Il Grimaldi Forum Monaco (GFM), punto di riferimento per il turismo d’affari e la cultura nel Principato, celebra il suo 25° anniversario con un’importante espansione delle sue strutture all’interno del nuovo ecodistretto di Mareterra.
L’ampliamento aggiunge 6.000 m² di spazi multifunzionali, di cui 2.000 m² all’aperto, per rispondere alla crescente domanda di eventi di grandi dimensioni. Progettato secondo i più avanzati standard ambientali HQE e BREEAM, il nuovo complesso si inserisce armoniosamente in un’area di sei ettari affacciata sul mare, che include 27.000 m² di spazi verdi e 19.000 m² di percorsi pedonali.
Dal 2000 a oggi, il Grimaldi Forum ha ospitato oltre 2.700 eventi e accolto otto milioni di visitatori, consolidando il suo ruolo di hub per congressi e manifestazioni culturali. Ogni anno la struttura registra una media di 100 eventi e 300.000 presenze.
Oltre alla sua vocazione congressuale, il GFM è un protagonista della scena culturale monegasca, grazie a mostre di rilievo internazionale – in passato ha esposto opere di Monet e Turner – e alla sua prestigiosa Salle des Princes, che con il palco di 1.000 m² ospita Les Ballets de Monte-Carlo, l’Orchestra Filarmonica e il Théâtre Princesse Grace.

L’impatto economico del centro congressi è significativo: si stima che generi un indotto di 70 milioni di euro l’anno, con un team di 140 dipendenti fissi, 300 collaboratori temporanei e un impatto occupazionale che coinvolge circa 5.000 lavoratori.
L’attenzione alla sostenibilità è un altro pilastro del Grimaldi Forum, certificato ISO 14001 e ISO 20121. L’adozione di un modello eco-compatibile ha permesso dal 2008 di aumentare del 40% l’efficienza energetica – grazie all’uso esclusivo di energia rinnovabile –, ridurre del 50% il consumo d’acqua per visitatore e dimezzare le emissioni di gas serra rispetto al 2019.
Con questa nuova espansione, il Grimaldi Forum Monaco conferma il suo ruolo di motore economico e culturale del Principato, puntando su innovazione e sostenibilità per affrontare le sfide future.