Madrid si prepara ad accogliere una nuova edizione di FITUR, la Fiera Internazionale del Turismo organizzata da IFEMA MADRID, in programma dal 21 al 25 gennaio 2026. Per il terzo anno consecutivo, all’interno della manifestazione troverà spazio FITUR 4all, il forum dedicato al turismo accessibile sviluppato in collaborazione con Impulsa Igualdad, che negli ultimi anni si è affermato come uno dei principali punti di riferimento internazionali sul tema.
Il cuore dell’iniziativa sarà la conferenza professionale del 23 gennaio, giornata che riunirà responsabili istituzionali, destinazioni turistiche, imprese e organizzazioni internazionali per analizzare l’accessibilità come asse strategico di competitività, innovazione e impatto positivo sull’intera filiera turistica. Accanto al momento business e istituzionale, FITUR 4all prevede anche una giornata di sensibilizzazione e workshop divulgativi rivolta al grande pubblico, in programma sabato 24 gennaio.
L’edizione 2026 si aprirà con una riflessione istituzionale di alto livello sul nuovo posizionamento del brand Spagna, sintetizzato nel claim “Think you know Spain? Think again”. Una narrazione che punta a rafforzare l’immagine del Paese come destinazione diversificata, innovativa e accessibile, mettendo le pari opportunità al centro della proposta turistica sui mercati internazionali. In questo contesto verranno analizzate le strategie di posizionamento della Spagna in mercati chiave come Stati Uniti e Regno Unito, affiancate dalle esperienze di destinazioni nazionali come Valencia, che mostrano come l’integrazione dell’accessibilità in una visione trasversale contribuisca ad aumentare la qualità complessiva dell’offerta e ad ampliare i bacini di domanda.
Il programma entrerà poi nel merito di casi concreti di trasformazione territoriale. Mallorca, sponsor della sezione, sarà presentata come esempio di destinazione capace di coniugare accessibilità, sostenibilità e governance turistica, evidenziando gli effetti positivi in termini di fidelizzazione dei visitatori e coesione sociale. Ampio spazio sarà dedicato al tema della sostenibilità sociale, con il coinvolgimento di rappresentanti istituzionali provenienti da Perù, Colombia, Diputació de Barcelona e Bizkaia, insieme al contributo internazionale della World Sustainable Hospitality Alliance. Un confronto che rafforza un messaggio chiave: non esiste vera sostenibilità senza pari opportunità.
La dimensione globale del forum sarà completata dalla partecipazione di destinazioni e organismi di riferimento come Fiandre, Germania e Austria, affiancata dall’analisi di dati e trend che confermano come l’accessibilità non possa più essere considerata un segmento di nicchia, ma un fattore strutturale di competitività per l’industria turistica. In parallelo, la tecnologia avrà un ruolo centrale, con la presentazione di soluzioni sviluppate da realtà come iUrban, Visualfy, Navilens e ParkDis, che mostrano come l’innovazione digitale possa contribuire a rimuovere barriere, migliorare l’autonomia delle persone e rendere le destinazioni più inclusive.
La giornata del 23 gennaio 2026 si concluderà con la cerimonia di consegna dei 3° FITUR 4all Awards, riconoscimenti dedicati a destinazioni, aziende e organizzazioni che si distinguono per l’impegno concreto nella costruzione di un turismo più accessibile e responsabile. Un momento simbolico che chiude un percorso di confronto sempre più centrale all’interno di FITUR e che conferma come l’accessibilità sia ormai una leva strategica per il futuro del turismo internazionale.

