Il Global Summit del WTTC 2025, che si apre ufficialmente domattina all’Auditorium Parco della Musica di Roma, è già al centro dell’attenzione grazie alla conferenza stampa che ha svelato i temi chiave per gli operatori del turismo: investimenti record, nuove rotte internazionali, partnership pubblico-privato e strategie per affrontare le sfide del settore, dalla sostenibilità all’intelligenza artificiale.
Greg O’Hara, chairman uscente, ha parlato del contributo concreto che si sta già dando alla risoluzione del problema dell’overtourism: “Abbiamo lavorato per introdurre voli diretti da New York verso Sicilia, Bari, Sardegna. Questi collegamenti, che non passano dalle grandi città che sono già sovraffollate, permettono di distribuire meglio i flussi turistici e valorizzare territori che non soffrono di overtourism”.
Manfredi Lefebvre, imprenditore del settore crocieristico, prenderà il testimone da O’Hara nella giornata conclusiva del Summit e sarà così il primo italiano al vertice del WTTC. Nel corso dell’incontro di oggi ha annunciato che l’Italia attirerà 11,5 miliardi di investimenti nel 2025, con una previsione di 12 miliardi per l’anno successivo. “Sono cifre che portano occupazione, prestigio e valorizzazione del nostro patrimonio culturale e gastronomico”, ha sottolineato, evidenziando il ruolo trainante del turismo di lusso, degli eventi e delle grandi manifestazioni come le Olimpiadi invernali e l’America’s Cup a Napoli.
Gloria Guevara, CEO ad interim del WTTC, ha parlato del lavoro strategico con il governo italiano per ampliare i collegamenti diretti verso destinazioni meno battute: “L’Italia sta definendo lo standard su come il turismo possa alimentare le economie, creare occupazione e ispirare la collaborazione globale.”
Tra i temi che saranno approfonditi nei panel dei prossimi giorni figurano:
- L’impatto dell’intelligenza artificiale sul turismo
- La necessità di un’offerta diversificata per contenere l’aumento dei prezzi
- La regolamentazione e l’efficienza operativa per garantire resilienza e sostenibilità
Con oltre 350 CEO e delegati da più di 70 Paesi, il Summit di Roma si conferma come l’appuntamento più importante dell’anno per il settore. “Il programma di questi giorni dimostrerà come il turismo stia forgiando il nostro futuro, da Roma verso il mondo e viceversa”, ha concluso Guevara.
All’incontro con la stampa erano presenti anche il ministro del turismo, Daniela Santanché e la CEO di Enit, Ivana Jelinic che hanno ribadito la centralità dell’Italia nell’ospitare un evento di questa portata.
GPM