Se hai voglia di vivere un’avventura outdoor che sia effettivamente memorabile devi tenere conto di un fattore davvero importante: essere preparati è di importanza cruciale! Che tu sia un trekker esperto o un escursionista alle prime armi, devi fare attenzione a cosa ti porti dietro: ci sono degli elementi essenziali che possono fare la differenza tra una semplice giornata all’aperto e un’esperienza qualificabile effettivamente come indimenticabile.
Prepararsi per un’avventura outdoor è importante: scegliere il giusto percorso, studiare le condizioni climatiche, pensare all’equipaggiamento corretto da portarsi per quelle che sono le proprie necessità: è tutto un delicato equilibrio che deve esistere, in bilico tra la sicurezza e il comfort.
All’interno di questo articolo vedremo tutta una serie di consigli essenziali che ti aiuteranno a capire cosa mettere nello zaino, perché farlo e perché ti aiuteranno a goderti ancor di più quest’esperienza!
Ma ha senso scegliere uno zaino piuttosto che un altro?

Poiché lo zaino, in un viaggio outdoor, ha lo scopo di contenitore universale è importante sceglierne uno a cui poter dare fiducia per l’intera durata dell’avventura. Scegliere uno zaino comodo e di sufficiente capienza per le proprie necessità è di fondamentale importanza per contenere gli oggetti importanti ed è per questo che bisogna ragionare su alcuni fattori.
La scelta dello zaino, infatti, dovrebbe dipendere dalla durata dell’escursione e dalle condizioni climatiche; inutile portarsi un grande e pesante zaino impermeabile se c’è il sole e si torna in serata!
In generale uno zaino da 20 litri basta per la maggioranza delle esperienze; è invece molto più importante capire cosa mettere dentro. Ecco cosa secondo noi non dovrebbe mai mancare:
⦁ Una borraccia: questo perché l’acqua è di fondamentale importanza durante una giornata outdoor; a seconda dei luoghi che si frequentano, poi, è più o meno facile trovare uno o più punti di approvvigionamento, ma per scongiurare l’imprevisto è sempre meglio portarsi dietro la propria acqua.
⦁ Snack energetici dalla digestione semplice e dall’elevato apporto di calorie.
⦁ Kit di pronto soccorso: perché se le cose vanno storte, qualcosa bisognerà pur fare.
⦁ Vestiti di emergenza.
⦁ Qualcosa con cui passare il tempo durante le pause; un perfetto esempio potrebbe essere un prodotto MagicVaporizers per stemperare la fatica.
Che mi porto?

L’aspetto da cui è necessario partire per potersi godere al meglio una bella giornata fuori casa è quello dell’equipaggiamento. Avere il giusto abbigliamento e i giusti accessori è una condizione indispensabile da rispettare in quanto, in generale, con la montagna e con la natura non si scherza! Questo significa che è importante optare per dell’abbigliamento tecnico, realizzato utilizzando materiali traspiranti o impermeabili, in quanto permette di restare asciutti e comodi a prescindere dalle condizioni meteorologiche (o dal quantitativo di sudore che si genera).
In secondo luogo è di fondamentale importanza imparare a vestirsi a strati, con indumenti che vanno dalla canonica maglia della salute fatta con materiale termico alle giacche antivento fatte per sopportare i venti delle vette. In base al luogo dove si vuole andare è indispensabile avere il giusto grado di versatilità.
Dulcis in fundo: le scarpe! Scegliere delle calzature adatte al tipo di terreno che si deve affrontare è di fondamentale importanza in quanto a nessuno piace farsi male a causa di una distorsione o di un passo fatto male. Le scarpe da trekking, magari con suola antiscivolo o con caratteristiche impermeabili, sono il meglio in quanto permettono di mescolare comfort diminuendo contestualmente il rischio di infortuni.
Una bella esperienza passa anche per l’aspetto psicologico della cosa
Uno degli aspetti più gratificanti di fare un’avventura outdoor è la possibilità di staccarsi, almeno per un po’, dalla frenesia quotidiana al fine di riconnettersi con la natura. Questo significa, banalmente, prendersi del tempo per sé e per apprezzare il percorso che si sta facendo, senza per forza di cose collegare la propria felicità al raggiungimento di una destinazione specifica.
Attenzione ad un dettaglio: questo significa che durante il corso delle escursioni più lunghe è di cruciale importanza scegliere di fare delle pause, magari regolare, per ricaricare le energie e riposarsi un po; l’aria fresca di montagna può fare miracoli in questo contesto almeno quanto fermarsi un po’ ad ascoltare i suoni della natura.
Perché è vero che la preparazione fisica è importante (e ci mancherebbe anche) ma è indubbio che andare in montagna con l’idea di prendersi un momento di pausa dal quotidiano è ancora meglio; le avventure outdoor possono davvero fare miracoli per il proprio umore ed è per questo che è bene fare tutto il possibile per non rovinarle con la propria impreparazione!