Il Consiglio di Amministrazione di Italian Exhibition Group (IEG), gruppo leader in Italia per l’organizzazione di eventi fieristici internazionali, ha approvato il Resoconto consolidato al 30 settembre 2025, confermando una solida traiettoria di crescita nonostante l’assenza di alcune manifestazioni biennali di rilievo.
Tra gennaio e settembre, IEG ha registrato ricavi per 190,8 milioni di euro, in aumento del 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. A sostenere la performance hanno contribuito sia lo sviluppo organico dei principali flagship event – come KEY, Sigep World, Rimini Wellness, VicenzaOro – sia l’incremento delle attività congressuali e l’integrazione di nuove acquisizioni tra Italia e Brasile. In evidenza anche la prima edizione di IBF – Italian Bike Festival sotto la gestione IEG, definita dagli stessi vertici come “un successo che valorizza la strategia di sinergie e ampliamento nei settori sport e outdoor”.
L’Adjusted EBITDA si attesta a 45,1 milioni di euro (+5,3%), con una marginalità lorda del 23,6%. L’EBIT Adjusted è pari a 29,6 milioni (15,5% del fatturato), in leggero calo sull’anno precedente per via dei maggiori ammortamenti dovuti ai nuovi padiglioni temporanei nelle venue fieristiche. L’utile netto del periodo ammonta a 16,1 milioni, influenzato dall’incremento del tax rate (al 35%).
Sul fronte linee di business, gli Eventi Organizzati generano 111,3 milioni di euro, pari al 58,3% del fatturato (+7% sul 2024); bene anche la divisione congressuale, che cresce del 20% a 17,7 milioni, spinta da un mix più selettivo e da eventi di grandi dimensioni. Servizi correlati, editoria, eventi sportivi e altre attività portano complessivamente 58,3 milioni di euro.
L’internazionalizzazione prosegue con successo, con risultati eccellenti per SIJE – Singapore International Jewelry Expo e SIGEP Asia. Il Piano Industriale 2025-2030 verrà aggiornato a febbraio 2026 per riflettere il nuovo scenario competitivo e la spinta verso una presenza sempre più forte nei mercati globali di riferimento.
La guidance per l’esercizio resta impostata nella parte alta del range, con ricavi attesi tra 260 e 262 milioni di euro e un upgrade dell’EBITDA previsto tra 69 e 71 milioni. La strategia di acquisizioni e la diversificazione di portafoglio confermano il valore delle azioni avviate dal Gruppo per rafforzare settori chiave come turismo, sport e congressistica, in Italia e all’estero.

