IPW

Prosegue con slancio l’edizione 2025 dell’IPW, il più importante evento internazionale dedicato alla promozione turistica degli Stati Uniti, organizzato dalla U.S. Travel Association e ospitato quest’anno al McCormick Place di Chicago. Dopo l’apertura ufficiale del 14 giugno, ora la manifestazione è nel vivo, con decine di migliaia di appuntamenti B2B e una partecipazione globale da oltre 70 Paesi. Con oltre 5.000 delegati accreditati, tra cui 1.800 buyer e centinaia di giornalisti internazionali, l’IPW 2025 rappresenta una vetrina strategica per le destinazioni americane che puntano a riconquistare quote di mercato nel turismo inbound, dopo un triennio di forte ripresa. L’obiettivo dichiarato è generare oltre 26 miliardi di dollari di potenziale business per i prossimi anni. Una grande accoglienza a stelle e strisce L’edizione di Chicago è iniziata con un’accoglienza spettacolare. Il tradizionale press brunch inaugurale si è svolto nella suggestiva cornice del Wrigley Field, uno degli stadi di baseball più iconici degli Stati Uniti. A fare gli onori di casa sono stati Fred Dixon, CEO di Brand USA, e Geoff Freeman, presidente della U.S. Travel Association, che hanno tracciato la visione strategica per il prossimo decennio del turismo a stelle e strisce. La sera precedente, il grande evento di benvenuto presso il Field Museum ha proposto una "Chicago House Party" tra cultura, musica dal vivo e cucina locale, trasformando l’inaugurazione in una vera e propria celebrazione dell’identità cittadina e americana. I numeri dell’IPW 2025 Oltre 1.000 espositori statunitensi tra enti del turismo, attrazioni, compagnie aeree e gruppi alberghieri 1.800 buyer internazionali presenti da 70 Paesi Più di 100.000 incontri B2B programmati in cinque giorni Circa 500 giornalisti accreditati da tutto il mondo Impatto economico stimato: oltre 5 miliardi di dollari l’anno in viaggi turistici verso gli USA L’America che guarda avanti Tra i temi principali dell’IPW 2025 c’è la presentazione della nuova campagna di Brand USA, “America the Beautiful”, che punta a valorizzare la ricchezza, la diversità e l’accessibilità delle destinazioni americane. La campagna è supportata da un nuovo hub digitale sviluppato con Mindtrip, basato su intelligenza artificiale e contenuti personalizzati, per coinvolgere i viaggiatori globali in esperienze su misura. Altro elemento centrale è il rilancio del Great American Road Trip, un itinerario nazionale che collega 250 tappe iconiche in tutti gli Stati, e che sarà fortemente promosso all’estero in collaborazione con il Dipartimento dei Trasporti USA. Verso un decennio di eventi globali L’IPW 2025 guarda con attenzione anche agli eventi sportivi e culturali di scala mondiale che nei prossimi anni attireranno milioni di visitatori negli Stati Uniti: 2026: FIFA World Cup e America250, le celebrazioni dei 250 anni dell’indipendenza 2028: Giochi Olimpici e Paralimpici a Los Angeles 2031-2033: Coppa del Mondo di rugby, maschile e femminile 2034: Olimpiadi invernali a Salt Lake City Brand USA ha inoltre presentato una selezione di nuove attrazioni, musei e strutture ricettive che apriranno nel 2025 e 2026, tra cui Universal Epic Universe in Florida, Dataland a Los Angeles, e il Museum of BBQ a Kansas City. Le tensioni con il Governo Federale Durante l'evento si è parlato però anche della proposta del Senate Commerce Committee di ridurre drasticamente il budget annuale dell’ente di promozione turistica americano, Brand USA, passando dagli attuali 100 milioni a soli 20 milioni di dollari: un taglio che ha sollevato preoccupazioni diffuse tra gli operatori del settore. Contestualmente, l’amministrazione ha anche operato una revisione significativa della composizione del board of directors di Brand USA, rimuovendo diverse figure chiave. La U.S. Travel Association ha lanciato un appello urgente al Congresso affinché venga scongiurata la riduzione dei fondi, sottolineando come un indebolimento della capacità promozionale degli Stati Uniti rischi di compromettere la competitività internazionale proprio mentre il Paese si prepara a ospitare grandi eventi globali, come la Coppa del Mondo FIFA 2026 e le Olimpiadi di Los Angeles 2028.

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