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Club Med celebra 75 anni dalla sua fondazione, segnando un traguardo storico per uno dei marchi più iconici del turismo internazionale. Nato nel 1950 da un’idea visionaria dell’imprenditore Gérard Blitz, il brand ha trasformato profondamente l’esperienza del viaggio, introducendo per primo il concetto di vacanza All Inclusive, oggi diventato uno standard nel settore.
Nel corso di tre quarti di secolo, Club Med ha compiuto un’evoluzione significativa, passando dalle capanne di paglia del primo villaggio a Maiorca a un portfolio di 68 Resort di fascia alta, distribuiti in 40 Paesi e organizzati nelle categorie Premium e Exclusive Collection. Solo nel 2024, la catena ha completato il proprio percorso di riposizionamento verso l’alto di gamma, mantenendo al centro della propria offerta esperienze senza pensieri, benessere, sostenibilità e innovazione tecnologica.
Un modello precursore diventato globale
Il primo villaggio, nato come cooperativa no-profit per promuovere condivisione e inclusione nel secondo dopoguerra, ha dato il via a una rivoluzione nel modo di concepire la vacanza. Il termine “villaggio”, utilizzato ancora oggi, testimonia questa continuità. Negli anni, Club Med ha introdotto numerose innovazioni: dal buffet nel 1965 al Mini Club per i bambini nel 1967, fino all’adozione anticipata del concetto cashless, che oggi si traduce in braccialetti digitali multifunzione.
Con 23 strutture dedicate agli sport invernali, Club Med è anche un punto di riferimento per il turismo sulla neve. I Resort offrono accesso diretto alle piste, corsi inclusi con maestri qualificati e una proposta family-friendly articolata in cinque Kids Club dai 4 mesi ai 17 anni. La clientela italiana per la montagna è composta per il 68% da famiglie.
Dalla Sicilia alle Seychelles, mete esclusive e servizi su misura
Il Club Med Cefalù, inaugurato nel 1957 e completamente rinnovato nel 2018, è il Resort Club Med più longevo e simbolo della transizione verso l’alta gamma. Nel 2019, il marchio ha debuttato con il suo primo Resort su isola privata alle Seychelles, seguito dall’apertura del primo Exclusive Collection dedicato agli sport invernali a Val d’Isère. Nel 2022, il brand è tornato in Spagna con il Club Med Magna Marbella, segnando una nuova fase nel Mediterraneo.
Il futuro guarda all’Africa australe: nel 2026 è prevista l’apertura del Club Med South Africa Beach & Safari lungo la Dolphin Coast. Sarà il primo Resort del brand in Sudafrica e offrirà una combinazione di mare, attività acquatiche e safari nella savana.
Sostenibilità, tecnologia e dati al servizio dell’esperienza
Oggi circa il 90% dei Resort Club Med è certificato Green Globe. Il gruppo utilizza strumenti avanzati di data analysis grazie alla propria Data Factory, che elabora ogni giorno oltre 5 milioni di dati per anticipare bisogni, ottimizzare i servizi e pianificare lo sviluppo. Tra le innovazioni in corso figurano il portale dedicato agli agenti di viaggio, nuovi programmi educativi per famiglie e il potenziamento dei canali digitali.
Anne Browaeys, CEO di Club Med EMEA e Nord America, sottolinea: «Questo anniversario celebra lo spirito pionieristico e la resilienza di Club Med. Abbiamo completato con successo una trasformazione che ci rende oggi punto di riferimento nel turismo premium sostenibile. Continueremo a offrire esperienze che coniughino libertà, benessere e scoperta».
Una campagna globale per celebrare lo “Esprit Libre”
Per celebrare il 75º anniversario, Club Med lancia la campagna internazionale “75 anni di L’Esprit Libre”, che ripercorre la storia del brand con uno storytelling emozionale e visivo. Il film celebrativo unisce immagini d’archivio e visioni contemporanee, con il messaggio: “Non abbiamo inventato parole come digital detox o social networking, ma abbiamo inventato i luoghi dove viverle davvero.”
Un omaggio ironico e poetico alla filosofia che ha fatto di Club Med non solo un pioniere, ma anche un esempio di costante reinvenzione nel mondo dell’ospitalità.