Si è appena concluso a Roma il World Travel & Tourism Council Global Summit, uno degli appuntamenti più influenti nel panorama turistico internazionale. Al termine dei lavori, è stato annunciato che l’edizione 2026 si svolgerà a Malta: la notizia è stata ufficializzata a chiusura dell’evento capitolino che ha visto confrontarsi ministri, player chiave del settore, destination management organization e media internazionali.
E sono 8 miliardi di euro di investimenti in Italia i primi effetti concreti del primo WTTC Global Summit nella storia a essere ospitato nel Belpaese: tra i principali risultati dell’evento, infatti, c’è la decisione di alcuni membri e CEO di grandi aziende di unirsi e collaborare per effettuare importanti investimenti In Italia
“È un’opportunità unica per continuare a sostenere la crescita e lo sviluppo del settore e di una Nazione che riconferma, così, un’ineguagliabile forza attrattiva e una straordinaria capacità di far innamorare il mondo intero – ha commentato il ministro del Turismo Daniela Santanchè –. Questi investimenti si tradurranno anche nella creazione di posti di lavoro, a conferma di come il turismo sia un potente ascensore sociale per le nuove generazioni. Questo – conclude il ministro – è anche il risultato della stabilità e dell’affidabilità che l’Italia ha riacquisito grazie al lavoro del Governo Meloni, che ha restituito credibilità e prestigio internazionale all’intera Nazione”.
Appuntamento quindi al 2026 quando il summit globale della WTTC sarà ospitato dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero del Turismo e dalla Malta Tourism Authority. L’appuntamento durerà tre giorni e vedrà Valletta teatro del dibattito mondiale su sfide e prospettive del comparto turistico.
Per il ministro del Turismo maltese Ian Borg, il riconoscimento rappresenta «un momento di orgoglio per il popolo di Malta», confermando la crescente rilevanza del Paese come centro di pensiero strategico per l’industria globale. «Sarà un’opportunità senza paragoni per mostrare il patrimonio culturale, l’innovazione e l’ospitalità della nostra destinazione – dichiara Borg –: l’evento consentirà agli operatori locali di esplorare collaborazioni con i principali brand internazionali, posizionando Malta in prima linea nelle discussioni su sostenibilità, coinvolgimento delle comunità e resilienza nello sviluppo turistico internazionale».
Il vertice WTTC a Valletta è accolto con entusiasmo anche dal CEO Gloria Guevara, che sottolinea quanto la capitale maltese sia «uno dei luoghi più belli d’Europa e cornice ideale per riunire i leader mondiali impegnati a plasmare il futuro del turismo».
Secondo Carlo Micallef, amministratore delegato di Malta Tourism Authority, ospitare il summit a Malta «è una dichiarazione forte del ruolo di Malta nel turismo internazionale e credo che il WTTC abbia scelto bene perf riunire tutti nel cuore del Mediterraneo». L’evento, sostiene Micallef, «riflette l’impegno della nostra industria per la qualità, la resilienza e la visione. Oltre ai benefici immediati, il summit globale aiuterà a consolidare la reputazione di Malta come centro d’eccellenza, con benefici duraturi per il settore, l’economia e la popolazione. Oggi il turismo a Malta va molto bene ma sappiamo che dobbiamo impegnarci per farlo crescere di qualità e dobbiamo affrontare delle sfide importanti, a cominciare da quella della sostenibilità su cui si è molto concentrato il dibattito in questi giorni”.
La chiusura del summit romano segna quindi il passaggio di testimone verso Malta, che si prepara ad accogliere esperti e stakeholder di tutto il mondo per un confronto che si preannuncia strategico e denso di prospettive sul futuro dei viaggi e del turismo.