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Nuovi disagi in vista per i viaggiatori in treno. È stato infatti indetto uno sciopero ferroviario nazionale dalle ore 21:00 di lunedì 7 luglio alle ore 18:00 di martedì 8 luglio 2025. Lo stop coinvolgerà il personale di Trenitalia e delle aziende regionali come Trenord e Tper, con possibili ripercussioni sulla circolazione dei treni a lunga percorrenza e dei treni regionali in tutta Italia. In parallelo, CUB Trasporti ha indetto uno sciopero che coinvolgerà anche il trasporto merci su rotaia e alcune aziende del TPL ferroviario per l’intera giornata dell’8 luglio.

Orari dello sciopero treni 7 e 8 luglio

Lo sciopero durerà 21 ore consecutive, iniziando la sera del 7 luglio alle 21:00 e terminando il giorno seguente, 8 luglio, alle 18:00. Saranno interessati tutti i treni in circolazione, ad eccezione di quelli inseriti nella lista dei treni garantiti.

Chi ha indetto lo sciopero e perché

Lo sciopero è stato proclamato dalle sigle sindacali CUB Trasporti e Assemblea Nazionale PdM-PdB del Gruppo FS. Al centro della protesta vi sono richieste legate a:

  • Sicurezza sul lavoro nei cantieri ferroviari
  • Migliori condizioni contrattuali per macchinisti e capitreno
  • Un contratto unico per il personale ferroviario

Fasce di garanzia per i passeggeri

I maggiori disagi si prevedono soprattutto per:

  • Treni regionali: il servizio sarà garantito solo nelle fasce orarie protette (06:00-09:00 e 18:00-21:00), come previsto dalla legge nei giorni feriali.
  • Treni a lunga percorrenza (Frecce e Intercity): molti saranno cancellati se non inseriti nella lista dei treni garantiti Trenitalia.
  • Trenord: forti ripercussioni sulla rete lombarda e sull’aeroporto di Malpensa, dove sono previsti eventuali bus sostitutivi tra Milano Cadorna e lo scalo.
  • Treni Italo: al momento il personale di NTV non partecipa allo sciopero: in caso di successiva adesione saranno possibili cancellazioni e modifiche anche per l’alta velocità privata, con elenco dei servizi attivi pubblicato solo nei giorni precedenti.

Elenco treni garantiti: dove trovarlo

L’elenco dei treni garantiti durante lo sciopero del 7 e 8 luglio 2025 è già disponibile per Trenitalia: puoi scaricare dai seguenti articoli i Treni a lunga percorrenza sempre garantiti da Trenitalia in pdf e i Treni regionali garantiti da Trenitalia regione per regione in pdf

Pubblicato anche l’elenco dei treni garantiti per Trenord che puoi scaricare qui in pdf:

Rimborsi e diritti dei viaggiatori

Chi non potrà viaggiare per effetto dello sciopero potrà ottenere un rimborso totale o un voucher secondo le seguenti modalità:

  • Trenitalia: rimborso integrale se il treno viene cancellato o in caso di rinuncia al viaggio (entro mezzanotte del giorno prima per i regionali).
  • Italo: voucher valido per acquisti futuri o rimborso diretto tramite sito.
  • Trenord: rimborso via form online o email, in base alla biglietteria di acquisto.

Attenzione: per i treni in viaggio al momento dell’inizio dello sciopero, il servizio proseguirà solo se la destinazione è raggiungibile entro 1 ora dall’avvio dello sciopero. In caso contrario, il convoglio potrebbe fermarsi in una stazione intermedia.

Disagi in vista per i pendolari: è partito oggi lunedì 16 giugno 2025 uno sciopero del personale Trenord, dalle ore 3:00 del mattino fino alle 2:00 di martedì 17 giugno. L’agitazione sindacale è stata indetta da ORSA Ferrovie e potrà comportare ritardi, variazioni o cancellazioni su numerose tratte ferroviarie lombarde, inclusi i collegamenti regionali, suburbani, di lunga percorrenza e il servizio aeroportuale per Malpensa.

Servizi interessati dallo sciopero

Lo sciopero coinvolgerà tutte le linee gestite da Trenord, incluse:

  • il Servizio Regionale e Suburbano (linee S)
  • i treni di Lunga Percorrenza
  • il Malpensa Express
  • il collegamento S50 Malpensa Aeroporto – Stabio

La circolazione sarà particolarmente a rischio al di fuori delle fasce orarie di garanzia, previste per legge.

Treni garantiti: orari e fasce di tutela

Come stabilito dalla normativa vigente, saranno assicurati i “Servizi Minimi Garantiti” durante le seguenti fasce orarie:

  • dalle 06:00 alle 09:00
  • dalle 18:00 alle 21:00

Saranno dunque garantiti solo i treni elencati nella lista ufficiale di Trenord che hanno:

  • orario di partenza previsto dopo le 6:00 e arrivo entro le 9:00
  • oppure partenza dopo le 18:00 e arrivo entro le 21:00

L’elenco completo dei treni garantiti è disponibile in pdf di seguito

Malpensa Express: bus sostitutivi in caso di soppressione

In caso di cancellazione dei collegamenti ferroviari da/per l’aeroporto di Milano Malpensa, saranno attivati bus sostitutivi senza fermate intermedie nei seguenti tratti:

  • Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto (partenze bus da via Paleocapa 1)
  • Stabio – Malpensa Aeroporto, in sostituzione della linea transfrontaliera S50

Raccomandazioni ai viaggiatori

Trenord invita i passeggeri a:

  • consultare il sito e l’app ufficiale per aggiornamenti in tempo reale
  • prestare attenzione agli annunci sonori nelle stazioni
  • seguire le informazioni in scorrimento sui monitor di banchina

Considerata la possibile alta affluenza e le limitazioni del servizio, si consiglia a chi deve viaggiare nella giornata del 16 giugno di valutare soluzioni alternative o di anticipare/posticipare lo spostamento.

Lunedì 16 giugno 2025 sarà una giornata ad alto rischio per la mobilità ferroviaria in Lombardia. La sigla sindacale ORSA Ferrovie ha proclamato uno sciopero di 23 ore che coinvolgerà il personale della società Trenord, con possibili gravi ripercussioni su treni regionali, suburbani e collegamenti aeroportuali in tutta la regione.

Orari dello sciopero

L’astensione dal lavoro è prevista dalle ore 3:00 di lunedì 16 giugno alle ore 2:00 di martedì 17 giugno, interessando dunque l’intera giornata operativa del lunedì, con possibili disagi anche nella notte tra domenica e lunedì per i servizi a lunga percorrenza.

Ambito territoriale e modalità

Lo sciopero è circoscritto al territorio lombardo ma riguarda tutte le province della regione. Saranno coinvolti i principali servizi ferroviari gestiti da Trenord, inclusi:

  • le linee suburbane del passante ferroviario di Milano
  • i treni regionali che collegano i capoluoghi lombardi e le aree extraurbane
  • i collegamenti Malpensa Express da e per gli aeroporti
  • le linee transfrontaliere verso la Svizzera, come la Milano–Chiasso e la Como–Lugano

Fasce orarie di garanzia

In conformità alla legge 146/1990 sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, Trenord garantirà i servizi minimi nelle due fasce orarie protette:

  • dalle 6:00 alle 9:00
  • dalle 18:00 alle 21:00

In queste finestre, sarà assicurato un numero minimo di treni in circolazione, il cui elenco sarà comunicato sul sito ufficiale di Trenord almeno 48 ore prima dell’inizio dell’agitazione. Al di fuori di queste fasce, saranno possibili cancellazioni totali o parziali delle corse, oltre a modifiche di percorso e ritardi.

Impatti attesi

Lo sciopero del 16 giugno 2025 potrebbe causare forti disagi ai pendolari, soprattutto nella fascia mattutina al rientro dal weekend. Sono a rischio anche i flussi turistici da e per le principali destinazioni lombarde e le connessioni con gli aeroporti, in particolare Malpensa. Le corse serali potrebbero subire variazioni, con effetti anche sulla giornata successiva, soprattutto per i treni in partenza nella tarda serata di lunedì.

Come informarsi

Trenord invita gli utenti a:

  • consultare il sito trenord.it o l’app ufficiale per aggiornamenti in tempo reale
  • verificare gli orari dei treni garantiti a partire da sabato 14 giugno
  • tenersi aggiornati tramite canali social e avvisi nelle stazioni
  • valutare soluzioni alternative, soprattutto per chi viaggia al di fuori delle fasce protette

Le motivazioni dello sciopero

La protesta è stata indetta da ORSA Ferrovie per rivendicare il miglioramento delle condizioni di lavoro del personale operativo, in particolare sui turni, le pause obbligatorie, le tutele nei picchi estivi e l’organizzazione complessiva dei servizi. Lo sciopero segue altre iniziative sindacali locali e nazionali che nei mesi precedenti hanno acceso il confronto con Trenord e le istituzioni regionali.

Solo buone notizie per le “Gite in treno” di Trenord. La formula integrata treno + esperienza ideata da Trenord continua ad attrarre i viaggiatori innamorati del turismo lento e attenti alla sostenibilità.
«Nei primi mesi dell’anno abbiamo venduto oltre 25mila biglietti delle “Gite in treno” – racconta Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord durante l’evento “Il turismo sostenibile conquista il mercato internazionale” che si è svolto a Milano il 22 maggio. – Questi pacchetti, proposti insieme a Discovera, la piattaforma con cui Trenord ha stretto accordi nel 2024, registrano una crescita del +33% rispetto al 2024, che ha chiuso con il dato record di 103mila pacchetti venduti».
Le “Gite in treno” contribuiscono alla crescita totale dei passeggeri: nei primi mesi del 2025 sono già 2,9 milioni i passeggeri che hanno viaggiato con Trenord nei weekend e nei festivi verso mete del tempo libero. I flussi generati dal treno originano anche un valore economico: i 10,5 milioni di passeggeri per turismo registrati nel 2024 – di cui un quarto stranieri – hanno portato sui territori una ricaduta economica di più di 280 milioni di euro.

I Treni della neve, i Grandi Eventi e il Treno Storico

Le proposte comprendono itinerari verso mete meno conosciute, con l’obiettivo di guidare i passeggeri alla scoperta di perle nascoste del territorio, come ad esempio l’Eremo di Santa Caterina sul Lago Maggiore, sito UNESCO che è una new entry di quest’anno.
La meta preferita? Como e, da lì, la navigazione in battello: la destinazione è stata scelta da 13mila clienti.
Grande successo hanno riscosso anche i Treni della Neve, pacchetti che comprendono il viaggio in treno, la navetta per gli impianti e lo skipass per uno o due giornate. Nella stagione 2024-2025 i “Treni della neve”, realizzati in collaborazione con Snowit sono stati scelti da oltre 4mila clienti.
Ma il treno è legato anche ai grandi eventi, come ad esempio la Formula Uno, con pacchetti che includono il biglietto del treno e quello del GP di Monza. Eventi per cui il treno è strategico, senza il quale sarebbe impossibile gestire i flussi di automobili. Il treno è fondamentale anche per le manifestazioni fieristiche, i concerti estivi, per i mercatini di Natale a Bolzano e per raggiungere i parchi di divertimento, come Gardaland.
Visto il grande successo dell’iniziativa, anche per il 2025 Trenord ha riproposto i viaggi del treno storico: fra aprile e novembre, undici corse da Milano Cadorna verso Como Lago, Laveno Mombello Lago, Novara e Asso a bordo di un convoglio restaurato nel biennio 2021-2022 composto da tre carrozze di prima classe AZ 130-136-137, costruite negli anni 1924-25, dal locomotore E 600-3, realizzato da OM-CGE nel 1928, e dal locomotore E 610-04, prodotto dalla Breda-CGE nel 1949.
Le prime sei corse, da aprile a giugno, hanno raggiunto il sold out, per un totale di circa 1.000 biglietti venduti.

L’evento “Il turismo sostenibile conquista il mercato internazionale”

Leonardo Cesarini di Trenord, a sinistra, e Riccardo Maggioni di Discovera

I dati sono stati presentati in occasione dell’evento Il turismo sostenibile conquista il mercato internazionale”, organizzato da Trenord e Discovera, che ha visto gli interventi di Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord; Riccardo Maggioni, Co-founder di Sportit; Vanessa Pérez Miranda, Senior Advisor di UIC – International Union of Railways; Roberta Zito, Sales & Business Development Manager di Retex; Carmen Bizzarri, Professore Associato in Geografia Economica presso l’Università Europea di Roma; Andrea Giuricin, CEO di TRA Consulting.
Riccardo Maggioni, in particolare, ha sottolineato come la piattaforma Discovera sia un sistema integrato di servizi che contribuisce ad ampliare l’offerta attraverso un sistema di comunicazione multicanale. «Discovera – dichiara Maggioni – si configura come un innovativo Tour Operator del settore che, grazie alla tecnologia, permette di connettere trasporto, tempo libero e scoperta del territorio. L’abilitatore di Discovera è la tecnologia di Sportit, molto avanzata e ampiamente testata nelle altre piattaforme della società (Snowit e Tribala). Ma il nostro scopo non è solo quello di fornire tecnologia per rendere a portata di un click tutti i servizi, ma anche quello di lavorare in sinergia con il team Marketing di Trenord per costruire iniziative speciali di co-marketing e sviluppare pacchetti turistici dinamici».  

Martedì 6 maggio 2025 è in programma uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane, Trenitalia, Trenord e Trenitalia Tper. L’agitazione sindacale, indetta da ORSA, CGIL, CISL, UIL Trasporti, UGL e FAST, si svolgerà nella fascia oraria compresa tra le 9:01 e le 16:59. Lo sciopero interesserà l’intero territorio nazionale, con possibili disagi significativi per i viaggiatori, in particolare in Lombardia.

Le ragioni della protesta

Lo sciopero è stato proclamato per sollecitare il rinnovo del contratto collettivo nazionale delle attività ferroviarie, scaduto il 31 dicembre 2023. Le sigle sindacali chiedono un adeguamento salariale coerente con il carovita, migliori condizioni di lavoro, una nuova classificazione del personale e tutele specifiche nei casi di cambio appalto o riorganizzazione aziendale. La mobilitazione rappresenta un segnale forte dopo mesi di trattative ritenute insoddisfacenti dalle organizzazioni dei lavoratori.

Orari e modalità dello sciopero

L’agitazione è prevista dalle ore 9:01 alle 16:59. Durante questo arco temporale, potranno verificarsi cancellazioni e variazioni su tutte le categorie di treni: regionali, suburbani, a lunga percorrenza e ad alta velocità. Le consuete fasce di garanzia (7:00 – 10:00) non saranno interessate dallo sciopero, per cui circoleranno regolarmente i treni con partenza prevista entro le 9:01 e arrivo nella destinazione finale entro le 10:00.

Trenord: Lombardia particolarmente coinvolta

La regione più colpita sarà la Lombardia, dove Trenord prevede ripercussioni su:

  • Servizio Regionale
  • Servizio Suburbano
  • Treni a Lunga Percorrenza
  • Malpensa Express e altre linee aeroportuali

In caso di cancellazione del servizio ferroviario tra Milano e Malpensa, saranno attivati autobus sostitutivi senza fermate intermedie. Le corse saranno garantite:

  • Tra Milano Cadorna (via Paleocapa 1) e Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express
  • Tra Stabio e Malpensa Aeroporto per la linea S50

Treni garantiti e assistenza

Dalle ore 9:01 alle ore 17:00 di martedì 6 maggio 2025, i treni possono subire cancellazioni o variazioni.
Per i treni a lunga percorrenza è prevista una lista dedicata di convogli garantiti anche in caso di sciopero che potete scaricare in pdf a questo link.

In Lombardia Trenord garantisce che arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista da Orario Ufficiale entro le ore 09:01 e che abbiano arrivo nella destinazione finale entro le ore 10:00.

Per i treni regionali garantiti in caso di sciopero potete trovare l’elenco in pdf regione per regione a questo link.

Politiche di rimborso e riprogrammazione

I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio a causa dello sciopero possono richiedere il rimborso del biglietto:

  • Per Intercity e Frecce: fino all’orario di partenza del treno prenotato
  • Per i treni regionali: entro le 24:00 del giorno precedente allo sciopero

È inoltre possibile riprogrammare il viaggio a condizioni analoghe, secondo la disponibilità dei posti sui treni successivi.

Altri scioperi a maggio

Per verificare gli altri scioperi previsti nel mese di maggio 2025, consultate l’articolo dedicato

Uno sciopero nazionale del settore ferroviario è stato proclamato dalle ore 21:00 di venerdì 7 marzo alle ore 21:00 di sabato 8 marzo 2025. L’agitazione coinvolgerà il personale del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord, con possibili cancellazioni o variazioni dei treni su tutto il territorio nazionale.

Treni a lunga percorrenza garantiti

Per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza, Trenitalia ha pubblicato una lista dei servizi garantiti consultabile in questo articolo

Fasce di garanzia per il trasporto regionale

Durante lo sciopero, saranno assicurati i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione nei giorni feriali:​

  • dalle ore 6:00 alle ore 9:00​
  • dalle ore 18:00 alle ore 21:00

In queste fasce, i treni regionali garantiranno il servizio per ridurre i disagi ai pendolari. ​

Informazioni specifiche per Trenord

Trenord ha comunicato che venerdì 7 marzo circoleranno i treni con partenza prevista entro le ore 21:00 e arrivo a destinazione finale entro le ore 22:00. Sabato 8 marzo, i treni garantiti partiranno dopo le ore 6:00 con arrivo entro le ore 9:00; nel pomeriggio, il servizio riprenderà regolarmente con treni in partenza dopo le ore 18:00. In caso di cancellazione dei servizi aeroportuali, saranno istituiti bus sostitutivi senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto, e tra Stabio e Malpensa Aeroporto per il collegamento S50. ​

Rimborsi e assistenza ai passeggeri

I passeggeri che intendono rinunciare al viaggio a causa dello sciopero possono richiedere il rimborso del biglietto:​

  • Per i treni Intercity e Frecce, fino all’orario di partenza previsto.
  • Per i treni regionali, fino alle ore 24:00 del giorno precedente lo sciopero

In alternativa, è possibile riprogrammare il viaggio secondo la disponibilità dei posti. Per ulteriori informazioni, è consigliabile consultare i canali ufficiali delle compagnie ferroviarie, come i siti web, le app dedicate, il numero verde gratuito 800 89 20 21, le biglietterie e il personale di assistenza clienti. ​

Lo scorso 11 febbraio 2025, l’assemblea dei soci di Trenord, composta da FNM e Trenitalia, ha nominato Andrea Severini come nuovo amministratore delegato dell’azienda. Contestualmente, è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione, che include Maria Luisa Grilletta, Federica Santini, Armando Vagliati, Valentina Zanetto e Alessandro Zoratti. Federica Santini è stata confermata nel ruolo di presidente.

Andrea Severini, 50 anni, vanta oltre 18 anni di esperienza in posizioni di vertice in aziende operanti nei settori della consulenza, delle infrastrutture, dei servizi digitali e dell’intrattenimento, tra cui Gruppo PSC, Italtel, Acotel e Rainbow. È inoltre co-fondatore di A2MX Monitor, una start-up innovativa specializzata nel monitoraggio e nell’analisi di infrastrutture e costruzioni. La sua formazione accademica comprende una laurea in Ingegneria Elettronica e un Master in Organizzazione e Gestione delle Aziende Sanitarie.

Nel suo discorso di insediamento, Severini ha espresso entusiasmo per la nuova sfida, dichiarando: “Raccolgo questa sfida con grande entusiasmo e con la certezza di poter contribuire alla crescita di questa grande azienda chiamata ogni giorno a servire la mobilità in Lombardia di centinaia di migliaia di persone, consapevole delle loro aspettative in termini di sicurezza, certezza e qualità del servizio”.

La neo presidente Federica Santini ha ringraziato i soci per la fiducia rinnovata e ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dal consiglio uscente, evidenziando risultati significativi come la sottoscrizione del nuovo Contratto di Servizio con Regione Lombardia, che traccia il futuro della mobilità nella regione.

Trenord, azienda ferroviaria lombarda, è main mobility partner di Discovera, piattaforma che integra servizi turistici e di mobilità. In un unico ecosistema digitale i clienti hanno a disposizione proposte di itinerari che uniscono il viaggio in treno e tutti i servizi per organizzare una o più giornate di divertimento, cultura, sport, svago.

Nata con l’obiettivo di valorizzare un turismo consapevole e sostenibile, puntando a ridurre le emissioni di Co2 grazie al mezzo pubblico e l’impatto sul territorio in termini di traffico sulle strade, la partnership è stata presentata in occasione di TTG Travel Experience a Rimini.

Prossimo step della collaborazione saranno i “Treni della neve” verso le cime lombarde nella stagione 2024-25, che vedrà anche il ritorno delle proposte di Trenord per l’utilizzo del treno anche nel tempo libero: biglietti speciali verso le grandi fiere – EICMA e Artigiano in Fiera – e una corsa straordinaria verso i mercatini di Natale, che quest’anno da Milano raggiungerà direttamente Trento e Bolzano.

La partnership Trenord-Discovera

Nata da un progetto di Sportit, società attiva nel settore del turismo sportivo con i brand Snowit, Bikeit e Tribala, e FNM, uno dei principali Gruppi di mobilità sostenibile e integrata in Europa, Discovera offre al cliente in un unico marketplace pacchetti viaggio smart e completi, comodamente acquistabili online, in un click.

I prodotti comprendono sia i servizi di trasporto e mobilità, sia tutte le ulteriori facilities per un’esperienza turistica personalizzata e di qualità.

Grazie alla partnership con Trenord, la piattaforma propone una vasta gamma di pacchetti turistici in Lombardia, che uniscono al viaggio in treno esperienze differenti: un giro in battello sui grandi laghi, una giornata di trekking, visite alle città d’arte e ai loro musei, rafting, camminate lungo i più bei sentieri della regione e tante altre opzioni.

Per la stagione invernale, la proposta di Trenord e Discovera si arricchirà con l’offerta dei “Treni della neve”: grazie alla nuova formula, al biglietto treno+skipass i viaggiatori potranno integrare tutti gli altri servizi che desiderano, per completare l’esperienza di una o più giornate sugli sci.

“Grazie alla partnership con Discovera abbiamo evoluto la nostra proposta delle “Gite in treno”, prodotti treno+esperienza che registrano un successo in costante crescita, con oltre 56mila biglietti venduti nei primi nove mesi del 2024 – spiega Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord. La collaborazione con un partner specializzato nell’ambito turistico ci permette di migliorare ulteriormente la qualità delle proposte e di ampliare i servizi offerti. In questo modo, i clienti potranno organizzare tutto il loro viaggio tramite un’unica piattaforma. Ci auguriamo di conquistare ancora più viaggiatori in treno nel tempo libero, a beneficio dell’ambiente e del territorio”

Pasquale Scopelliti e Riccardo Maggioni, fondatori di Sportit, aggiungono: “Abbiamo costruito una piattaforma di travel mobility con un grande focus sul rispetto e sulla valorizzazione del territorio e proponiamo un modello di turismo alternativo, a basso impatto ambientale, oltre che semplice da praticare, con la speranza che possa essere “game changer” in un mondo che deve necessariamente ripensare i propri modelli di consumo e stili di vita perché possano diventare sostenibili nel tempo. Partiamo dall’offerta turistica e di mobilità della Regione Lombardia con un partner d’accezione come Trenord, ma puntiamo ad estendere il bacino geografico di Discovera in tutta Italia, così come il parco mezzi di trasporto, con l’obiettivo di diventare leader di mercato a livello nazionale e soddisfare ogni tipologia di cliente, dai “day traveller” a chi invece desidera soggiorni più lunghi”.

Le proposte per il treno nel tempo libero

Alle proposte sviluppate con Discovera, Trenord aggiungerà ulteriori iniziative per supportare la mobilità verso i grandi eventi e per promuovere l’uso del treno nel tempo libero.

Per la prima volta, l’azienda ferroviaria lombarda proporrà biglietti speciali per raggiungere Rho Fiera Milano in occasione di EICMA, il Salone internazionale delle due ruote che si svolgerà dal 7 al 10 novembre. Anche quest’anno torneranno i ticket dedicati ad Artigiano in Fiera, prevista dal 30 novembre all’8 dicembre.

A dicembre torna anche la proposta di un treno diretto ai “Mercatini di Natale”, già proposto negli anni scorsi fra Milano a Trento, che quest’anno per la prima volta raggiungerà anche Bolzano.

È nella cornice del rooftop del Bianca Maria Palace di Milano che Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord, ha presentato i dati del turismo in treno in Lombardia.
Dati in crescita nel 2023, con 10,6 milioni di passeggeri che si sono recati nel tempo libero verso i laghi e le montagne di Lombardia generando una ricaduta economica di 304 milioni di euro, con un incremento del 64% e 81mila biglietti venduti, di cui 35mila solo per gli eventi speciali come il GP di Monza, Artigiano in Fiera, il concerto di Bruce Springsteen a Monza.
Un trend che si conferma positivo anche nei primi mesi del 2024, con già 2,8 milioni di passeggeri che hanno viaggiato con Trenord nei weekend e nei giorni festivi. Oltre 21mila hanno acquistato i biglietti integrati treno+esperienza di Gite in treno: è il 44% in più rispetto allo stesso periodo del 2023. Il prodotto di punta? I biglietti treno+battello verso i laghi, scelti da 12mila clienti.
Ma grande successo hanno riscosso anche i Treni della neve in collaborazione con Snowit (+ 90% rispetto alla stagione invernale 2022/2023). I biglietti comprendono il viaggio in treno, la navetta per gli impianti e lo skipass per uno o due giornate. Nella stagione 2023-2024 i Treni della neve sono stati scelti da oltre 5mila clienti. L’utilizzo del treno per raggiungere gli impianti da sci dei comprensori di Aprica&Corteno, Valmalenco, Madesimo, Piani di Bobbio e Domobianca ha evitato il viaggio di circa 2mila auto.

Tema dell’incontro – un format informale che ha mescolato networking, interventi di qualità e la buona cucina – è stato proprio “Presente e futuro del turismo sostenibile in Lombardia”. Viaggiare in treno per il tempo libero, il mezzo di trasporto assolutamente prioritario nelle scelte della Gen Z, ha un grande impatto sulla sostenibilità.  
«Il treno per il turismo è un valore che cresce di anno in anno – ha commentato Leonardo Cesarini. – Alla ricaduta economica si aggiungono il traffico evitato sulle strade, il tempo guadagnato a bordo per leggere o lavorare, il risparmio in termini ambientali. Con le proposte di “Gite in treno” e altre iniziative svolte in collaborazione con partner locali e player specializzati stiamo lavorando da anni per diffondere la consapevolezza che gli operatori di trasporto pubblico oggi sono di diritto operatori del turismo». Cesarini ha anche posto l’accento sulla importanza della Lombardia, scelta da un numero crescente di stranieri che dopo l’Expo hanno cominciato ad affluire numerosi. La Lombardia ha ben tre aeroporti e attrazioni che la pongono al quarto posto fra le regioni più visitate, anche grazie all’attrattiva di Milano per il bleisure, ma al primo posto per quello che riguarda il settore ferroviario con una concentrazione pari a quella di Piemonte, Veneto, Toscana e Lazio insieme: 2.260 corse al giorno, con un’affluenza di 750mila persone in partenza da 420 stazioni.
Per migliorare l’esperienza di viaggio offerta a chi usa il treno nel tempo libero, Trenord ha rinnovato la flotta delle linee dirette verso le principali destinazioni turistiche. Oggi sulle direttrici che raggiungono i laghi, i grandi parchi divertimento, le città d’arte circolano i nuovi treni Caravaggio, Donizetti, Colleoni.
Questo si traduce in più comfort, più tecnologia e consumi ridotti, mentre dal lato opposto sono sold out le partenze del Treno Storico riproposto dopo l’edizione inaugurale del 2023: otto corse da Milano Cadorna verso Como Lago o Laveno Mombello Lago da aprile a novembre a bordo di un convoglio degli anni Venti restaurato nel biennio 2021-2022, composto da tre carrozze di prima classe e dal locomotore E 610-04, prodotto dalla Breda-CGE nel 1949.
Durante l’incontro ci sono stati gli interessanti interventi di Simona Tedesco, direttore di DOVE e Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia, della professoressa Monica Morazzoni dell’Università IULM e di Rita Cammarano, head of Digital, Social & Customer Communication di Trenord.
Tutti concordi nell’affermare il ruolo fondamentale del turismo lento, esperienziale, sostenibile, valori che sono innati nelle fasce di età più giovani, e che vedono il treno non come mero mezzo di trasporto, ma come spazio della vacanza da riempire di contenuti per un momento che “non è solo riscoperta dell’Altrove ma anche dell’Altro e di sé stessi”.

Rita Cammarano TRENORD

Per il secondo anno, Trenord e Snowit si alleano per un turismo invernale più green e conveniente: dopo l’esordio nella stagione 2022/23, dallo scorso dicembre ha preso il via la nuova edizione dei “Treni della neve”, proposti dall’azienda ferroviaria lombarda insieme alla piattaforma digitale che integra tutti i servizi per un’esperienza sulla neve.

Per l’inverno 2023/24, l’offerta treno+navetta+skipass che prevedeva itinerari per i comprensori di Aprica&Corteno e Valmalenco si è arricchita di tre nuove destinazioni – Madesimo, Piani di Bobbio, Domobianca – con l’obiettivo di incoraggiare la scelta di un turismo senz’auto anche in inverno. I risultati di questa collaborazione sono stati presentati oggi dal Direttore Commerciale di Trenord Leonardo Cesarini e dal co-fondatore e Direttore Generale di Snowit Riccardo Maggioni, in presenza anche dei rappresentanti dei comprensori sciistici.

Secondo i dati illustrati, da dicembre già oltre 1700 clienti hanno raggiunto con i “Treni della neve” le piste di Aprica&Corteno, Valmalenco e Madesimo. Dallo scorso 15 gennaio è in vendita il biglietto per i Piani di Bobbio; da oggi è acquistabile anche quello per Domobianca.

Il primo motivo a spingere la scelta dei “Treni della neve” è la convenienza: i ticket integrati consentono un risparmio sui costi di transfer e skipass giornaliero o per due giorni. Apprezzata dai clienti è anche la comodità del biglietto, che con un solo click consente di acquistare i servizi di trasporto e altri servizi necessari ad una giornata sulla neve. Il voto dei clienti ai “Treni della neve” è 4,5 su 5.

«Il treno ha un grande potenziale per il turismo, anche quello invernale – ha commentato Leonardo Cesarini, Direttore Commerciale di Trenord. Il rinnovo della collaborazione con Snowit ha l’obiettivo di realizzare questo potenziale, offrendo ai clienti in un’unica soluzione di acquisto tutto quello di cui hanno bisogno per un’esperienza unica sulla neve, da Milano Centrale alle piste da sci, arrivando fino al noleggio dell’attrezzatura. Se vogliamo un futuro più sostenibile, la scelta del treno, e del mezzo pubblico in generale, deve diventare la prima opzione anche per gli spostamenti per il turismo. Per diffondere sempre più questa cultura, quest’anno abbiamo dato il via a una campagna di comunicazione diretta principalmente ai giovani, per invitarli a trascorrere una giornata sugli sci senz’auto».

Riccardo Maggioni, co-fondatore e Direttore Generale di Snowit, ha dichiarato: «Crediamo molto nello sviluppo dell’utilizzo del treno per raggiungere le destinazioni turistiche durante il fine settimana, pratica già ben diffusa all’estero e che offre molteplici vantaggi, prima di tutto in termini di sostenibilità ambientale, ma anche di convenienza e di praticità, sollevando l’utente da questioni come la ricerca del parcheggio o le code per il rientro in città. Per questo siamo molto soddisfatti della collaborazione con Trenord, già rodata lo scorso anno e ulteriormente sviluppata per questa stagione con l’aggiunta di nuove destinazioni; crediamo poi che i servizi complementari in vendita su Snowit costituiscano un grande valore aggiunto per il cliente».

Nuove soluzioni di viaggio per i passeggeri Italo: dopo aver introdotto la scorsa estate le connessioni con i regionali di Trenitalia, ora è la volta di Trenord e Trenitalia Tper, offrendo maggiore connettività rispettivamente in Lombardia e in Emilia Romagna. Si potranno acquistare direttamente sul sito italotreno.it e sull’app Italo Treno i biglietti AV e quelli degli altri vettori in un’unica transazione.
Un’opportunità che rende l’acquisto semplice e veloce, permettendo di ridurre i tempi delle ricerche, verificando dal sito Italo tutte le combinazioni disponibili, semplificando i passaggi di acquisto, conoscendo in anticipo prezzi, durata e tempi di connessione tra un operatore ed un altro.
L’aggiunta dei servizi regionali di Trenord, che copre 460 stazioni in Lombardia e nelle regioni limitrofe, e le oltre 900 corse giornaliere di Trenitalia Tper per quanto riguarda l’Emilia-Romagna, permette di unire il network Alta Velocità di Italo ad ulteriori località italiane. Saranno più di 2000 le mete raggiunte: piccoli borghi ricchi di storia, meraviglie naturalistiche o città d’arte da Nord a Sud.

In questo modo il sito http://www.italotreno.it diventa una vera piattaforma di viaggio, con tutti i servizi utili per completare la propria esperienza: a queste nuove interconnessioni si aggiungono numerosi servizi ancillari sempre più apprezzati dai viaggiatori, come hotel, traghetti, noleggio auto o deposito bagagli.

“Incrementare le connessioni di viaggio, arricchendole con l’offerta di Trenord e Trenitalia Tper è un notevole passo in avanti per una mobilità sempre più integrata” dichiara Fabrizio Bona, Direttore Commerciale di Italo. “Due regioni strategiche, come Lombardia ed Emilia-Romagna, saranno ancora più vicine all’Alta Velocità di Italo, che in questo modo includerà non solo i grandi centri ma le regioni intere, offrendo viaggi veloci, sicuri e sostenibili”.

Prima il viaggio in treno, poi il transfer fino agli impianti sciistici per una o due giornate sugli sci: è la proposta dei “Treni della neve” Trenord per la stagione 2022/23, che quest’anno si avvale della partnership con Snowit, la piattaforma digitale che raduna tutti i servizi per un’esperienza sulla neve. Le mete? I comprensori sciistici di Aprica&Corteno e Valmalenco, che si potranno raggiungere in treno in modo sostenibile e a prezzi convenienti.

Le proposte dei “Treni della neve” per la prossima stagione invernale sono state presentate oggi dal direttore commerciale di Trenord Leonardo Cesarini, il founder e Ceo di Snowit Pasquale Scopelliti, il direttore del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco Roberto Pinna e il direttore del Consorzio turistico Media Valtellina Pierluigi Negri.

«Il nostro servizio ferroviario muove la Lombardia ogni giorno, anche nel tempo libero: da anni lavoriamo per promuovere l’uso del treno per turismo, proponendo con l’iniziativa “Gite in treno” itinerari verso destinazioni in regione, che nel 2022 sono stati scelti da più di 34mila viaggiatori – ha spiegato Leonardo Cesarini, direttore commerciale di Trenord. Vogliamo incoraggiare sempre più la crescente tendenza a scegliere mete turistiche di prossimità e a raggiugerle in modo sostenibile con il treno. Per questo per i “Treni della neve” ci siamo alleati con Snowit, che integra su un’unica piattaforma tutti i servizi ancillari per un’esperienza sugli sci e ci consente di proporre itinerari personalizzabili, oltre che sostenibili e davvero convenienti: costano poco più di uno skipass». 

Pasquale Scopelliti, founder e Ceo di Snowit, ha aggiunto: «Siamo partiti da un’analisi di mercato che ci ha rivelato come la scelta dell’auto privata per raggiungere le località di vacanza sia un fenomeno in diminuzione e come invece la mobilità sostenibile sia uno dei driver sempre più importanti, soprattutto tra le frange più giovani della popolazione, nella scelta di una località di vacanza. Per questo crediamo molto nel progetto dei “Treni della neve”, al via per le località lombarde di Aprica e Valmalenco, ma ci auguriamo e stiamo lavorando perché possa essere percorribile, nel medio termine, per tutte le principali località sciistiche di Alpi e Appennini, collegandole alle grandi città e diminuendo l’impatto delle auto private sui paesi di montagna».

«I “Treni della neve” rappresentano un connubio ormai collaudato, che vede una reale sinergia non solo tra territori, ma anche fra operatori economici – ha commentato Roberto Pinna, direttore del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco. Un prodotto che rappresenta una strategia sulla mobilità sostenibile e intelligente, per un sistema relazionale efficiente e green. Una scelta che non trascura anche la convenienza dal punto di vista economico, per la fruizione della montagna e le attività correlate».

Pierluigi Negri, direttore del Consorzio turistico Media Valtellina, ha concluso: «Da quando esiste l’iniziativa “Treni della Neve” il Consorzio Turistico Media Valtellina l’ha sempre sostenuta. Tutto quanto volga a un turismo di tipo green, infatti, è da accogliere con entusiasmo e promuovere con energia. La direzione futura è indubbiamente questa, la strada è tracciata è ed quindi doveroso seguirla. Da non trascurare nemmeno gli effetti economici che “Treni della Neve” genera sul territorio: oltre agli impianti, infatti, godranno di benefici anche le diverse attività di Aprica, quali negozi dedicati al noleggio dell’attrezzatura, bar e ristoranti».

I “Treni della neve” 2022/23

Il biglietto integrato per Aprica&Corteno comprende il viaggio andata e ritorno in treno da qualsiasi stazione della Lombardia a Tresenda-Aprica-Teglio, sulla linea Milano-Sondrio-Tirano, il percorso in navetta fino agli impianti sciistici di Aprica, e lo skipass. Sarà possibile scegliere fra il pacchetto giornaliero a 58 euro e quello valido per due giorni, a 86 euro.
Stessa formula, stesso costo, ma destinazione diversa: il biglietto integrato per Valmalenco comprende il viaggio andata/ritorno in treno fino a Sondrio, l’itinerario in navetta per gli impianti e lo skipass. Anche in questo caso, ci saranno due opzioni: il pacchetto giornaliero a 58 euro e quello valido per due giorni a 86 euro.