Una bella notizia arriva dal mondo dei network di agenti di viaggi dopo che uno dei più noti operatori del settore dei consulenti di viaggio ha deciso di condividere con gli agenti di viaggio affiliati parte del contributo a fondo perduto che riceverà nei prossimi giorni dal Governo. Così, in seguito allo stanziamento del contributo a fondo perduto a favore di agenzie di viaggio e tour operator da parte del MIBACT, infatti, Lab Travel, società proprietaria del marchio Euphemia, ha deciso di condividere metà dei contributi di cui sarà beneficiaria con la squadra di Personal Voyager che conta, oggi, 120 agenti di viaggio professionisti in tutta Italia. Lab Travel riceverà nei prossimi giorni la cifrà di circa 950mila euro, stando ai documenti del Mibact: questo vuol dire che ogni agente affiliato riceverà in media dal proprio network una cifra di poco superiore ai 3500 euro. E’ una misura che non certo dovuta per legge, ma che in questo modo va ad aiutare tutti quegli agenti che, per la propria struttura dei costi, non hanno un fatturato tale per ricevere un indennizzo adeguato perché, ad esempio, fatturano sul codice ateco del network, oppure contabilizzano solo il valore aggiunto dei pacchetti venduti. La misura del fondo perduto per i tour operator e agenti di viaggio ha infatti causato alcune disparità di trattamento per via del metodo di calcolo e quindi è sicuramente da apprezzare chi dà una mano per portare equità nel sistema.

“La nostra – dichiarano Giulia Barroero e Michele Zucchi, Amministratori di Lab Travel Srl – è un’azienda fatta di persone: per questa ragione il contributo assegnato, che ci auguriamo di ricevere al più presto, sarà destinato al 50% per ridurre la perdita di fatturato ed al 50% in favore dei Personal Voyager. Intendiamo supportare le figure commerciali che non sono state considerate nei vari decreti e in questo momento si trovano in grande difficoltà”.

Il modello Euphemia si basa sulla collaborazione di agenti di viaggio di lunga esperienza: nella maggior parte dei casi si tratta di ex titolari e banconisti con diversi anni di attività alle spalle e un portfolio clienti consolidato.

Ezio Barroero, Presidente Lab Travel Group, commenta: “In un momento così difficile, pensiamo sia equo e corretto condividere i contributi a fondo perduto erogati dallo Stato con le persone che, insieme a noi, hanno raggiunto risultati brillanti in questi anni. Nonostante la crisi, negli ultimi mesi i nostri Personal Voyager hanno portato avanti un grande lavoro di squadra che mi ha sorpreso e inorgoglito. La loro tenacia, unita all’impegno di tutto il team in sede, ci permetterà di ripartire presto, più forti di prima”.

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