Club Med archivia i primi sei mesi del 2025 con risultati positivi, confermando la solidità del modello Premium All Inclusive anche in un contesto economico incerto. Il volume d’affari ha raggiunto 1,175 miliardi di euro, in crescita del 4% a cambi costanti, mentre l’operating income dei Resort si attesta a 155 milioni, +17% sullo stesso periodo del 2024.
L’ADR medio è salito del 5% a 257 euro, grazie soprattutto alla spinta delle vacanze in montagna, segmento in cui il giro d’affari è aumentato del 7%. In crescita anche la linea Exclusive Collection, che registra +7% nel volume d’affari e +6% nell’ADR. Nel complesso, il tasso di occupazione camere si mantiene stabile al 70%, con 779.000 ospiti accolti da gennaio a giugno.
“La performance del semestre riflette la buona esecuzione della strategia Premium All Inclusive e l’impegno dei nostri team in tutto il mondo – ha dichiarato Stéphane Maquaire, presidente di Club Med –. Le prenotazioni per il resto del 2025 e per il 2026 mostrano un trend positivo, sostenuto dalla forte domanda per destinazioni di montagna e per esperienze di alto livello”.
La Francia resta il primo mercato per Club Med, con oltre il 30% del volume d’affari globale, seguita da Brasile e Stati Uniti. In Italia, il business value è cresciuto del 10,7% rispetto al 2024, trainato dal lungo raggio (76% delle prenotazioni). Tra le destinazioni preferite dagli italiani figurano Seychelles (+108%), Maldive (+17%) e Martinica (+13%). Sul corto raggio si distinguono Cefalù, Marbella e Marrakech.
Il semestre è stato caratterizzato anche dal 75° anniversario del brand, celebrato con una campagna globale che racconta la storia e l’evoluzione di L’Esprit Libre. Sul fronte sviluppo, sono stati siglati accordi per nuovi progetti a San Sicario (Italia) e Tremblant (Canada), oltre a interventi di ristrutturazione e ampliamento in Asia, Caraibi e Mediterraneo.
Importanti anche i progressi nella trasformazione digitale: il 71% delle prenotazioni è avvenuto tramite canali diretti o semi-diretti, con il 48% online. A VivaTech 2025 Club Med ha presentato quattro innovazioni basate sull’intelligenza artificiale, tra cui G.M. Copilot e Gentil Writer, ricevendo premi internazionali in ambito customer experience e valorizzazione dei dati.
Sul fronte ESG, l’azienda ha introdotto criteri che qualificano la linea di credito come sustainability-linked loan, legando il costo del finanziamento a parametri ambientali e sociali. Nel maggio 2025, la ristrutturazione del Resort Serre Chevalier ha ottenuto la certificazione BREEAM “Very Good”.

