Dopo due anni di meticoloso restauro, The Goethe Hotel apre le sue porte nella suggestiva Passeggiata di Ripetta, tra Piazza del Popolo e l’Ara Pacis. L’ultima creazione del Pacini Group, realizzata all’interno di un antico palazzo di proprietà della compagnia assicurativa S2C Spa, rappresenta una fusione tra eleganza e cultura, ispirandosi al Grand Tour ottocentesco e alla figura di Johann Wolfgang von Goethe.
Un concept che riporta alla luce il fascino dell’epoca in cui giovani intellettuali attraversavano l’Italia per scoprire arte, storia e bellezza, trasformando il viaggio in un’esperienza di crescita e ispirazione. Il design dell’hotel, curato dallo studio Chiara Caberlon di Milano e dall’architetto Claudia Benzi, rende omaggio a questa tradizione con dettagli raffinati e atmosfere evocative.
Un viaggio tra cultura e design
Fin dall’ingresso, The Goethe Hotel accoglie gli ospiti con un’esperienza unica. La Libreria Infinita, un’installazione permanente a forma circolare, domina la hall, rappresentando la continuità del sapere e il viaggio intellettuale. Il pavimento in marmo riproduce una rosa dei venti, simbolo delle infinite direzioni che un viaggiatore può intraprendere.
Le aree comuni sono arricchite da opere d’arte e oggetti d’epoca, tra cui binocoli dell’800, antiche fiaschette da viaggio, ritratti di Goethe e bottiglie alchemiche che evocano la passione del poeta per la botanica. Gli spazi condivisi, con arredi preziosi e sedute avvolgenti, creano un ambiente sofisticato e accogliente.
Nei quattro piani dell’hotel, il colore diventa protagonista. La palette cromatica è ispirata alla teoria dei colori di Goethe: pareti scure in tonalità fredde come blu, verde e viola si contrappongono ai tessuti e arredi in sfumature calde di rosso, giallo e arancione, creando contrasti affascinanti.
Nei corridoi, una carta da parati raffigurante scenari bucolici richiama il romanticismo e il concetto di nostalgia per il passato. Bauli vintage trasformati in minibar e armadi che svelano opere d’arte rievocano il concetto delle Wunderkammer, le antiche camere delle meraviglie.
Le camere: un tributo ai viaggiatori romantici
Le 27 camere e suite del The Goethe Hotel sono un omaggio ai viaggiatori aristocratici dell’epoca del Grand Tour, offrendo spazi che evocano lo studio, la scrittura e la contemplazione dell’arte. Ogni stanza è dotata di uno scrittoio, per invitare gli ospiti a immergersi in un’esperienza intellettuale e sensoriale.
Il velluto, simbolo di eleganza e raffinatezza, domina gli arredi, con tonalità differenti che si adattano all’ambiente. Tra le suite più esclusive, spiccano tre camere tematiche che rendono omaggio a tappe fondamentali del viaggio in Italia di Goethe:
- Suite Doge – Ispirata a Venezia, celebra l’arte manifatturiera con un grande arazzo Fortuny.
- Suite Medici – Rappresenta Firenze e il mecenatismo della famiglia Medici, con richiami alle arti e alle scienze.
- Suite Borboni – Omaggia Napoli e la sua sensualità rococò, tra dettagli raffinati e atmosfere barocche.
I set di cortesia delle camere sono firmati Retrò, con fragranze che evocano i giardini mediterranei e le atmosfere orientali, mentre nelle suite gli ospiti troveranno prodotti Terme di Saturnia, in linea con i principi della Green Economy
Un nuovo punto di riferimento per l’hôtellerie di lusso a Roma
Entrando a far parte del circuito Small Luxury Hotels of the World, The Goethe Hotel si distingue come un nuovo punto di riferimento per il turismo di lusso a Roma. Con una posizione privilegiata affacciata sul Tevere, tra vicoli storici e scorci suggestivi, questo boutique hotel rappresenta un’esperienza unica, capace di unire arte, cultura e ospitalità in un viaggio senza tempo.