La regione croata di Lika-Senj si è presentata agli operatori e alla stampa italiana con un evento a Milano: una serata di autentica ospitalità durante la quale la sua anima naturale e culinaria ha conquistato i presenti. A guidare la narrazione sono stati Ivan Radošević, direttore dell’Ente per il Turismo di Lika-Senj, e Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo in Italia. La grande protagonista? Una terra dove natura, gastronomia e tradizione si fondono per offrire esperienze vere, lontane dal turismo di massa.
Una terra da vivere tra natura, monti e mare
Nell’immaginario degli italiani, la Croazia richiama subito il blu dell’Adriatico – ma Lika-Senj mostra tutto un altro volto, fatto di montagne maestose, boschi, fiumi e vallate dove lo sguardo si perde. Dai 75 km di sentieri panoramici sul Monte Velebit alle escursioni lungo il fiume Lika e nella Valle del Gacka, la regione è un paradiso per trekking, ciclismo, kayak e speleologia nelle celebri Grotte di Grabovača. Luoghi come il Ponte di Kosinj e la baia di Zavratnica, considerata una delle insenature più affascinanti e fotogeniche della Croazia, danno il senso di quanto qui la natura sia ancora padrona. Tra i centri urbani spicca Senj, pittoresca cittadina marinara rinomata per la fortezza di Nehaj del XII secolo.
Gastronomia: tra stelle, chef e sapori d’identità
Uno dei momenti clou della serata milanese è stata la cena firmata dallo chef Dino Galvagno – volto noto tra i giudici di Masterchef Croazia – che ha esaltato i sapori e la purezza degli ingredienti di Lika-Senj, esperienze da non perdere per chi visita la regione. Chi arriva qui trova un ventaglio di prodotti locali: agnello, cinghiale, formaggi di montagna, selvaggina, pesce d’acqua dolce, accompagnati da vini e distillati dal carattere deciso.
Le tre icone di Lika-Senj
La regione è conosciuta nel mondo per tre motivi d’orgoglio. Il primo è Nikola Tesla, nato a Smiljan: oggi la casa natale ospita un memoriale per appassionati di scienza e innovazione. Il secondo sono i Laghi di Plitvice, patrimonio UNESCO, una sinfonia di specchi d’acqua turchesi e cascate, paradiso di biodiversità con sentieri panoramici e attività outdoor negli immediati dintorni. Il terzo è Novalja, meta giovane e dinamica, punto d’incontro tra movida, spiagge e natura, celebre anche per il trail “Life on Mars”, evento sportivo di richiamo internazionale che nel 2026 vedrà partire la nuova edizione il 28 marzo.

Lika-Senj conquista grazie anche a un turismo lento, ospitale e sostenibile: dalle baite nei boschi alle strutture di glamping, ogni formula ricettiva mette al centro il comfort e il rispetto per l’ambiente.
L’altra gemma naturale è il Parco Nazionale del Velebit Settentrionale: una montagna selvaggia amata dagli escursionisti, celebre anche per il suo orto botanico open air situato a oltre 1400 metri di quota, e per la ricchezza di biodiversità. Tra le attrazioni naturali meno note ma affascinanti c’è il fiume Gacka, che scorre tra paesaggi verdi ed è perfetto per kayak e pesca sportiva, e il Parco delle Grotte di Grabovača a Perušić, un complesso di spettacolari cavità calcaree visitabili tutto l’anno.
“Chi visita la Lika-Senj scopre ritmi, sapori e accoglienza diversi”, sottolinea Ivan Radošević. “Gli ospiti italiani, per noi, sono parte di una storia di fiducia e amicizia che vogliamo coltivare. Vieni a trovarci: qui ogni incontro si trasforma in autentico piacere, ogni paesaggio nella promessa di una Croazia diversa”.


