In una nota stampa Trenitalia ha reso noto di aver sospeso l’entrata in vigore delle nuove regole per il trasporto dei bagagli a bordo dei treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca, sarebbero dovute essere operative a partire dal 1° marzo 2024, con limitazioni su misure e numero dei bagagli trasportabili.
Dopo le proteste delle associazioni dei consumatori, con cui l’azienda avrà un confronto il 7 marzo, Trenitalia ha fatto sapere che “Alla luce di alcune richieste, anche da parte di associazioni dei consumatori, Trenitalia comunica che ha deciso di sospendere l’applicazione, a partire dal 1° marzo, del regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno”.
Secondo le nuove disposizioni, ogni passeggero avrebbe potuto portare gratuitamente fino a un massimo di due bagagli ma con alcuni limiti di dimensioni a seconda della classe di viaggio. In particolare, per i viaggiatori in 2^ classe e nei livelli di servizio Standard e Premium, la somma delle dimensioni totali dei bagagli (lunghezza più larghezza più profondità), inclusi tasche, ruote e manici, non doveva essere superiore a 161 cm con nessun lato superiore a 80 cm. Nessun limite di peso. Per i livelli di servizio Executive e Business, per viaggi in 1^ classe, invece, la somma delle dimensioni totali del bagaglio (lunghezza più larghezza più profondità), inclusi tasche, ruote e manici, non doveva essere superiore a 183 cm (di cui ogni dimensione non superiore a 120 cm). Anche qui nessun limite di peso.
A bordo oltre ai bagagli tradizionali, secondo le nuove regole sarebbero stati consentiti a bordo sci, carrozzine, passeggini, strumenti musicali, biciclette e monopattini elettrici in aggiunta ai due bagagli solo a condizione che la somma delle dimensioni totali non sia superiore a 200 cm (lunghezza più larghezza più profondità) e che le dimensioni della sacca in cui si vuole trasportare la bicicletta o il monopattino elettrico non siano superiori a 80x110x45 cm. Ora bisogna vedere se queste misure saranno confermate, o ci saranno dei cambiamenti che tengano conto delle proteste delle associazioni, tra cui la difficoltà per il trasporto delle biciclette: sono limitatissimi i modelli che richiusi possono rispettare le misure dettate da Trenitalia.
Trenitalia nelle nuove regole ricordava anche che non sono permessi bagagli imballati e che questi possono essere riposti solo nei ripiani dedicati. Non è invece possibile posizionarli in prossimità delle porte di accesso al treno, nei vestiboli e nei corridoi di transito.
Le multe per chi supera il limite di due bagagli
Molto scalpore hanno poi suscitato le sanzioni: per il passeggero colto in flagranza con più di due bagagli sarebbe prevista una multa di 50 euro, accompagnata dall’obbligo di “provvedere a sua cura a scaricare i bagagli alla prima stazione in cui il treno effettua fermata”.
Trenitalia non è nuova a modifiche al regolamento per modernizzare le condizioni di trasporto e al dietro front dopo le proteste dei viaggiatoro. Lo scorso anno, ad esempio,una polemica analoga era accaduta per l’introduzione del check-in digitale obbligatorio per i treni regionali.