Oltre la riapertura dei negozi di generi non essenziali e l’intenzione di allentare ulteriormente le misure di contenimento entro due settimane, Malta ha parallelamente raggiunto eccellenti obiettivi nella campagna vaccinale anti COVID-19 sin dal suo avvio avvenuto il 27 dicembre 2020.
Ad oggi, infatti, oltre il 50% della popolazione adulta ha ricevuto almeno una dose del vaccino, mentre la seconda dose è stata somministrata ad 1 maltese su 5 con un totale di 100.686 seconde dosi (dato riferito a 25 aprile 2021).
Inoltre, avendo ora aperto le vaccinazioni alle fasce di età 40+ e 50+, Malta è il primo paese che si avvia a fornire la vaccinazione a tutta la popolazione avendo vaccinato le fasce di età maggiormente a rischio. Questo dopo aver seguito un approccio scaglionato, che ha visto le varie coorti ricevere il vaccino in base all’età, ovvero 85+ anni (93% inoculato); 80+ anni (89% inoculato); 70+ anni (90% inoculato); e, 60+ anni (85% inoculato).
“Tutto questo è di buon auspicio in vista della data che ci siamo posti come obiettivo in cui Malta intende iniziare a dare il benvenuto ai turisti, stabilita per 1 ° giugno 2021, così come ha dichiarato il premier maltese Robert Abela durante una recente conferenza stampa. A sostegno della riapertura, Malta Tourism Authority ha lanciato differenti programmi di finanziamento, tutti facenti parte del, una strategia creata per incentivare ugualmente turisti, hotel e tour operator e messa in atto per garantire la buona riuscita di una vacanza estiva sicura, sana e certamente tanto attesa”, ha dichiarato Johann Buttigieg, MTA CEO.