Air Europa in vendita: si defila Lufthansa, resta in corsa Turkish Airlines

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Appare incerta la sorte di Air Europa, la terza compagnia aerea spagnola per dimensioni dopo Iberia e Vueling, da mesi al centro di una delicata partita societaria. Dopo il tramonto definitivo nel 2024 dell’acquisizione da parte del gruppo IAG, che controlla tra gli altri Iberia e British Airways, e il recente ritiro di Lufthansa e Air France-KLM dalle trattative, a restare in corsa è la sola Turkish Airlines, pronta a presentare un’offerta vincolante.

Il dossier Air Europa è da tempo uno dei più spinosi nel panorama europeo del trasporto aereo. La compagnia, fondata nel 1986 e controllata dalla famiglia Hidalgo attraverso la holding Globalia, era finita nel mirino di IAG già nel 2019. Il gruppo guidato da Luis Gallego aveva messo sul piatto un miliardo di euro, poi ridotto a 500 milioni a causa della pandemia. Ma tra rinvii, condizioni regolatorie e ostacoli antitrust, la trattativa si è conclusa con un nulla di fatto. Nel frattempo, IAG è comunque riuscita a entrare nel capitale, acquistando una quota del 20% attraverso la conversione di un prestito.

Nel 2025, Globalia ha avviato un nuovo processo di ricerca di investitori con l’obiettivo di rafforzare il capitale e ripianare i debiti contratti con il governo spagnolo – in particolare un prestito da 475 milioni di euro concesso durante l’emergenza sanitaria. Un’operazione urgente, dato che la scadenza del rimborso è fissata al 2026 e il peso degli interessi si fa sentire. Diverse le manifestazioni di interesse arrivate nei mesi scorsi. Oltre a Lufthansa e Air France-KLM, avevano mostrato attenzione anche Etihad Airways, Delta Air Lines e alcuni fondi internazionali. Ma il campo si è ristretto rapidamente.

Air France-KLM ha deciso di sfilarsi alla fine di luglio, a causa della difficoltà nel trovare un’intesa sul valore della compagnia. Lufthansa ha mantenuto il dialogo fino ai primi giorni di agosto, con l’ipotesi di acquisire una quota tra il 20 e il 25%. Tuttavia, il gruppo tedesco ha annunciato ufficialmente l’abbandono della trattativa il 5 agosto, citando complessità legate alla struttura societaria e alla presenza, tutt’altro che neutra, di IAG nel capitale. A pesare anche le difficoltà nel costruire un accordo che superasse i paletti della Commissione europea.

A questo punto, l’unico soggetto rimasto ufficialmente in campo è Turkish Airlines. La compagnia di bandiera turca ha confermato, tramite un suo rappresentante, di essere in procinto di presentare un’offerta vincolante, ora al vaglio del consiglio di amministrazione. Secondo fonti di stampa, l’operazione riguarderebbe una quota compresa tra il 20 e il 25%, lasciando comunque Globalia in una posizione di controllo.

Per Turkish, l’ingresso in Air Europa rappresenterebbe un’opportunità strategica per rafforzare la presenza nel mercato europeo e nelle rotte transatlantiche, in particolare verso l’America Latina, dove la compagnia spagnola ha una solida rete. Dall’altro lato, Air Europa beneficerebbe dell’integrazione con un network globale in forte espansione, sostenuto da un hub come quello di Istanbul, sempre più centrale nel traffico aereo tra Europa, Asia e Medio Oriente.

Il ruolo di IAG, in questa fase, resta cruciale. Con il 20% del capitale, il gruppo può esercitare un’influenza significativa su eventuali nuovi ingressi e potrebbe anche porre condizioni. In passato, lo stesso Gallego aveva più volte sottolineato che Air Europa rappresentava una tessera fondamentale nel disegno strategico di rafforzamento del gruppo nel mercato spagnolo e latinoamericano.

Il futuro della compagnia resta dunque appeso al buon esito delle trattative con Turkish Airlines. Una partita che si gioca non solo sul piano economico e industriale, ma anche su quello politico e regolatorio, in un’Europa che continua a monitorare con attenzione ogni movimento in un settore ancora fragile ma centrale per la connettività del continente.

Autore

  • Domenico Palladino è editore, consulente marketing e formatore nei settori del turismo e degli eventi. Dal 2019 è direttore editoriale di qualitytravel.it, web magazine b2b sulla travel & event industry. Gestisce inoltre i progetti editoriali di extralberghiero.it, dedicato agli operatori degli affitti brevi, storytravel.org, sul turismo cinematografico, e cicloturismo360.it, per gli amanti del turismo su due ruote. Laureato in economia aziendale in Bocconi, giornalista dal 2001, ha oltre 15 anni di esperienza nel turismo. Dal 2009 al 2015 è stato web project manager dei magazine TTG Italia ed Event Report e delle fiere collegate TTG e BTC. Dal 2015 al 2019 è stato direttore di webitmag.it, online magazine di Fiera Milano Media su turismo e tecnologia. Ha pubblicato per Hoepli il manuale "Digital Marketing Extra Alberghiero" (2019).

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