MSC Crociere ha abbandonato la cordata con Lufthansa nella gara per il controllo di ITA Airways: la compagnia aerea tedesca resta da sola, in concorrenza con il fondo Certares, ed è stata comunque ammessa in data room dallo scorso 17 novembre per visualizzare i numeri della compagnia aerea.
In una breve nota stampa il gruppo della famiglia Aponte ha infatti dichiarato: “Il Gruppo MSC, leader mondiale nel settore del trasporto merci e passeggeri, conferma di aver già informato le autorità competenti di non essere più interessata a partecipare alla privatizzazione di ITA Airways, non ravvisandone le condizioni nell’attuale procedura.”.
Un epilogo immaginabile dopo l’esclusione iniziale in favore di Certares e il ritiro delle deleghe al presidente Altavilla, unico a spingere ITA verso l’offerta di MSC. Lufthansa resta comunque interessata alla privatizzazione, ma bisognerà capire come varierà l’offerta che verrà eventualmente formalizzata nei prossimi giorni. Nella proposta congiunta, infatti, Lufthansa avrebbe controllato solo il 20% della compagnia e MSC il 60%. Le condizioni di mercato però nel frattempo sono cambiate: MSC dopo la prima esclusione aveva deciso di sviluppare una propria compagnia aerea cargo. E il valore di ITA, che continua a perdere 2 milioni al giorno e ha ricevuto un aumento di capitale di 400 milioni, è sceso rispetto agli inizi. Quindi è possibile che Lufthansa torni a presentare un’offerta maggioritaria, ma non è detto che possa essere superiore a quella di Certares che puntava al 60% della compagnia in partnership con Delta e Air France – KLM.