Si è svolto lo scorso 22 ottobre il primo incontro del tavolo di concertazione tra AIAV, la principale associazione di categoria per numero di iscritti, e Ryanair. Il confronto, definito costruttivo da entrambe le parti, nasce dagli accordi siglati in merito alla piattaforma TAD (Travel Agency Distribution) e alle relazioni tra la compagnia aerea e la rete agenziale.
«Quando abbiamo firmato il general agreement con Ryanair sulla TAD – spiega Fulvio Avataneo, presidente AIAV – abbiamo chiesto l’attivazione di un tavolo permanente, convinti della necessità di monitorare costantemente la piattaforma per supportare al meglio i nostri associati e l’intero comparto».
Ryanair, rappresentata da Aine Murphy (Director of Marketing and Distribution Partnerships), Irene Valin Torres (Legal Counsel) e Rosa Pastena (Head of Public Affairs Italy), ha espresso apprezzamento per l’approccio collaborativo dell’associazione, ribadendo che «il miglioramento della piattaforma TAD è un processo continuo e parallelo in tutti i Paesi europei. Il tavolo con AIAV è uno strumento strategico per trasformare il confronto tecnico in azioni operative concrete a beneficio degli agenti di viaggio».
Durante la riunione sono stati analizzati numerosi aspetti tecnici, dalle tariffe alle procedure di prenotazione, fino alle criticità legate alla carta d’imbarco digitale. Su quest’ultimo tema, Ryanair ha chiarito che il supplemento si applica solo ai passeggeri che non effettuano il check-in online, operazione gestibile anche in agenzia. Chi effettua il check-in ma non dispone della carta potrà ritirarla gratuitamente al desk aeroportuale.
Tra le questioni più delicate è emersa la gestione dei voli inseriti nei pacchetti turistici. Attualmente, i clienti ricevono la conferma della prenotazione con l’indicazione del prezzo del volo, anche quando esso rientra in un prezzo forfettario unico, pratica non pienamente conforme al Codice del Turismo.
«Abbiamo proposto – spiega Veronica Scaletta, responsabile dell’Ufficio legale AIAV – di introdurre in TAD un’opzione che permetta di segnalare quando il volo è parte di un pacchetto, evitando così l’esposizione automatica del prezzo del biglietto». Ryanair, pur ribadendo l’importanza della trasparenza tariffaria, ha accolto la proposta con disponibilità a valutare soluzioni compatibili con la normativa e le esigenze operative delle agenzie.
AIAV e Ryanair hanno concordato di mantenere un dialogo aperto e continuativo per individuare miglioramenti condivisi alla piattaforma e alle procedure. «Il tavolo appena avviato – conclude Avataneo – è un segnale concreto di collaborazione e rispetto reciproco. Lavorare insieme significa rendere più solido e sostenibile l’intero sistema dei viaggi organizzati, a beneficio di operatori e consumatori».

