Civita di Bagnoregio, soprannominata “la città che muore”, è un incantevole borgo medioevale situato nel cuore della Valle dei Calanchi, in provincia di Viterbo. Fondata dagli etruschi oltre 2.500 anni fa, questa cittadella sospesa su una fragile rupe di tufo è diventata un simbolo di bellezza e precarietà, attirando visitatori da tutto il mondo grazie alla sua atmosfera surreale e alla sua storia millenaria

Storia e caratteristiche di Civita di Bagnoregio

La storia di Civita di Bagnoregio inizia con gli etruschi, che scelsero questo luogo per la sua posizione strategica tra due torrenti e la vicinanza al fiume Tevere. Nonostante le opere idrauliche realizzate per proteggere la città dalle frane, l’erosione del tufo su cui è costruita continua inesorabilmente, rendendo il borgo vulnerabile e fragile. Oggi, Civita di Bagnoregio conta solo una decina di abitanti stabili, e il suo fascino sembra aumentare proprio grazie a questa condizione di isolamento e sospensione nel tempo.

Come arrivare a Civita di Bagnoregio

Il borgo è raggiungibile solo a piedi attraverso un ponte lungo circa 300 metri, che collega Civita al vicino centro di Bagnoregio. Per chi arriva in auto, è consigliabile parcheggiare presso Piazzale Battaglini, da cui si può proseguire a piedi o con una navetta fino al belvedere, prima di intraprendere la salita finale verso Civita. La stazione ferroviaria più vicina è quella di Orvieto, da cui si può proseguire con i mezzi pubblici o in taxi.

Cosa vedere e fare

Civita di Bagnoregio è un luogo ideale per perdersi tra i suoi vicoli e le sue piazze, respirando l’atmosfera di un’epoca passata. Uno dei punti principali è Porta Santa Maria, l’antico ingresso del borgo, decorata con due leoni che artigliano teste umane, simbolo della vittoria contro i tiranni. Proseguendo, si raggiunge Piazza San Donato, dove sorge la chiesa omonima, costruita su un antico tempio etrusco e poi trasformata in epoca medievale. Tra le attrazioni imperdibili c’è il Museo Geologico e delle Frane, situato nel Palazzo Alemanni, che racconta la storia del territorio e delle forze naturali che lo stanno lentamente consumando. Altro luogo di grande fascino è la Grotta di San Bonaventura, un’antica tomba etrusca legata alla leggenda del santo, che offre anche una splendida vista sulla valle. Per una vista panoramica mozzafiato, il Belvedere è il luogo ideale: qui, all’alba o al tramonto, si può ammirare Civita di Bagnoregio sospesa tra le nuvole, come in un sogno.

Film ambientati

Civita di Bagnoregio è stata scelta come set cinematografico per diverse produzioni, grazie al suo aspetto unico e senza tempo. Uno dei film più noti girati qui è la miniserie televisiva Pinocchio del 2009, diretta da Alberto Sironi

Dove alloggiare

Per chi desidera soggiornare nel borgo, ci sono alcune strutture ricettive di grande fascino, come i piccoli B&B e le locande storiche. Alloggiare a Civita di Bagnoregio permette di vivere un’esperienza davvero unica, immersi nella tranquillità e nel silenzio del borgo, quando i turisti giornalieri se ne vanno e il paesaggio circostante sembra tornare ad un tempo immobile

Cosa mangiare

La cucina locale è ricca di sapori autentici e tradizionali. Tra i piatti da provare ci sono i pici all’aglione, una pasta fatta a mano condita con un sugo a base di aglio e pomodoro, e le zuppe rustiche come la zuppa di fagioli e ceci. Molti ristoranti del borgo nloffrono la possibilità di gustare queste specialità in ambienti rustici ma raffinati, spesso scavati nel tufo

Cosa vedere nei dintorni

Nei dintorni di Civita di Bagnoregio, la regione della Tuscia offre molte altre attrazioni interessanti. Tra queste spicca il Lago di Bolsena, il più grande lago vulcanico d’Europa, ideale per passeggiate e attività all’aperto. Non lontano si trova anche il suggestivo Parco dei Mostri di Bomarzo, un giardino rinascimentale popolato da statue grottesche e mitologiche che affascinano visitatori di tutte le etá.

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  • Redazione Qualitytravel.it

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