Zucchetti Group ha partecipato al TTG Travel Experience 2025 di Rimini per presentare il suo portafoglio di soluzioni per l’hospitality sempre più completo e integrato per diventare il “one stop shop” del turismo. L’azienda è infatti diventata a tutti gli effetti una fintech: ha ottenuto la licenzia bancaria per gestire i pagamenti e ora è sorvegliata da Banca d’Italia: in questo modo punta in modo deciso sulla trasformazione digitale, con innovazioni che toccano pagamenti, automazione, AI e gestione delle grandi strutture.
“La novità principale che abbiamo portato quest’anno riguarda ZPay, la nostra piattaforma fintech che consente una gestione totalmente integrata dei pagamenti digitali, sia per l’operatività in struttura che per l’e-commerce – afferma nella nostra intervista esclusiva Roberta Sandri, direttore commerciale Zucchetti Hospitality –. Il vantaggio competitivo è l’integrazione totale nei nostri software, dall’inizio del processo fino all’incasso, eliminando le operazioni manuali più complesse e il problema della riconciliazione dei pagamenti. Così l’albergatore può concentrarsi sulla guest experience e non sulla burocrazia.”
Nel corso degli ultimi anni Zucchetti ha acquisito società specializzate come Argentea (“Abbiamo acquisito sia tecnologia sia competenze manageriali per gestire con un unico POS tutte le forme di pagamento” ricorda Sandri), garantendo compliance bancaria e la possibilità di gestire flussi complessi, pre-autorizzazioni, pay-by-link, tokenizzazione delle carte e perfino l’apertura di conti correnti brandizzati per le strutture.
Gestione personalizzata e “one-stop shop”
La forza di Zucchetti, sottolinea Sandri, deriva dalla capacità di rispondere alle esigenze di ogni cliente: “Molto spesso ci troviamo di fronte a imprenditori con catene alberghiere, residence e appartamenti. La flessibilità delle nostre soluzioni è la risposta: non costringiamo nessuno ad adottare un sistema sottodimensionato o eccessivo, ma offriamo la soluzione migliore caso per caso, anche nel food. È il motivo per cui abbiamo intrapreso tante acquisizioni: poter servire tutto il mercato, dalle strutture basiche ai ristoranti stellati.”
Automazione, AI e sicurezza
Una delle rivoluzioni presentate al TTG è l’intelligenza artificiale applicata alla scansione documentale per il check-in: “Non usiamo più scanner tradizionali. L’AI riconosce e importa correttamente anche documenti multipli, significativamente meglio delle tecnologie precedenti. Questa novità sarà integrata in tutta la suite Zucchetti,” dice Sandri.
Ancora più disruptive il “Booking Booster”: “È la nostra piattaforma di marketing automatizzato, che pesca dati dal gestionale, analizza i mercati target, crea gli annunci e pubblica su Google, ottimizzando il budget in tempo reale a seconda delle conversioni. Così anche le piccole strutture, che spesso non hanno risorse per campagne professionali, possono competere sui canali digitali.”
Sul tema sicurezza, Sandri chiarisce: “La protezione dei dati dei nostri clienti è massima. Sfruttiamo i datacenter Zucchetti – lo stesso gruppo, con oltre 2 miliardi di fatturato – che garantiscono hosting e gestione diretta. Per noi la serenità su questa tematica è fondamentale e non delegata a terzi.”
ZMice per meeting ed eventi
Da segnalare anche ZMice, la piattaforma verticale per la gestione di strutture congressuali e grandi eventi, integrata ai PMS Zucchetti. “Non imponiamo soluzioni all-in-one là dove servono strumenti specializzati: ZMice è stata sviluppata per affrontare anche centri congressi da centinaia di sale, offrendo la coordinazione totale, la riduzione degli errori e una flessibilità che gli addetti ai lavori hanno subito apprezzato. Abbiamo già vari clienti in trattative avanzate e l’adozione è quasi totale dove presentiamo il prodotto.”
Numeri e mercato
Con le sue soluzioni CRS (“copriamo ormai quasi il 70% del mercato installato”) e gestionali, Zucchetti Hospitality è ormai la terza divisione del gruppo per fatturato, dopo ERP e HR. “Siamo orgogliosi di essere diventati il vero ecosistema per il settore – conclude Sandri – con hotel, ristorazione e wellness sempre più digitalizzati grazie alle nostre tecnologie”.

