Milano si prepara ad accogliere il vertice europeo sul turismo LGBTQ+: gli Stati Generali Europei del Turismo LGBTQ+ 2025 sono in programma per il 1° ottobre presso l’UNA Hotel Milano Verticale, preceduti dalla prestigiosa cerimonia del QPrize durante la Welcome Reception del 30 settembre al Rosa Grand Milano (Piazza Fontana).
L’evento, organizzato da ELTA (European LGBTQ+ Tourism Association) in collaborazione con Serravalle Designer Outlet e BWH Hotels Italia & Malta, e con il patrocinio del Parlamento Europeo e di Federturismo Confindustria, punta i riflettori sul tema “Inclusion Between East and West”. Un dialogo cruciale per valutare se l’Europa possa davvero definirsi una delle destinazioni turistiche più inclusive al mondo. Panel internazionali analizzeranno le differenze nell’inclusività tra le diverse regioni dell’Unione e l’impatto economico dell’esclusione.
Il QPrize: riconoscere l’eccellenza inclusiva
La serata del 30 settembre sarà dedicata alla terza edizione del QPrize, il primo premio italiano dedicato agli operatori turistici che si distinguono per impegno concreto in inclusione e sostenibilità. Le candidature sono aperte da ora a:
- Strutture ricettive,
- Agenzie di viaggio, tour operator.
- Destinazioni turistiche
- Compagnie aeree, di crociera, ferroviarie.
- Media specializzati in turismo.
Una giuria indipendente di esperti (attivisti, imprenditori, comunicatori, istituzioni) valuterà le nomination basandosi su:
- Impatto positivo sulla comunità LGBTQ+.
- Azioni di marketing e comunicazione inclusive.
- Coerenza con i valori di Diversity, Equity & Inclusion.
- Partecipazione ad eventi e adesione ad associazioni LGBTQ+.
Un evento per costruire sinergie
“Gli Stati Generali – sottolinea Alessio Virgili, Presidente di ELTA – riconoscono e valorizzano il contributo economico e sociale del turismo LGBTQ+. Sono fondamentali per creare sinergie tra enti turistici, operatori privati, associazioni e la comunità stessa, e per tracciare le strategie future, le leve di marketing e le buone pratiche formative in questo settore dinamico”.
Dopo l’edizione di Bruxelles, il ritorno a Milano conferma il ruolo della città come crocevia europeo per un turismo che guarda all’inclusione come motore di sviluppo e innovazione