lavoratori, che diventano parte integrante dell’organico della società e possono così beneficiare di tutte le politiche HR messe in atto. Un’attenzione che si riflette anche sulla tipologia di contratto stipulato: considerando la totalità degli accordi in essere, il 65% circa è a tempo indeterminato.

Welfare, orientamento ai risultati, tariffe agevolate e formazione

Tra i prossimi passi della strategia HR che verranno attuati a breve, un piano welfare e un ulteriore incentivo rappresentato da premi basati sulla propria performance, sull’andamento di So.Ges ma anche su quello delle singole strutture. Tra i benefit offerti dal Gruppo è da annoverare, tra l’altro, “Family and Friends”, il piano che offre a tutti i dipendenti di soggiornare a tariffe agevolate presso le strutture della catena. Dal punto di vista formativo, per completare le skill altamente professionali richieste dall’ambito di riferimento, viene offerta ai lavoratori un’ampia gamma di corsi, oltre a quelli previsti dalla normativa, per acquisire abilità sia soft che hard. Tra questi corsi di lingua per addetti alla sala e al ricevimento e master per responsabili di struttura.

Il Gruppo So.Ges, tra le principali realtà dell’ospitalità nel settore alberghiero e congressuale in Italia con hotel e resort 4 stelle a gestione diretta ha annunciato l’acquisizione di due nuove strutture ricettive, Park Hotel e Podere Mezzastrada, entrambe in gestione e sulle colline del Chianti. I ricavi attesi dal Gruppo per quest’anno, considerati i due nuovi ingressi, sono di 15.5 milioni di euro. Salgono così a 8 le strutture in gestione alla società, che da anni dà il benvenuto a nuove realtà in Toscana e che ne gestisce sette con il brand “Place of Charm”. Dopo Art Hotel Atelier e Borgo di Cortefreda nel 2021, nel 2022 è stata infatti la volta di Villa Neroli, sempre a Firenze, per arrivare all’annuncio di questi giorni, che vede Park Hotel e Podere Mezzastrada, già aperti al pubblico, rafforzare la presenza del Gruppo e diversificare il target dei propri ospiti.

Andrea Galardi, Founder e CEO del Gruppo So.Ges, in un’intervista esclusiva con Qualitytravel afferma: “Siamo orgogliosi di iniziare un nuovo percorso con la gestione di queste due strutture. Non solo consolidiamo ulteriormente la nostra offerta hospitality, ma continueremo a costruire nuove sinergie con le realtà locali e con il territorio, visto che ci troviamo in una zona, quella del Chianti Classico, rinomata in tutto il mondo.” Galardi non nasconde le ambizioni di crescita del gruppo: “Questo investimento è stato fatto con una prospettiva di crescita in una zona con un forte indotto, ma pur essendo molto forti in Toscana, non guardiamo solo a questa regione, pensiamo che il nostro modello di business che supera la classica stagionalità e che è basato sulla nostra attenzione al cliente è scalabile. L’attenzione al cliente oggi si ottiene investendo sulle persone, dando loro una sicurezza economica, per questo quando incontriamo un talento facciamo di tutto per tenerlo. Oggi il capitale umano andrebbe messo negli attivi di bilancio perché è davvero un patrimonio inestimabile”. L’intervista completa ad Andrea Galardi andrà online in un podcast dedicato il prossimo 17 aprile.

Vediamo nel dettaglio le due acquisizioni:

Park Hotel Chianti

Hotel 4 stelle con 43 camere e piscina a Tavarnelle (Firenze) e oltre al leisure, sarà un punto di riferimento per il turismo business e per i gruppi visto la posizione strategica e l’importante indotto commerciale in zona. Inoltre, la sinergia con Borgo di Cortefreda, altra struttura della società, permetterà di coinvolgere gli ospiti in percorsi esperienziali nel Chianti.

Podere Mezzastrada

Stesso mix di comodità e autenticità per Podere Mezzastrada, podere di lusso situato nel comune di Certaldo comprende in questo caso 20 appartamenti e farà parte del brand di hospitality Place of Charme, creato da So.Ges nel 2018. Le esperienze nella campagna toscana faranno in questo caso da sfondo ad un turismo leisure sempre più esigente, in cerca di viaggi che raccontino davvero la destinazione e che nel 2023 e nei prossimi anni vedrà un aumento in Toscana soprattutto tra gli stranieri, americani e nordeuropei su tutti.