Una strategia di marketing diversificata per svelare tutti gli aspetti meno conosciuti delle Seychelles. Questo il modus operandi dell’Ente del Turismo delle Seychelles.
Ce ne parla Bernadette Willemin, Direttore Marketing di Tourism Seychelles. «Sappiamo tutti che le Seychelles sono bellissime, 115 isole una diversa dall’altra, di cui molte disabitate. Ma forse non tutti sanno che le nostre isole, e in particolare le tre principali, Mahé, Praslin e La Digue, hanno molto più da offrire che sole, mare e spiagge bianche interrotte da massi di granito».
Le Seychelles hanno una natura rigogliosa e una biodiversità incredibile; basti pensare alla famosa noce di cocco detta Coco de Mer che è presente solo nella Vallée de Mai, Patrimonio UNESCO, a Praslin.
E una cultura frutto dell’incontro delle diverse popolazioni che si sono mescolate sulle isole, disabitate fino al 1756 quando furono colonizzate dai francesi e in seguito, nel 1814, dagli inglesi, che si sono mescolati con i mercanti arabi e cinesi e i neri che lavoravano nelle piantagioni, dando luogo ad un melting pot unico.


La cultura creola
«Noi vogliamo far sapere al mondo che possono vivere un autentico stile di vacanza creolo, – riprende Willemin. – Ed è qui che entra in gioco il turismo basato sulle comunità. Quindi vogliamo che i visitatori italiani possano interagire con le popolazioni locali, immergersi nella cultura creola, partecipare ai nostri corsi di cucina gastronomica, imparare le nostre danze tradizionali, socializzare con la gente creola. Ciò è possibile principalmente Mahé, Praslin e La Digue, le tre isole principali che costituiscono il fulcro culturale della destinazione».
In ottobre, ogni anno, si svolge alla Seychelles il Festival Kreol, giunto quest’anno alla 40a edizione, un’ottima occasione per assistere al fitto programma di musiche, danze e appuntamenti gastronomici che celebrano la diversità come ricchezza e identità culturale.
Ci sono anche eventi sportivi come il Seychelles Nature Trail, a maggio, e le Seychelles Regattas a giugno.


Il mercato italiano
«La nostra strategia – prosegue Willemin – si basa su una stretta collaborazione coi nostri partner e un rapporto molto stretto con i professionisti del trade per creare programmi adatti alle varie nicchie di mercato cui ci rivolgiamo, che non sono solo i classici viaggi di nozze, ma anche famiglie con bambini, amanti della natura e del birdwatching, sportivi dediti alla pesca, al diving e alla vela o gruppi incentive.
Questo è il motivo per cui per riteniamo che i professionisti del turismo in Italia, gli operatori, gli agenti di viaggio, la stampa, i content creator, siano importanti partner. Siamo molto grati perché parte del nostro successo è anche dovuto dal loro contributo. Continuiamo quindi ad investire con promozioni congiunte perché vogliamo raggiungere anche i consumer, e organizziamo workshop, roadshow, fam trip e press trip come parte fondamentale della nostra strategia di marketing. Per quello che riguarda la spesa, ci sono strutture cinque stelle nelle isole maggiori e isole- resort, (Fregate Island, North Island, Felicité, Desroches Island tanto per citarne alcune), ma quello che vogliamo spingere sono gli alberghi gestiti dai locali, gli hotel di charme, le guest house e gli appartamenti self catering, che insieme rappresentano il 60% dei posti letto. Siamo una destinazione adatta a tutte le tasche».


I numeri del turismo
I dati, aggiornati al 14 settembre 2025, mostrano un incremento dell’11% con l’arrivo di circa 267mila visitatori internazionali, YTD, di cui 16.500 italiani, il che rappresenta una crescita del +23%. Il nostro mercato si conferma dunque al 4° posto tra i mercati di riferimento per le Seychelles, subito dopo Germania, Francia e Russia.
Un risultato che testimonia non solo l’interesse degli italiani verso l’arcipelago, ma anche la capacità delle Seychelles di rispondere alle aspettative di un viaggiatore sempre più attento alla qualità, alla sostenibilità e all’esclusività delle esperienze. «Questi risultati – commenta Danielle Di Gianvito, Marketing Representative per l’Italia – dimostrano non solo la fedeltà del pubblico italiano, ma anche la crescente capacità delle Seychelles di diversificare l’offerta e intercettare nuove motivazioni di viaggio».


Sustainable Seychelles
Le Seychelles si distinguono sulla scena internazionale per l’impegno nella protezione dell’ambiente, la salvaguardia delle comunità locali e lo sviluppo del turismo sostenibile. L’impegno è stato premiato dal Comitato scientifico del Premio “Mario Bagnara” che ha conferito il prestigioso riconoscimento a “Sustainable Seychelles” nella categoria Miglior offerta turistica.
Il premio è stato conferito nell’ambito del Salone Internazionale del Turismo for World Heritage Sites – evento di riferimento che ha riunito istituzioni, operatori e realtà del settore impegnati nella conservazione e tutela dei patrimoni naturali e culturali che si è tenuto a Roma il 25–26 settembre 2025.


Come arrivare
Per quello che riguarda l’accessibilità aerea, non ci sono voli diretti dall’Italia, ma si può volare via Medio Oriente con Emirates, Qatar, Etihad, oppure via Africa con Ethiopian Airlines e Kenya Airways o via Parigi con Air Seychelles.
Da segnalare il ritorno di Turkish Airline via Istanbul da novembre a marzo. Durante l’inverno ci sono anche Condor via Francoforte ed Edelweiss via Zurigo e, dal 26 ottobre, anche Discover Airlines, del gruppo Lufthansa, via Francoforte.



