Parte da Milano il percorso verso un approccio evoluto alla sanificazione, tema diventato di forte attualità con l’emergenza Coronavirus. È l’hotel Romana Residence in Corso di Porta Romana il primo hotel in cui già da alcuni mesi è installato il sistema di sanificazione ambientale in continuo progettato e realizzato da Sanixair.
Ed è a Milano anche la sede di Sanixair, startup italiana ad alta innovazione tecnologica fondata nel 2019 da un pool di imprenditori con esperienza ventennale nei settori delle energie rinnovabili, tecnologie ambientali, illuminotecnica ed efficientamento energetico. Intuendo in anticipo che il tema della qualità dell’aria sarebbe diventato strategico per il benessere, già da un paio d’anni i professionisti che hanno fondato Sanixair hanno deciso di integrare le proprie competenze per dedicarsi alla ricerca di un sistema fortemente innovativo per garantire la salubrità dell’aria negli ambienti chiusi in cui viviamo, lavoriamo e ci divertiamo: per la maggior parte della popolazione equivale a circa l’85% del nostro tempo.
Il sistema si basa principalmente sulla tecnologia della fotocatalisi, utilizzata anche dalla NASA per la sanificazione degli ambienti destinati alle missioni aerospaziali, aggiornata e implementata dal reparto R&D di Sanixair. La fotocatalisi permette la distruzione di virus, batteri, allergeni, e similari, oltre che nell’aria, anche sulla superficie degli ambienti interni. Il sistema è dotato di sonde che operano in continuo, acquisiscono dati e li trasmettono a una piattaforma IoT che li analizza ed è in grado di monitorarne costantemente da remoto il corretto funzionamento, riceve alert di eventuali anomalie ed è in grado di elaborare analisi predittive. Il risultato è un sistema efficiente e operativo 24 ore su 24 per garantire nell’edificio la circolazione di aria microbiologicamente sicura.
I dati raccolti ed elaborati prima e dopo l’installazione presso l’hotel Romana Residence a Milano hanno permesso di rilevare nelle prime 24 ore un abbattimento del 99% di batteri e muffe (Escherichia Coli, Legionella Pneumophila, Aspergillus Brasilensis…).