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Dal 13 al 15 maggio, la città di Durban, in Sudafrica, ha ospitato Africa’s Travel Indaba 2025, la più grande fiera del turismo del continente africano. L’edizione di quest’anno, intitolata “Unlimited Africa”, ha evidenziato ancora una volta la straordinaria vitalità dell’industria turistica africana, con un forte aumento sia delle presenze che dell’impatto economico.
RECORD DELLE PRESENZE
Con oltre 9.990 partecipanti, un aumento del 7,7% rispetto al 2024, l’evento ha stabilito un nuovo record di presenze. Erano inoltre presenti 1.348 espositori provenienti da tutto il continente e 1.037 buyer internazionali accuratamente selezionati, il numero più alto degli ultimi quattro anni. Nel corso della fiera si sono svolti oltre 24.500 incontri.
L’edizione del 2025 ha riunito rappresentanti di 27 Paesi africani, tra cui tre new entry: Ciad, Sant’Elena e Burkina Faso. Un esempio lampante dell’ambizione panafricana della fiera e del suo impegno nel presentare l’intera gamma dell’offerta turistica del continente.
LA DELEGAZIONE ITALIANA ALLA SCOPERTA DEL SUDAFRICA
Dall’Italia, sei buyer e un media sono volati a Durban per partecipare ad incontri e rafforzare le opportunità di sinergia con gli stakeholder dell’industria turistica africana.
Una volta terminata la fiera, hanno preso il via due fam trip organizzati dall’hub South Europe di South African Tourism: uno nel KwaZulu-Natal, con safari nella Nambiti Game Reserve, snorkeling a uMkomaas ed escursioni negli splendidi paesaggi della Oribi Gorge; l’altro lungo la costa occidentale del Western Cape, con tappe a Langebaan Lagoon, West Coast National Park, Cederberg e attività sportive sulle dune di Atlantis. Un’esperienza immersiva che ha confermato, ancora una volta, il forte appeal del Sudafrica tra i professionisti del turismo italiani.
IMPORTANTE BENEFICIO ECONOMICO PER IL TURISMO LOCALE
Africa’s Travel Indaba 2025 ha avuto un impatto economico significativo su Durban e la regione circostante: sono stati generati oltre 232 milioni di rand (circa 11,5 milioni di euro) di spesa diretta, con un contributo stimato di 574 milioni di rand (quasi 28 milioni di euro) al PIL locale. La fiera ha inoltre creato oltre 2.000 posti di lavoro, a beneficio in particolare dei giovani e delle comunità locali.
Thembisile Sehloho, Chief Marketing Office di South African Tourism, ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di aver presentato ancora una volta la diversità del prodotto e delle esperienze turistiche africane. Il successo di questa edizione è il risultato di una collaborazione eccezionale tra tutti i partner coinvolti”.
L’edizione di quest’anno si è concentrata anche sul sostegno alle piccole imprese: quasi 400 PMI africane (piccole, medie e microimprese) hanno avuto l’opportunità di esporre e di entrare in contatto con acquirenti internazionali, in particolare all’interno del Sustainability Village, un’area della fiera dedicata all’artigianato locale.
IL TURISMO COME DRIVER PER LA CRESCITA CONTINENTALE
Il vice presidente sudafricano Paul Mashatile ha ribadito l’ambizione alla base del tema di Unlimited Africa: rendere il turismo un importante motore di crescita e occupazione per l’intero continente. L’obiettivo è raggiungere 2,2 milioni di posti di lavoro nel settore turistico in Sudafrica entro il 2030 e aumentare il contributo del settore al PIL nazionale al 10% (dall’attuale 8,9%).