Ryanair ha lanciato l’operativo per l’estate 2025 per gli aeroporti siciliani in cui è attiva – Catania, Palermo e Trapani – che prevede:
- 10 aeromobili – 1 miliardo di dollari di investimenti tra Catania e Palermo
- 100 rotte totali
- 7,5 milioni di passeggeri per l’estate
- 6.000 posti di lavoro
Un operativo che conferma i numeri delle passate stagioni, ma che viene commentato dalla compagnia irlandese con una nota polemica. L’amministratore delegato di Ryanair, Eddie Wilson, ha infatti dichiarato: “Ryanair è lieta di annunciare il suo operativo per l’estate 2025 in Sicilia, che vedrà 100 rotte tra Catania, Palermo e Trapani, con 10 aeromobili basati (1 miliardo di dollari di investimento), sostenendo 6.000 posti di lavoro locali e offrendo 7,5 milioni di passeggeri per l’estate. Purtroppo, l’addizionale municipale regressiva e gli inefficaci bonus voli della giunta regionale siciliana continuano a danneggiare il traffico, i posti di lavoro e la crescita del turismo della regione, e mentre altre come la Calabria stanno vivendo una crescita spettacolare grazie all’abolizione dell’addizionale municipale con costi inferiori, la Sicilia sta perdendo questa crescita. È giunto il momento per la Sicilia di accelerare la crescita e sbloccare il suo potenziale turistico, ma solo se la giunta regionale abolirà sia i fallimentari bonus voli che l’addizionale municipale. Ryanair è pronta a rispondere, come abbiamo fatto in Calabria, accelerando la connettività e la crescita del turismo con oltre 3 milioni di passeggeri in più, la creazione di 1.200 nuovi posti di lavoro, che incrementeranno la connettività nazionale e internazionale e, in ultima analisi, offriranno tariffe più basse ai residenti e ai visitatori siciliani”.