L’estate 2024 si preannuncia come una stagione senza precedenti per il turismo italiano. Secondo le previsioni, saranno ben 29 milioni gli italiani che partiranno per le vacanze tra giugno e settembre: il budget medio pro capite è stimato a 1.190 euro, con un aumento del 10% rispetto al 2023. Questi dati emergono dall’Osservatorio Turismo di Confcommercio, in collaborazione con SWG che ha intervistato un campione di 1.045 italiani tra l’11 e il 17 giugno.
La ripresa del turismo interno
Il trend positivo del 2024 segna una svolta decisiva dopo un lungo periodo di incertezza per il turismo italiano. La crescita della domanda interna suggerisce un ritorno alla normalità e un rinnovato entusiasmo per le vacanze estive. Tuttavia, la variabile meteorologica rimane un elemento di incertezza che potrebbe influenzare i piani di viaggio. L’analisi dei dati di spesa mostra una media di 750 euro a persona per le vacanze a luglio, che sale a 910 euro in agosto, il mese preferito per le vacanze lunghe. A settembre, la spesa media si attesta a 760 euro, mentre a giugno è di 630 euro.
Preferenze di alloggio
Le strutture turistiche tradizionali, come alberghi, villaggi vacanza, campeggi e resort, rimangono la scelta preferita per oltre il 40% degli italiani. Tra questi, più della metà opta per gli alberghi. Le seconde case e l’ospitalità presso amici e parenti sono scelte nel 14% dei casi, aumentando al 17% per le vacanze più lunghe. I bed & breakfast sono preferiti per le vacanze brevi (22%), mentre gli affitti brevi sono più popolari per i soggiorni di lunga durata (14%).
Destinazioni di tendenza e mete preferite
Il 58% degli italiani sceglie di rimanere entro i confini nazionali, mentre il 34% combina mete nazionali ed estere. Solo l’8% opterà esclusivamente per destinazioni fuori Italia. Le località balneari sono le più gettonate, specialmente per le vacanze lunghe, con il 39% delle preferenze. La montagna registra un crescente interesse, raggiungendo il 13% delle preferenze e superando le città d’arte (11%) e i piccoli borghi (10%).
A sostenere l’interesse degli italiani per le vacanze estive in montagna contribuisce fortemente il Trentino Alto Adige, costantemente nella top list dopo la Toscana – per i viaggi di breve e media durata – e dopo Sardegna e Puglia per le vacanze più lunghe. A riprova della passione per il mare troviamo supergettonate, oltre a Sardegna e Puglia, anche Sicilia ed Emilia Romagna, alle quali si aggiunge la Liguria, quest’ultima soprattutto per i viaggi brevi e le vacanze con massimo 5 pernottamenti.
All’estero, Grecia e Spagna dominano le preferenze, seguite a distanza dalla Francia. Queste destinazioni europee offrono una vasta gamma di opportunità per i viaggiatori italiani, particolarmente attratti dalle bellezze estive di questi luoghi.
“Le previsioni per il turismo indicano la possibilità di avere i numeri migliori di sempre. Mai come oggi il settore turistico può contribuire a quella crescita necessaria che ancora manca alla nostra economia”, afferma il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli. “Le sorti di questo 2024 dipendono dalla tenuta complessiva dell’occupazione, dalla riduzione dell’inflazione e dalla prevista crescita del turismo in tutte le sue forme”.