Valentina De Santis è stata eletta “Migliore Hotelier dell’anno” durante la serata di gala che ha scenograficamente chiuso la34esima edizione della Virtuoso Travel Week 2022 a Las Vegas. Da oltre 50 anni, Valentina e la sua famiglia sono parte integrante della storia del Lago di Como, dove sono proprietari dell’iconico Grand Hotel Tremezzo, al quale lo scorso giugno si è aggiunta Passalacqua, il loro ultimo appassionato progetto.
Quest’anno, come ogni agosto, all’Hotel Bellagio di Las Vegas si sono riuniti più di 4000 tra travel advisors e partner ,seguendo il motto ‘we believe in travel’, e a conclusione dell’evento sono stati celebrati “i Luminari, le Leggende e i Leader” del turismo e dell’ospitalità, premiando le personalità che meglio sanno rappresentare la passione incondizionata per questo settore. Delle 12 edizioni in cui è stato assegnato il prestigioso premio ‘Hotelier of the Year’, un vero e poprio Oscar nel mondo dell’ospitalità di lusso, è la quinta volta che viene insignito un hotelier italiano, un incredibile vanto per il nostro Paese, ma solo la seconda volta che spetta ritirarlo a un proprietario di un albergo indipendente rispetto ai grandi manager di catena, “cosa che mi riempie particolarmente di gioia e di orgoglio” – dichiara Valentina. Coinvolta da oltre 10 anni nell’azienda di famiglia, Valentina De Santis aveva già ricevuto lo scorso anno il riconoscimento di ‘Italian Hotelier of the Year’, istituito per la prima volta proprio nel 2021 come tributo a Patrizio Cipollini, storico General Manger del Four Seasons di Firenze e riconosciuto maestro di stile ed eleganza nell’accoglienza, che non a caso fu eletto Virtuoso Hotelier of the Year nel 2018. “Questo prestigioso premio racconta una grande storia di amore e di famiglia” racconta Valentina “E’ un riconoscimento importantissimo che spetta in primo luogo a mia mamma e mio papà, che hanno creato qualcosa di magico e mi hanno insegnato a custodirlo e rispettarlo, a mio marito che mi supporta incondizionatamente in ogni situazione, e ai miei figli che mi aspettano sempre pazientemente a casa riempiendomi il cuore con i loro abbracci. E soprattutto spetta alla mia grande famiglia allargata, l’incredibile team di Grand Hotel Tremezzo, Passalacqua e Sheraton Lake Como, che ogni giorno con passione e sempre con il sorriso va ben oltre l’ordinario per rendere felici i nostri ospiti e per realizzare ogni sogno – loro e nostro. Sono loro le leggende, i veri vincitori”.
Terza generazione di imprenditori, con una grande passione per il suo lago e per l’ospitalità, Valentina De Santis, nasce a Como nel 1982. Dopo una laurea in Economia per l’Arte, la Cultura e la Comunicazione seguita dalla specialistica in General Management, inizia la sua carriera in Bain & Company, società di consulenza stretegica direzionale, occupandosi principalmente di progetti nel campo della moda e del lusso.
Nel 2010, nell’anno del centenario del Grand Hotel Tremezzo, acquisito dal nonno nel 1973, inizia la sua sfida nell’azienda di famiglia, concentrandosi sulla strategia Sales & Marketing. Giovane e talentuosa, Valentina persegue con la loro stessa determinazione le tracce dei suoi genitori mantenendo sempre un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione e traendo ispirazione dall’amore per il suo lago.
Nel 2014 Virtuoso la nomina tra le cinque finaliste come Best Hotelier of the Year. Nel 2019 è una delle 100 donne italiane di maggior successo per Forbes e nel 2021 ha vinto il Patrizio Cipollini Award come “Italian Hotelier of the Year’” durante Duco, luxury travel show dedicato alle eccellenze italiane.
Fondato nel 1951 negli Stati Uniti, Virtuoso è il prestigioso network di luxury travel, leader indiscusso a livello globale, che aggrega i migliori professionisti del turismo di alta gamma nel mondo: oltre mille agenzie a cui fanno capo più di 20mila consulenti di viaggio in 50 paesi, selezionati strettamente solo su invito e con un fatturato annuo complessivo di circa 30 miliardi di dollari, che permettono a un’elite di viaggiatori di rendere i loro sogni realtà, creando per loro in modo sartoriale esperienze di viaggio straordinarie e irripetibili.