In occasione dell’audizione su “Lavoro creativo digitale”, l’ideatore del WMF Cosmano Lombardo ha presentato alla Camera dei Deputati una memoria con approfondimenti e proposte per regolamentare il nuovo mercato del lavoro nato con i digital creators. Risulta necessario, infatti, qualificare giuridicamente il profilo professionale dei creators proponendo interventi per assicurare loro forme di tutela, diritti e doveri. Il lavoro congiunto tra i diversi attori può infatti costituire una condizione essenziale per la rapida definizione di provvedimenti efficaci, promuovendo un interscambio virtuoso che riesca a rispondere in modo puntuale alle nuove esigenze createsi dal mercato digitale.
Individuare una proposta normativa che disciplini e tuteli i creatori di contenuti digitali, una nuova categoria professionale che rappresenta una fetta sempre più importante dell’economia digitale è infatti divenuta in poco tempo un elemento fondamentale per l’informazione, la formazione e l’intrattenimento soprattutto delle nuove generazioni.
Questo l’obiettivo del WMF che, in occasione dell’audizione in Parlamento di giovedì 10 giugno, ha portato le sue idee e proposte dinanzi la XI Commissione Lavoro e agli onorevoli deputati.
L’incontro, tenutosi nella Camera dei Deputati in merito all’indagine conoscitiva sui “lavoratori che svolgono attività di creazione di contenuti digitali”, ha visto la partecipazione – oltre a Google e YouTube – del WMF che, nella persona del suo ideatore Cosmano Lombardo, ha depositato alla Commissione una memoria frutto del lavoro congiunto di diversi creators e operatori del settore. Il documento contiene un’approfondita analisi sul fenomeno dei creator e sulle tipologie di rapporti che intercorrono tra questi e le piattaforme digitali, oltre a una bozza di proposta normativa che disciplini e tuteli questa nuova categoria professionale.
Il Festival, che da sempre si pone come acceleratore di innovazione per il Paese e come strumento a disposizione della società, si fa portavoce di una proposta che verrà ulteriormente approfondita e strutturata in un tavolo di lavoro in occasione del WMF2021 – che si terrà dal 15 al 17 luglio al Palacongressi di Rimini – alla presenza di creators, operatori del mondo digital (esperti, imprese, legali). Tale proposta normativa verrà poi sottoposta all’attenzione della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati.