Il Ministero del Turismo ha ufficializzato la data della prova scritta per l’abilitazione nazionale alla professione di guida turistica: si terrà martedì 18 novembre 2025. Si tratta del primo grande esame a livello nazionale dopo la riforma introdotta dalla Legge 190 del 2023 e dai relativi decreti attuativi, che hanno ridefinito modalità e requisiti per accedere alla professione. Le sedi d’esame saranno distribuite su tutto il territorio italiano, con assegnazione basata sulla residenza dei candidati.
La prova scritta, primo passo del percorso abilitativo, prevede un test a risposta multipla composto da 80 domande da completare in 90 minuti. Ogni risposta corretta varrà 0,5 punti, ogni errore comporterà una penalità di 0,25, mentre le risposte non date non influiranno sul punteggio finale. Il massimo ottenibile è di 40 punti, con soglia di superamento fissata a 25. Le domande copriranno un ampio ventaglio di materie, dalla storia dell’arte alla geografia, dalla storia e archeologia al diritto del turismo, fino ai temi dell’accessibilità e della tutela dei beni culturali e paesaggistici. Convocazioni, sedi e orari saranno consultabili tramite il portale inPA.
Chi supererà la prova scritta sarà ammesso all’orale, che prevede un colloquio approfondito sulle stesse materie e la verifica della conoscenza di almeno una lingua straniera, di norma a livello B2 del Quadro comune europeo. Seguirà infine la prova tecnico-pratica, una simulazione di visita guidata in italiano e in lingua straniera, con valutazione della capacità espositiva, della competenza culturale e dell’attitudine alla comunicazione con il pubblico. Il superamento delle tre fasi consentirà l’iscrizione all’elenco nazionale delle guide turistiche, requisito indispensabile per esercitare la professione.

