Per i viaggiatori italiani, la flessibilità non è più un optional ma una necessità. È quanto emerge da una nuova ricerca di eDreams ODIGEO, leader globale nei viaggi in abbonamento, secondo cui oltre la metà degli italiani (54%) considera la possibilità di modificare le proprie prenotazioni più importante rispetto a cinque anni fa.
Lo studio, condotto su un campione di 9.000 partecipanti in diversi Paesi – di cui 1.000 in Italia – fotografa un cambiamento profondo nelle abitudini di viaggio. Oggi la serenità di poter cambiare i propri piani senza stress è diventata una delle principali priorità dei consumatori, in particolare tra i 25 e i 44 anni, fascia che guida la cosiddetta Flex Era.
La generazione “flessibile”
Tra i 25 e i 44 anni, quasi sei italiani su dieci (58%) dichiarano che la flessibilità è oggi un valore irrinunciabile. La possibilità di modificare voli, orari o destinazioni influisce direttamente sulla propensione a prenotare: il 40% dei 25-34enni e il 37% dei 35-44enni afferma di sentirsi più tranquillo nel pianificare un viaggio se sa di poterlo cambiare in caso di necessità.
L’apertura a soluzioni adattabili spinge anche verso viaggi più lunghi e costosi. Tra gli under 24, il 39% è disposto a spendere di più se ha la garanzia di poter modificare la prenotazione.
La ricerca sottolinea inoltre un desiderio crescente di libertà nella costruzione degli itinerari: l’82% degli italiani apprezza la possibilità di combinare compagnie aeree diverse per ottimizzare costi e orari, invece di affidarsi a un’unica offerta vincolante.
Dalle tariffe rigide agli abbonamenti flessibili
Per anni la flessibilità è stata un lusso riservato alle classi premium, mentre le tariffe economiche restavano rigide. Oggi questa barriera sta cadendo. Secondo il sondaggio, oltre un terzo degli italiani è frustrato dalle alte penali per modifiche o cancellazioni (35%) e dalle politiche restrittive di compagnie aeree e hotel (31%).
“I nostri dati mostrano chiaramente che la flessibilità è diventata un’esigenza universale,” ha commentato Pablo Caspers, Chief Travel Officer di eDreams ODIGEO. “I viaggiatori vogliono esperienze su misura, che si adattino alle loro vite. L’era dei viaggi rigidi e standardizzati è finita. Con Prime vogliamo offrire serenità e libertà di scelta, elementi centrali per la nuova generazione di viaggiatori.”
La ricerca evidenzia come la richiesta di flessibilità attraversi tutte le fasce d’età, dai più giovani ai viaggiatori esperti, trasformandosi in una condizione imprescindibile per il futuro del turismo. La possibilità di cambiare piani senza penalità, di combinare diverse compagnie e di accedere a vantaggi personalizzati è ormai considerata parte integrante dell’esperienza di viaggio.