Dopo la preview di febbraio alla BTM di Bari, dove è stata condivisa la visione fondativa e il manifesto valoriale, Filiera Turismo Italia ha scelto il palcoscenico del TTG di Rimini per il suo lancio ufficiale. È stato un passaggio simbolico e strategico: dalla riflessione alla progettualità, dal think tank alla piattaforma operativa.
La conferenza di Rimini ha rappresentato l’inizio concreto di un percorso che punta a unire le energie del settore turistico, valorizzando competenze, esperienze e relazioni. Come ha dichiarato il presidente Enzo Carella: “A Bari abbiamo acceso la scintilla, al TTG abbiamo acceso i motori. Filiera Turismo Italia nasce per dare voce e visione a chi vive il turismo ogni giorno, con l’ambizione di costruire ponti tra imprese, territori e istituzioni.”
Durante il meeting del 9 ottobre sono stati presentati i professionisti che guideranno l’associazione nei prossimi mesi: Nevio D’Arpa (BTM Italia), Nicola Romanelli (Travel Hashtag Advisory), Giancarlo Dell’Orco (Destination Manager), Paolo Tedeschi (HSL Hospitality) ed Emanuela D’Aversa (FederTerziario Turismo), insieme al presidente Carella. Un team eterogeneo e complementare, espressione delle diverse anime del turismo italiano, pronto a dare forma a una visione condivisa e a generare impatto reale lungo tutta la filiera.
Nel corso dell’incontro è emersa con forza una parola chiave, ripetuta più volte dai relatori: “dal basso”. Un’espressione che racchiude l’anima dell’associazione, che si propone come un network aperto, inclusivo e partecipativo, capace di ascoltare le esigenze reali del settore e di costruire soluzioni condivise.
Carella ha aggiunto: “L’obiettivo è chiaro. Vogliamo creare un hub di connessioni e competenze, capace di generare impatto reale e accompagnare il settore verso una nuova maturità. Con il supporto di FederTerziario Turismo, Filiera Turismo Italia si propone come spazio di dialogo, coordinamento e visione condivisa, con associazioni, professionisti e imprese del comparto.”