La gestione dei viaggi di lavoro comporta spesso imprevisti, richieste all’ultimo minuto e necessità diverse tra un viaggiatore e l’altro. Con l’obiettivo di rendere questo processo più rapido e meno stressante, BizAway, la scaleup italiana specializzata nel business travel management, presenta Bizzy, un nuovo assistente basato sull’intelligenza artificiale che integra funzionalità avanzate per chi viaggia per lavoro.
Bizzy, che non è un semplice assistente virtuale ma un vero e proprio compagno di viaggio, interpreta le richieste scritte in linguaggio naturale e le trasforma in filtri di ricerca accurati, permettendo di individuare in pochi secondi la sistemazione più adatta senza dover selezionare manualmente parametri come prezzo, distanza o servizi. L’assistente è inoltre capace di prendere come riferimento la prenotazione effettuata e di proporre soluzioni personalizzate e contestuali in base alla destinazione, offrendo un supporto attivo durante tutte le fasi del viaggio.
La novità non riguarda soltanto la scelta del soggiorno. Bizzy fornisce aggiornamenti in tempo reale sul traffico aereo e ferroviario, incrociando i dati di diversi operatori e inviando notifiche immediate in caso di ritardi, cancellazioni o cambi (finanche di gate o binario). Un servizio che consente ai viaggiatori di reagire tempestivamente e riorganizzare i propri spostamenti con maggiore serenità.
L’introduzione di Bizzy rappresenta un passo in avanti nella digitalizzazione del business travel, perché riduce la dipendenza da servizi esterni e garantisce standard qualitativi uniformi in tutte le destinazioni, mantenendo al contempo la flessibilità necessaria a ciascun viaggiatore.
“Con Bizzy vogliamo dare ai viaggiatori d’affari uno strumento che semplifichi la complessità e renda l’organizzazione dei viaggi più intuitiva, personalizzata e sicura”, spiega Flavio Del Bianco, CPO/CTO e co-founder di BizAway. “È un esempio concreto di come l’intelligenza artificiale riesce a migliorare la vita quotidiana, riducendo tempi e stress e aumentando la qualità delle scelte. Segna una tappa fondamentale nell’evoluzione del business travel, ed è in questa direzione che continueremo a muoverci”.