In questo articolo:
- Tutti i premi degli Oscar 2025, elenco completo:
- Un’apertura da sogno tra musica e spettacolo
- La moda sul red carpet: tra glamour e tributi personali
- L’elenco completo delle nomination 2025
- Miglior film
- Miglior regia
- Miglior attore protagonista
- Miglior attrice protagonista
- Miglior attore non protagonista
- Miglior attrice non protagonista
- Miglior sceneggiatura originale
- Miglior sceneggiatura non originale
- Miglior film d’animazione
- Miglior film internazionale
- Miglior documentario
- Miglior cortometraggio documentario
- Miglior cortometraggio live action
- Miglior cortometraggio animato
- Miglior colonna sonora originale
- Miglior canzone originale
- Miglior sonoro
- Miglior scenografia
- Miglior fotografia
- Miglior trucco e acconciatura
- Migliori costumi
- Miglior montaggio
- Migliori effetti visivi
La 97ª edizione degli Academy Awards, la Notte degli Oscar 2025, tenutasi il 2 marzo 2025 al Dolby Theatre di Los Angeles, ha visto il trionfo di “Anora”, che ha conquistato 5 statuette su 6 nomination, tra cui Miglior Film, Miglior Regia per Sean Baker e Miglior Attrice Protagonista per Mikey Madison, superando il favorito “The Brutalist” che porta comunque a casa tre premi.
La serata, condotta per la prima volta dal comico Conan O’Brien, è stata caratterizzata da momenti memorabili. O’Brien ha saputo intrattenere il pubblico con il suo umorismo tagliente, affrontando con leggerezza anche temi delicati, come le recenti polemiche legate alla protagonista di “Emilia Pérez”, Karla Sofía Gascón.
Uno dei momenti più toccanti è stato il discorso di Adrien Brody, premiato come Miglior Attore Protagonista per “The Brutalist”. L’attore ha lanciato un appello contro l’antisemitismo e il razzismo, esortando il pubblico a rimanere vigile di fronte a queste forme di discriminazione e a promuovere un mondo più inclusivo.
Zoe Saldaña ha fatto la storia vincendo il premio come Miglior Attrice Non Protagonista per “Emilia Pérez”, diventando la prima americana di origine dominicana a ricevere questo riconoscimento. Nel suo discorso, ha espresso orgoglio per le sue radici e ha dedicato il premio alla sua famiglia. La cerimonia ha reso omaggio a leggende di Hollywood recentemente scomparse, tra cui Gene Hackman, David Lynch e Maggie Smith, con tributi che hanno emozionato il pubblico presente.
Non sono mancate le sorprese: il film d’animazione lettone “Flow” ha vinto il premio come Miglior Film d’Animazione, segnando una prima storica per la Lettonia agli Oscar. La serata si è conclusa con una nota di speranza e celebrazione della diversità nel cinema, sottolineando l’importanza di raccontare storie da prospettive diverse e di riconoscere talenti provenienti da tutto il mondo
Tutti i premi degli Oscar 2025, elenco completo:
Miglior film – Anora
Miglior regia – Sean Baker (Anora)
Miglior attrice protagonista – Mikey Madison (Anora)
Miglior attore protagonista – Adrien Brody (The Brutalist)
Miglior attrice non protagonista – Zoe Saldana (Emilia Perez)
Miglior attore non protagonista – Kieran Culkin (A real pain)
Miglior sceneggiatura originale – Anora
Miglior sceneggiatura non originale – Conclave
Miglior film internazionale – I’m still here (Brasile)
Miglior fotografia – The Brutalist
Miglior colonna sonora originale – The Brutalist
Miglior montaggio – Anora
Migliori costumi – Paul Tazewell (Wicked)
Miglior scenografia – Wicked
Miglior canzone originale – El Mal (Emilia Perez)
Miglior trucco – The Substance
Miglior film di animazione – Flow
Migliori effetti sonori – Dune: Part Two
Migliori effetti speciali – Dune: Part Two
Miglior documentario – No other land
Miglior cortometraggio documentario – The only girl in the orchestra
Miglior corto di animazione – In the Shadow of The Cypress (Hossein Molayemi e Shirin Sohani)
Miglior corto live action – I’m not a robot.
Un’apertura da sogno tra musica e spettacolo
La cerimonia si è aperta con un omaggio al musical Wicked. Ariana Grande e Cynthia Erivo, protagoniste del film, hanno incantato il pubblico con un duetto emozionante. Grande ha aperto con Somewhere Over the Rainbow, tributo a Il Mago di Oz, mentre Erivo ha aggiunto la sua inconfondibile potenza vocale per un’apertura spettacolare.
Poco dopo, il conduttore della serata, Conan O’Brien, ha fatto il suo ingresso con una gag esilarante ispirata a The Substance, parodiando la trasformazione del film con Demi Moore. Il pubblico ha accolto con entusiasmo il suo humor tagliente, che non ha risparmiato nessuno, compresa Karla Sofía Gascón, protagonista di Emilia Pérez, bersaglio di una battuta sui social media.
La moda sul red carpet: tra glamour e tributi personali
Anche quest’anno, il tappeto rosso ha visto sfilare look mozzafiato. Isabella Rossellini ha reso omaggio a Blue Velvet di David Lynch, indossando un abito in velluto blu firmato Dolce & Gabbana e gli orecchini della madre Ingrid Bergman, gli stessi che la diva portò agli Oscar nel 1975 per Assassinio sull’Orient Express.
Timothée Chalamet ha scelto uno smoking giallo canarino di Givenchy, dimostrando ancora una volta il suo gusto per l’eleganza audace. Guy Pearce, candidato per The Brutalist, ha fatto una dichiarazione politica con una spilletta a favore di Gaza, mentre Alba Rohrwacher ha espresso il suo tifo per Anora e The Brutalist.
L’elenco completo delle nomination 2025
Miglior film
- Anora – Alex Coco, Samantha Quan, Sean Baker
- The Brutalist – Nick Gordon, Brian Young, Andrew Morrison, D.J. Gugenheim, Brady Corbet
- A Complete Unknown – Fred Berger, James Mangold, Alex Heineman
- Conclave – Tessa Ross, Juliette Howell, Michael A. Jackman
- Dune: Part Two – Mary Parent, Cale Boyter, Tanya Lapointe, Denis Villeneuve
- Emilia Pérez – Pascal Caucheteux, Jacques Audiard
- I’m Still Here – Maria Carlota Bruno, Rodrigo Teixeira
- Nickel Boys – Dede Gardner, Jeremy Kleiner, Joslyn Barnes
- The Substance – Coralie Fargeat, Tim Bevan, Eric Fellner
- Wicked – Marc Platt
Miglior regia
- Sean Baker – Anora
- Brady Corbet – The Brutalist
- James Mangold – A Complete Unknown
- Jacques Audiard – Emilia Pérez
- Coralie Fargeat – The Substance
Miglior attore protagonista
- Adrien Brody – The Brutalist (László Tóth)
- Timothée Chalamet – A Complete Unknown (Bob Dylan)
- Colman Domingo – Sing Sing (John “Divine G” Whitfield)
- Ralph Fiennes – Conclave (Cardinale Thomas Lawrence)
- Sebastian Stan – The Apprentice (Donald Trump)
Miglior attrice protagonista
- Cynthia Erivo – Wicked (Elphaba Thropp)
- Karla Sofía Gascón – Emilia Pérez (Emilia Pérez / Juan “Manitas” Del Monte)
- Mikey Madison – Anora (Anora “Ani” Mikheeva)
- Demi Moore – The Substance (Elisabeth Sparkle)
- Fernanda Torres – I’m Still Here (Eunice Paiva)
Miglior attore non protagonista
- Kieran Culkin – A Real Pain (Benji Kaplan)
- Yura Borisov – Anora (Igor)
- Edward Norton – A Complete Unknown (Pete Seeger)
- Guy Pearce – The Brutalist (Harrison Lee Van Buren Sr.)
- Jeremy Strong – The Apprentice (Roy Cohn)
Miglior attrice non protagonista
- Monica Barbaro – A Complete Unknown (Joan Baez)
- Ariana Grande – Wicked (Galinda “Glinda” Upland)
- Felicity Jones – The Brutalist (Erzsébet Tóth)
- Isabella Rossellini – Conclave (Sister Agnes)
- Zoe Saldaña – Emilia Pérez (Rita Mora Castro)
Miglior sceneggiatura originale
- Anora – Sean Baker
- The Brutalist – Brady Corbet, Mona Fastvold
- A Real Pain – Jesse Eisenberg
- September 5 – Moritz Binder, Tim Fehlbaum; co-scritto da Alex David
- The Substance – Coralie Fargeat
Miglior sceneggiatura non originale
- A Complete Unknown – James Mangold, Jay Cocks
- Conclave – Peter Straughan
- Emilia Pérez – Jacques Audiard, Thomas Bidegain, Léa Mysius, Nicolas Livecchi
- Nickel Boys – RaMell Ross, Joslyn Barnes
- Sing Sing – Greg Kwedar, Clint Bentley
Miglior film d’animazione
- Flow
- Inside Out 2
- Memoir of a Snail
- Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl
- The Wild Robot
Miglior film internazionale
- Emilia Pérez (Francia)
- Flow (Lettonia)
- The Girl with the Needle (Danimarca)
- I’m Still Here (Brasile)
- The Seed of the Sacred Fig (Germania)
Miglior documentario
- Black Box Diaries
- No Other Land
- Porcelain War
- Soundtrack to a Coup d’État
- Sugarcane
Miglior cortometraggio documentario
- Death by Numbers
- I Am Ready, Warden
- Incident
- Instruments of a Beating Heart
- The Only Girl in the Orchestra
Miglior cortometraggio live action
- A Lien
- Anuja
- I’m Not a Robot
- The Last Ranger
- The Man Who Could Not Remain Silent
Miglior cortometraggio animato
- In the Shadow of the Cypress
- Beautiful Men
- Magic Candies
- Wander to Wonder
- Yuck!
Miglior colonna sonora originale
- The Brutalist – Daniel Blumberg
- Conclave – Volker Bertelmann
- Emilia Pérez – Clément Ducol, Camille
- Wicked – John Powell, Stephen Schwartz
- The Wild Robot – Kris Bowers
Miglior canzone originale
- El Mal – Emilia Pérez
- The Journey – The Six Triple Eight
- Like a Bird – Sing Sing
- Mi Camino – Emilia Pérez
- Never Too Late – Elton John: Never Too Late
Miglior sonoro
- A Complete Unknown
- Dune: Part Two
- Emilia Pérez
- Wicked
- The Wild Robot
Miglior scenografia
- The Brutalist
- Conclave
- Dune: Part Two
- Nosferatu
- Wicked
Miglior fotografia
- The Brutalist
- Dune: Part Two
- Emilia Pérez
- Maria
- Nosferatu
Miglior trucco e acconciatura
- A Different Man
- Emilia Pérez
- Nosferatu
- The Substance
- Wicked
Migliori costumi
- A Complete Unknown
- Conclave
- Gladiator II
- Nosferatu
- Wicked
Miglior montaggio
- Anora
- The Brutalist
- Conclave
- Emilia Pérez
- Wicked
Migliori effetti visivi
- Alien: Romulus
- Better Man
- Dune: Part Two
- Kingdom of the Planet of the Apes
- Wicked