Assidema – Associazione Italiana Destination Manager – sarà protagonista venerdì 16 maggio alle ore 15,30 in Sala Argento al Salone Internazionale del Libro di Torino con alcuni suoi associati, co-autori del libro “Economia delle Relazioni”, edito da Promo Edizioni. Il volume, curato da Liana Pastorin e Andrea Cerrato, è già un best seller e raccoglie le testimonianze e le visioni di diversi professionisti del turismo relazionale.
In occasione del Salone verrà anche lanciato ufficialmente il tour nazionale “Biodiversità ed Ecosistemi Territoriali”, un progetto itinerante che toccherà alcuni tra i territori più significativi per il turismo esperienziale e sostenibile. Ogni tappa vedrà la partecipazione attiva dei Destination Manager locali e nazionali di Assidema, coinvolti in momenti di confronto e valorizzazione delle specificità dei luoghi, con l’obiettivo di promuovere modelli di sviluppo turistico integrati e innovativi.
Le tappe già confermate del tour includono:
- Val Bormida (Piemonte/Liguria),
- Lecco (Lombardia),
- Ostia – Roma (Lazio),
- La Maremma (Toscana)
- La Sila (Calabria), fino alla tappa conclusiva prevista a Monopoli (Puglia), in occasione del Congresso annuale di Assidema ad ottobre.
“È un vero piacere confrontarci con diversi territori, con diverse tipologie di sviluppo turistico e testare le nostre Best Practices con i problemi concreti,” dichiara il Presidente di Assidema Claudio Dell’Accio. “Il confronto costante con le comunità locali e i professionisti del territorio è la chiave per costruire un turismo più resiliente e sostenibile.”
“Torino è solo l’inizio” affermano i curatori Liana Pastorin e Andrea Cerrato “L’intero tour sarà un’occasione per portare ‘Economia delle Relazioni’ nelle mani dei protagonisti del cambiamento, amministratori, operatori turistici, imprenditori, giovani. Desideriamo che ogni tappa diventi uno spazio di ascolto, racconto e connessione.”
A ideare e promuovere il tour “Biodiversità ed Ecosistemi Territoriali” Giancarlo Dell’Orco e Antonio Prota, il quale sarà anche il padrone di casa nella tappa finale a Monopoli.
“Abbiamo scelto il tema della biodiversità perché rappresenta non solo la varietà naturale dei nostri territori, ma anche la diversità culturale, sociale e progettuale che li anima. La biodiversità in viaggio vuole essere un laboratorio itinerante dove il confronto tra territori stimola nuove visioni, collaborazioni e opportunità per tutti, nella consapevolezza di possedere un patrimonio unico e nella responsabilità di tutelarlo e valorizzarlo”.