LMDV Hospitality Group, realtà controllata da Leonardo Maria Del Vecchio, annuncia con orgoglio l’apertura di Twiga Porto Cervo, in Costa Smeralda. L’operazione segna un momento di svolta per l’intero settore dell’hospitality, l’acquisizione delle mura dell’ex Billionaire di Flavio Briatore, storico locale simbolo della nightlife mediterranea degli ultimi 25 anni, sancisce non solo un passaggio generazionale, ma anche una nuova visione imprenditoriale.
«Con questa apertura, Twiga entra nel cuore del Mediterraneo con una visione nuova. Non è solo una location: è un’idea di futuro che parte da un luogo iconico per riscrivere l’esperienza dell’estate italiana. – dichiara Leonardo Maria Del Vecchio – In Sardegna portiamo un progetto che unisce cultura, cucina e intrattenimento, ma sempre con rispetto per l’anima del territorio. L’obiettivo non è occupare uno spazio, ma dare valore. Non replicare, ma evolvere. Vogliamo contribuire a riportare la Sardegna al centro delle rotte internazionali, non come una meta da attraversare, ma da sentire, rispettare e celebrare».
La struttura e le proposte
Con questa acquisizione strategica, LMDV Hospitality porta per la prima volta in Sardegna il marchio Twiga, già presente con successo a Forte dei Marmi, Montecarlo e Baia Beniamin. Il debutto di Porto Cervo segna l’inizio di un nuovo ciclo di crescita per il brand, che rafforza il proprio posizionamento nel panorama internazionale dell’intrattenimento e della ristorazione d’eccellenza. Il nuovo Twiga Porto Cervo è sviluppato su due livelli e oltre 2.200 mq, concepito per offrire un’esperienza integrata che cerca di creare un’esperienza diversa da molte altre.
La struttura è pensata a creare un’esperienza, dalla cena al dopocena, in linea con la filosofia “dinner to club” che ha reso celebre Twiga. Al primo piano trova spazio Casa Fiori Chiari, bistrot mediterraneo che richiama l’atmosfera del format milanese arricchito di dinner show e live performance. Al secondo piano Vesta, ristorante di fine dining moderno ed essenziale con una vista mozzafiato. E da mezzanotte in poi, Twiga con DJ set internazionali: una colonna sonora moderna ma trasversale, capace di parlare a più generazioni.
La nuova visione del marchio Twiga
Con questa apertura portiamo Twiga in una delle destinazioni più esclusive ed internazionale del Mediterraneo, dando nuova vita a uno spazio leggendario che ha segnato la storia del divertimento italiano. Twiga Porto Cervo cercherà di rappresentare l’evoluzione naturale di un marchio che da sempre coniuga divertimento e hospitality. Con questa nuova apertura, LMDV Hospitality conferma il proprio ruolo di player di riferimento nell’industria dell’hospitality. Dopo sei mesi di grandi lavori di ristrutturazione, l’apertura di Twiga Porto Cervo è prevista per luglio 2025, con una stagione che promette performance artistiche, collaborazioni di prestigio e una regia musicale curata in ogni dettaglio. Un nuovo indirizzo destinato a diventare punto di riferimento dell’estate mediterranea, con l’inconfondibile stile Twiga.
«L’acquisto delle mura dell’ex Billionaire è un gesto che segna l’inizio di una nuova fase per Twiga – dichiara Carlo Ziller, CEO di LMDV Hospitality – Prendere in mano uno spazio così carico di storia, trasformarlo e reinterpretarlo significa posizionarsi con chiarezza nel presente, ma con una visione rivolta al futuro. Porto Cervo ci offre l’occasione di elevare ulteriormente il brand, creando un punto di riferimento non solo per l’estate italiana, ma per l’intero Mediterraneo».
«La Costa Smeralda ha una forza visiva e simbolica straordinaria ed il nostro compito non è imitarla, ma incorniciarla. L’esperienza Twiga nasce per esaltare ciò che già esiste, aggiungendo contenuto, visione e cura in ogni dettaglio. La nostra visione è quella di contribuire attivamente all’allungamento della stagione, già a partire dalla prossima estate. Vogliamo essere presenti più a lungo e in modo sempre più integrato, in sintonia con la direzione di sviluppo del territorio e con i nuovi investimenti che stanno interessando il comune di Arzachena. L’obiettivo è dare continuità e valore, allineandoci a un’idea di Costa Smeralda sempre più viva, sostenibile e internazionale».
Intervista a Carlo Ziller, CEO di LMDV Hospitality
Con l’apertura di Twiga Porto Cervo, LMDV Hospitality Group compie un passo strategico che non segna solo l’espansione del brand, ma anche l’inizio di una nuova visione per l’hospitality di lusso in Italia. L’acquisizione delle mura dell’ex Billionaire rappresenta un gesto simbolico che unisce passato e futuro, storia e innovazione. In questo scenario di cambiamento e ambizione, abbiamo incontrato Carlo Ziller, CEO del Gruppo, per approfondire la filosofia che guida il progetto, il valore dell’identità locale, e la nuova dimensione dell’esperienza “dalla cena al club” che Twiga vuole portare anche in Costa Smeralda.
Twiga rappresenta un’icona del lifestyle internazionale. In che modo Porto Cervo, Montecarlo, Forte dei Marmi e Baia Beniamin interpretano questa identità globale, adattandola però al contesto unico di ciascuna destinazione? Quanto è strategica oggi la capacità di interpretare le specificità locali senza tradire la vocazione dei brand?
Ogni Twiga nasce per essere riconoscibile ovunque nel mondo, ma mai replicato. La nostra identità globale si fonda su eleganza, energia e qualità dell’esperienza, e trova espressioni diverse a seconda del contesto in cui si inserisce. A Montecarlo, il focus è sull’internazionalità e su un intrattenimento che prende forma durante la cena e si estende nel notturno.
A Forte dei Marmi, abbiamo costruito un equilibrio dinamico tra l’anima beach club e una proposta gastronomica di alto profilo, capace di trasformarsi nelle ore notturne in un vero e proprio club, un’offerta completa con DJ internazionali e una nightlife pensata per i clienti più esigenti.
Baia Beniamin, invece, è una location esclusiva immersa nella natura a pochi chilometri da Montecarlo, che unisce cucina di alto livello e intrattenimento diurno, con DJ set e un’atmosfera vivace ma sempre elegante.
A Milano, con l’apertura prevista per settembre, stiamo sviluppando un’anima più cittadina e orientata al clubbing, ma non sveliamo ancora troppo, ora il focus è tutto su Porto Cervo.
Porto Cervo rappresenta per noi una sfida importante, integrare l’identità storica di una destinazione iconica, fatta di storia e stile, con un linguaggio più contemporaneo ed aperto a nuove generazioni. Significa rispettare ciò che questo luogo ha rappresentato per decenni, ma al tempo stesso offrirgli una nuova energia, più trasversale ed attuale.
Saper leggere e valorizzare le specificità locali è oggi una competenza imprescindibile. Non si tratta di adattarsi, ma di dialogare profondamente con il territorio, comprenderne la cultura, le abitudini, le aspettative. Solo così possiamo restare coerenti con la nostra voce e far evolvere il brand senza tradirlo.
LMDV Hospitality Group porta anche in Costa Smeralda il suo format che unisce ristorazione di alto profilo e nightlife esclusiva. Quanto conta oggi, per una clientela cosmopolita, vivere l’esperienza completa “dalla cena al club”, in località iconiche come Porto Cervo?
Oggi il vero lusso è il tempo e la qualità con cui viene vissuto. I nostri ospiti non cercano semplicemente un buon ristorante o un buon club, ma un’esperienza completa, continua, senza interruzioni. Vogliono sentirsi trasportati, senza dover cambiare luogo, ma poter cambiare atmosfera.
Il format “dalla cena al club” risponde perfettamente a questa esigenza, ovvero permette di passare da un aperitivo elegante a una cena divertente, fino a una serata coinvolgente, tutto in uno stesso spazio curato nei minimi dettagli.
In destinazioni come Porto Cervo, questa continuità dell’esperienza diventa ancora più centrale, perchè il pubblico è esigente, abituato al meglio, e desidera vivere ogni momento con intensità, ma anche con comfort in un flusso coerente fatto di eleganza, atmosfera e attenzione al dettaglio.
La forza di Twiga sta proprio nella capacità di unire questi mondi, gastronomia, intrattenimento, design, in un racconto unico, riconoscibile, ma sempre diverso in ogni luogo.
Il concetto di lifestyle esperienziale è al centro della strategia di LMDV Hospitality Group. Quanto pesa la valorizzazione del territorio — dalle materie prime sarde alla cornice naturale — nella vostra visione?
Per noi valorizzare il territorio non è un’opzione, ma una parte essenziale della nostra visione. Oggi il concetto di lusso è sempre più legato all’autenticità, le persone vogliono emozionarsi, creare un legame profondo con il luogo in cui si trovano.
In Sardegna questo significa dialogare con la cornice naturale, non cercando di sovrastarla, ma integrandosi con essa. Twiga ha un’identità forte e riconoscibile, ma in ogni destinazione in cui investiamo ci impegniamo ad integrare le materie prime locali, raccontando i sapori del territorio attraverso la nostra cucina, che deve essere capace di parlare anche la lingua del luogo.
La Costa Smeralda ha una forza visiva e simbolica straordinaria ed il nostro compito non è imitarla, ma incorniciarla. L’esperienza Twiga nasce per esaltare ciò che già esiste, aggiungendo contenuto, visione e cura in ogni dettaglio.
Il Twiga è diventato negli anni un’icona di stile e di nightlife esclusiva. Con l’acquisto delle mura del Billionaire a Porto Cervo, vi aspettate di portare il brand in un una nuova era? In che modo?
L’acquisto delle mura dell’ex Billionaire ha un valore che va oltre l’aspetto immobiliare, è un gesto simbolico, che segna l’inizio di una nuova fase per Twiga. Prendere in mano uno spazio così carico di storia, trasformarlo e reinterpretarlo significa posizionarsi con chiarezza nel presente, ma con una visione rivolta al futuro. Porto Cervo ci offre l’occasione di elevare ulteriormente il brand, creando un punto di riferimento non solo per l’estate italiana, ma per l’intero Mediterraneo. Le migliorie riguardano ogni aspetto dell’esperienza da un layout completamente ripensato, una qualità architettonica allineata ai nuovi codici dell’ospitalità, una proposta gastronomica ancora più curata e un’identità musicale trasversale, pensata per un pubblico intergenerazionale.
Inoltre, la nostra visione è quella di contribuire attivamente all’allungamento della stagione, già a partire dalla prossima estate. Vogliamo essere presenti più a lungo e in modo sempre più integrato, in sintonia con la direzione di sviluppo del territorio e con i nuovi investimenti che stanno interessando il comune di Arzachena. L’obiettivo è dare continuità e valore, allineandoci a un’idea di Costa Smeralda sempre più viva, sostenibile e internazionale. Twiga Porto Cervo rappresenta la naturale evoluzione del brand, ovvero un luogo dove tutto è pensato per coinvolgere, sorprendere e far sentire ogni ospite parte di qualcosa di unico.