Il gruppo Melià ha happena completato un tour dell’area Asia-Pacifico tra Cina, Vietnam, Malesia e Thailandia in cui ha siglato importanti accordi per la nascita di 5 nuovi hotel con i maggiori partner locali, portando a 45 il numero di hotel totali nell’area Asia-Pacifico.
Dei 44 hotel operativi o in fase di pre-apertura 16 si trovano in Indonesia, 10 in Cina, 7 in Vietnam, 4 in Thailandia, 5 in Malesia, 1 in Mongolia, 1 in Myanmar. L’impegno del Gruppo va oltre la crescita del mercato in sè, infatti è stato sviluppato un programma dedicato agli ospiti cinesi per assicurare che gli hotel del Gruppo, in tutto il mondo, siano adatti alle loro aspettative e desideri.
Queste le nuove aperture previste:
- In Cina, attraverso il brand Meliá Hotels & Resorts, aprirà il nuovo Meliá Xueye Lake, vicino a Jinan, dove già si trova il Meliá Jinan.
- In Thailandia, invece, sorgeranno il Meliá Chiang Mai, nell’omonima destinazione e l’INNSIDE Bangkok Sukhumvit, il secondo hotel del Gruppo nella capitale con il Meliá Bangkok, aperto nel 2016.
- In Vietnam sono stati conclusi gli accordi per la nascita del Meliá Ba Vi Mountain Retreat, in un paradiso naturale a Ovest di Hanoi
- in Malesia, nello stato di Pahang, sorgerà il Meliá Bukit Tinggi, dove il Gruppo conta già 4 hotel.
“La dimensione di questo mercato e la forte crescita che stiamo vedendo in Cina e Sud Est Asiatico, così come la loro progressiva crescita economica, ci porta a credere che, nel medio termine, quest’area darà un importante impulso ai risultati del Gruppo così come fu per Cuba”, ha affermato Gabriel Escarrer, CEO di Melià Hotels.
Il Gruppo Meliá opera in Asia-Pacifico da trent’anni e il modello di business si focalizza sulla nascita di nuovi hotel tramite accordi di gestione. Bernardo Cabot, Regional Vice President – Apac, ha aggiunto: “Meliá Hotels International attrae i proprietari di hotel e gli investitori grazie al proprio know-how, l’ampio portfolio di brand e la cultura del servizio, che fa crescere il suo appeal in un mercato così importante come quello asiatico”.