La Polonia continua a rafforzare il suo ruolo tra le destinazioni europee più apprezzate dagli italiani. Nei primi sei mesi del 2025 sono stati infatti 226.000 i connazionali che hanno scelto il Paese, generando una spesa complessiva di 132 milioni di euro e 2,52 milioni di pernottamenti.
Secondo i dati del Centro Statistico Nazionale polacco, si tratta di un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2024, a conferma di un trend in rapida crescita. Positivo anche l’andamento del primo trimestre 2025, che aveva già registrato 141.000 arrivi per una spesa di 89 milioni di euro e oltre un milione di notti trascorse.
“Numeri così incoraggianti confermano la solidità della domanda e la posizione sempre più rilevante della Polonia tra le mete scelte dal pubblico italiano”, osserva Barbara Minczewa, direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo in Italia. “Sebbene i dati siano ancora parziali, in attesa dei flussi estivi, il trend è più che confortante e segnala che stiamo lavorando nella direzione giusta”.
Strategia promozionale mirata al mercato italiano
Dietro alla crescita c’è anche un impegno consistente in attività promozionali mirate al pubblico italiano. L’obiettivo è valorizzare non solo le grandi città d’arte come Varsavia, Cracovia, Breslavia, Poznan e Danzica, ma anche destinazioni più defilate, legate al turismo slow e sostenibile.
“Stiamo puntando a raccontare una Polonia che va oltre i classici city break”, aggiunge Minczewa. “Regioni meno conosciute offrono scenari autentici: aree naturali, villaggi tradizionali e percorsi verdi che rispondono perfettamente alla crescente domanda di esperienze attive, rispettose dell’ambiente e a contatto diretto con la natura”.
Prospettive per il 2025
Con i dati relativi all’estate e all’autunno – periodi tradizionalmente favorevoli, anche grazie all’attrattiva dei mercatini di Natale – le prospettive per la chiusura del 2025 si annunciano particolarmente positive.
“Confidiamo che quest’anno possa segnare risultati di grande rilievo”, conclude Minczewa. “L’Italia è per noi un mercato chiave, con viaggiatori curiosi, dinamici e sempre più attenti alla qualità. Grazie alla sua varietà culturale e paesaggistica, la Polonia può rispondere in pieno a queste esigenze”.

