Il Consiglio di Amministrazione di ITA Airways ha approvato ufficialmente il Piano Industriale 2026-2030, delineando una strategia di sviluppo ambiziosa e strutturata su tre assi portanti: rafforzamento competitivo, espansione del network intercontinentale e piena integrazione nel gruppo Lufthansa.
Focus sul lungo raggio e nuove rotte strategiche
Al centro del piano c’è l’intenzione di posizionare ITA Airways come vettore nazionale di riferimento, capace di offrire un servizio d’eccellenza sia al segmento business che leisure, con un forte impegno verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale. A guidare la crescita sarà l’espansione delle rotte di lungo raggio: dall’hub di Roma Fiumicino partiranno nuovi collegamenti verso Nord America, Sud America, Asia e Africa, puntando su mercati in crescita e sull’incremento del turismo incoming verso l’Italia.
Il piano prevede inoltre uno sviluppo mirato anche in Europa e nel bacino del Mediterraneo, con un network disegnato in modo flessibile per adattarsi a scenari geopolitici ed economici in continua evoluzione.
Una flotta più efficiente e sostenibile
Il rinnovamento della flotta rappresenta un altro pilastro del piano quinquennale. Dal 2026 sarà introdotto ogni anno un nuovo aeromobile a lungo raggio di ultima generazione, portando entro il 2030 la flotta a circa 100 unità, quasi totalmente composta da modelli moderni e a basso impatto ambientale. L’obiettivo è migliorare le performance in termini di efficienza energetica e riduzione delle emissioni, in linea con le normative europee sempre più stringenti.
Alleanze e sinergie con Lufthansa e Star Alliance
Fondamentale sarà il consolidamento nel gruppo Lufthansa, che detiene il 41% di ITA Airways. Il piano prevede un rafforzamento progressivo delle sinergie operative e commerciali con il gruppo tedesco, oltre all’integrazione in Star Alliance prevista per l’inizio del 2026. In programma anche la partecipazione a joint venture strategiche: A++ per i collegamenti tra Europa e Nord America e J+ per i voli tra Europa e Giappone, soggette alle approvazioni delle autorità competenti.
Ulteriore valore aggiunto arriverà dalla convergenza dei programmi fedeltà Volare e Miles&More, dal potenziamento delle attività cargo e dall’estensione degli accordi di code share.
Centralità del capitale umano
Il piano prevede investimenti anche sul fronte del personale. Dal 2026 verranno avviati percorsi di crescita professionale collegati all’espansione del network e alla modernizzazione della flotta, insieme a iniziative per rafforzare il senso di appartenenza aziendale.
“Con il Piano Industriale 2026-2030 poniamo le basi per rafforzare il ruolo strategico di ITA Airways nel sistema Paese”, ha dichiarato il presidente Sandro Pappalardo, sottolineando il lavoro congiunto del CdA e dei team aziendali.
Per l’amministratore delegato Joerg Eberhart si tratta di “un momento storico per la compagnia”: grazie all’ingresso in Lufthansa, all’adozione di tecnologie di ultima generazione e all’ampliamento del network, ITA Airways punta a diventare sempre più attrattiva per passeggeri e professionisti del settore, in Italia e all’estero.