Dopo 116 anni di attività, lo storico hotel Sheraton Diana Majestic di Milano si avvia a chiudere i battenti, segnando la fine di un’era per l’ospitalità meneghina che da 40 anni era abituata all’insegna. Situato in viale Piave, l’albergo è noto per la sua architettura in stile Liberty e per essere un punto di riferimento per eventi mondani e conferenze di prestigio. Secondo le disponibilità di Booking l’hotel sarà prenotabile fino a fine maggio 2025, poi scatterà il licenziamento per circa 50 dipendenti, molti dei quali con anni di servizio alle spalle.
La decisione di chiudere l’hotel è scaturita dalla mancata volontà della proprietà di rinnovare il contratto di gestione con la catena Marriott International che da diversi anni lo ha brillantemente valorizzato sotto il brand Sheraton. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, la proprietà avrebbe espresso l’intenzione di procedere a una ristrutturazione degli interni dello stabile. Marriott International ha dichiarato: “Ringraziamo di cuore per il loro prezioso lavoro tutti i dipendenti dell’hotel, che nel corso degli anni hanno accolto e continuano ad accogliere gli ospiti e i soci provenienti da tutto il mondo.” Marriott si è attivata per assistere i lavoratori nella transizione, avviando le procedure previste dalla legge e collaborando con le organizzazioni sindacali per supportare il personale in questa fase delicata.
Futuro della struttura
Al momento, il futuro dell’edificio rimane incerto. Tra le ipotesi al vaglio, vi è anche l’ingresso di una nuova catena alberghiera, mentre l’ipotesi più chiacchierata è la trasformazione in sede di un importante marchio di moda. La proprietà non ha ancora reso noti i dettagli sui progetti futuri, lasciando spazio a speculazioni e attese da parte della comunità locale e degli operatori del settore turistico.
Un pezzo di storia milanese che se ne va
L’hotel Diana Majestic ha rappresentato per oltre un secolo un simbolo dell’ospitalità milanese, ospitando eventi di rilievo e personaggi illustri. La sua chiusura segna la fine di un capitolo importante nella storia della città, suscitando riflessioni sul futuro del patrimonio architettonico e culturale di Milano.
Fondato nel 1908 col nome di Kursaal Diana, quando includeva anche un cinema, è stato per oltre un secolo uno dei simboli dell’ospitalità meneghina e un importante punto di riferimento nella vita sociale e culturale della città di Milano. Costruito in stile Liberty, l’hotel incarnava il fascino di un’epoca ricca di raffinatezza ed eleganza. Situato in viale Piave, a pochi passi dal centro, è stato teatro di eventi esclusivi, ospitando personalità di spicco del panorama internazionale e diventando un punto d’incontro per l’élite milanese e per viaggiatori di tutto il mondo. Nel 1914 ha ospitato la prima edizione dell’Eicma mentre il 23 marzo 1921 fu teatro di una pagina nera della storia italiana, conosciuta anche come “strage del Diana”: un attentato dinamitardo compiuto da un gruppo di anarchici che provocò 21 morti e 80 feriti.
Nei suoi saloni e nel celebre giardino, uno dei più ampi e suggestivi nel cuore della città, si sono svolti eventi mondani, feste, sfilate di moda e incontri d’affari. Negli anni ’20 e ’30, l’hotel era noto per il suo stile opulento e per il suo servizio di altissimo livello, diventando meta prediletta di aristocratici, industriali e intellettuali. Con l’arrivo del brand Sheraton sotto il gruppo Marriott, il Diana Majestic ha consolidato il proprio prestigio, rafforzando l’immagine di un luogo che univa storia e modernità.
Negli anni ’80 e ’90, il Diana Majestic si è distinto come centro nevralgico della scena milanese, attirando celebrità, artisti e figure rilevanti del mondo della moda, in particolar modo durante la Milano Fashion Week. Il celebre “aperitivo al Diana” divenne un rito per i milanesi, grazie all’atmosfera glamour e al fascino senza tempo della location, che univa tradizione e contemporaneità. La terrazza e il giardino, amati da generazioni di cittadini e visitatori, sono stati lo scenario di eventi indimenticabili, dalle presentazioni di moda ai party esclusivi legati a importanti eventi culturali.
L’hotel è stato protagonista anche in occasioni ufficiali e diplomatiche: negli anni ha ospitato meeting e conferenze internazionali, contribuendo al dialogo tra culture diverse e rendendo Milano un epicentro di relazioni culturali e professionali. In tempi più recenti, è stato un punto di riferimento per professionisti e imprenditori, mantenendo il suo prestigio e continuando a rappresentare l’eccellenza dell’hospitality milanese.
La trasformazione di Sheraton Hotels & Resorts, il brand più internazionale all’interno del portfolio di 30 straordinari brand alberghieri di Marriott Bonvoy, continua a diffondersi in Europa, Medio Oriente e Africa (regione EMEA) con sei proprietà che esemplificano il concetto di un design rinnovato: Sheraton Amsterdam Airport, Paesi Bassi; Sheraton Tel Aviv, Israele; Sheraton Jeddah, Arabia Saudita; Sheraton Frankfurt Airport, Germania; Sheraton Grand Krakow, Polonia; Sheraton Djibouti, Djibouti. Questi hotel si aggiungono al crescente numero di strutture in tutto il mondo, quasi 50, che incarnano perfettamente queste trasformazioni nel design, tra cui altre quattro strutture nella regione EMEA che saranno completate entro la fine dell’anno. “Dopo la trasformazione di due hotel a Dubai e Istanbul, altri sei nell’area EMEA stanno entrando in questa nuova fase che incarna la nuova visione del brand”, spiega Sandra Schulze-Potgieter, Vice Presidente, Premium & Select Brands, Europa, Medio Oriente e Africa, Marriott International. “Dato che Sheraton continua a ispirare sempre nuovi viaggi, non vediamo l’ora di accogliere gli ospiti per far loro godere di tutti i più noti comfort del brand, ma con l’aggiunta di novità innovative e contemporanee”. Il nuovo approccio si ispira alla volontà del brand di essere al centro della comunità, offrendo luoghi in cui potersi connettere e lavorare. Il design bilancia l’atemporalità con un’atmosfera fresca e moderna, creando un ambiente in cui gli ospiti si sentono a proprio agio, sia che lavorino, che si incontrino o si rilassino. Costruito tenendo conto dell’internazionalità degli ospiti e del loro trovarsi lì per lavoro, la nuova filosofia di Sheraton mette in primo piano l’attenzione a cibo e bevande e la perfetta integrazione della tecnologia.
Dopo gli ampi lavori di ristrutturazione dell’ultimo anno, Sheraton Amsterdam Airport Hotel and Conference Centre offre un’esperienza alberghiera aeroportuale di alto livello. Con accesso diretto all’aeroporto internazionale di Schiphol, l’hotel con le sue 417 camere è un esempio della nuova generazione di hotel aeroportuali. Unendo design e tecnologia, la ristrutturazione trae ispirazione dalla posizione dell’hotel, con le sofisticate camere degli ospiti ispirate ai campi di fiori olandesi, ai prati e all’architettura che circonda Schiphol. Le camere sono dotate di nuovi strumenti per facilitare il lavoro, pur mantenendo alcuni dei classici servizi Sheraton, tra cui il rinomato letto Sheraton Sleep Experience. Anche i bagni sono stati completamente ripensati con nuove docce walk-in e prodotti da bagno a marchio Sheraton. Gli spazi comuni e i servizi che mirano a promuovere la socialità e la produttività includono i Community Tables, gli Studios tecnologici e spazi di lavoro appositamente creati, che si trovano nell’ampia lobby.
In linea con la filosofia del brand in materia di cibo e bevande, il Commune Restaurant, aperto tutto il giorno, offre un menù vegetariano con ingredienti di provenienza locale, birre olandesi e varietà di gin.
Sheraton Tel Aviv, Israele
Punto di riferimento della città, Sheraton Tel Aviv è stato ampiamente ristrutturato per introdurre il nuovo design intuitivo e olistico del brand, con luoghi di aggregazione per gli ospiti. L’hotel dispone di &More by Sheraton, il concetto di bar e mercato del brand. Come principale punto ristoro della struttura, &More by Sheraton serve caffè e pasticcini al mattino, birra artigianale e formaggio la sera, e cibo di qualità e pratico da mangiare al volo durante la giornata. I nuovi spazi comuni sono inoltre caratterizzati dai Community Tables, Studios e Booths.
Il nuovo Sheraton Club, al 18° piano, è a disposizione dei soci Marriott Bonvoy Elite e degli ospiti che effettuano un upgrade del loro soggiorno. Fedele alla visione del brand, questo spazio esclusivo è appositamente accogliente ed elegante e offre colazione gratuita, aperitivi serali e una selezione di rinfreschi. Anche le spaziose 318 camere e suite sono state completamente trasformate in spazi pieni di luce naturale, dal fascino caldo e residenziale, con nuovi strumenti per lavorare, tra cui tavoli regolabili in altezza con stazioni di ricarica integrate.
Questo iconico hotel sulla spiaggia è una destinazione perfetta per i turisti, situato nel cuore della Herbert Samuel Boardwalk e affacciato sulla costa. L’hotel si trova a mezz’ora d’auto dall’aeroporto internazionale Ben Gurion e a pochi passi dal centro storico di Jaffa. Altri servizi includono una piscina all’aperto, un centro benessere, una vasca idromassaggio e un centro fitness Sheraton aperto 24 ore al giorno.
Sheraton Jeddah Hotel, Arabia Saudita
L’iconico Sheraton Jeddah Hotel è stato un elemento caratteristico del lungomare della città per oltre 30 anni, con una posizione esclusiva sulla Corniche Nord, a soli 10 minuti a piedi dal Jeddah Corniche Circuit. Dopo una ristrutturazione durata un anno, lo Sheraton Jeddah Hotel offre 172 camere e suite completamente ridisegnate. Dai 28 metri quadrati di una camera base fino ai 138 metri quadrati dell’ampia Royal Suite, ognuna di esse è inondata di luce naturale, con finiture morbide e tonalità di legno chiaro, strumenti per aiutare i clienti a lavorare e viste mozzafiato sul Mar Rosso.
Fulcro della trasformazione dell’hotel, l’ampia lobby sopraelevata è stata reimmaginata come un’area olistica e aperta. Qui il Thrive Café, aperto tutto il giorno, serve piatti della cucina internazionale e locale, mentre i Community Tables, gli Studios tecnologici e le Booths del brand offrono spazi comuni o privati per lavorare e connettersi.
Circondato da attrazioni locali, l’hotel è meta popolare tra i residenti e i viaggiatori, con accesso diretto per l’esplorazione delle barriere coralline del Mar Rosso grazie ad attività di snorkeling o immersioni. L’hotel dispone di tre sale da pranzo sopraelevate, una piscina all’aperto, un centro fitness Sheraton, cinque sale riunioni e una sala da ballo con accesso privato.
Sheraton Frankfurt Airport Hotel & Conference Centre, Germania
Puntando ad elevare la tradizionale esperienza di hotel aeroportuale nell’hub più trafficato della Germania, Sheraton Frankfurt Airport Hotel & Conference Centre è stato ristrutturato con lavori durati tre anni che hanno portato miglioramenti nelle camere e suite premium e allo Sheraton Club. All’arrivo ora gli ospiti sono accolti da un nuovo bar nell’atrio sempre aperto, The Eatery, nel cuore della hall, che serve un menù di ispirazione statunitense in un’atmosfera vintage, rilassata e accogliente.
Inoltre, i nuovi spazi comuni dell’hotel includono il Community Table e gli Studios del brand e, in quanto uno dei principali hotel aeroportuali in Europa, le 58 sale riunioni sono ideali per conferenze o eventi fino a 1.200 persone. Come parte della graduale trasformazione della struttura, l’esclusivo Sheraton Club offre un look, un’esperienza e un servizio completamente nuovi. L’esclusivo spazio di 275 metri quadrati è accogliente da mattina a sera offrendo cibo e bevande in omaggio.
Sheraton Grand Krakow, Polonia
Situato ai piedi del Castello Reale di Wawel, sulle rive del fiume Wisla, Sheraton Grand Krakow si trova a pochi passi dalla Cattedrale di Wawel e dalla Piazza del Mercato principale della città. Le 232 camere e suite in stile residenziale dell’hotel sono state rinnovate in modo splendido e offrono spazi tranquilli e luminosi con viste mozzafiato sulla città. La lobby, trasformata di recente, si trova in un grande atrio centrale ed è una rivisitazione contemporanea dei padiglioni in acciaio e vetro che si trovano in tutta la città.
Qui il paesaggio urbano e il mondo naturale si fondono per creare un’interpretazione moderna dei dintorni dell’hotel, con uno spazioso giardino interno e luoghi multifunzionali per lavorare, socializzare o rilassarsi. Elegante, accogliente e aperta, la lobby presenta i Community Tables, gli Studios e le Booths di Sheraton.
Il nuovo concetto culinario dell’hotel che si trova da Amina, ne fa un luogo sofisticato dove gli ospiti possono riunirsi e gustare piatti italiani e cocktail autentici. Tra i servizi aggiuntivi figurano una lounge Sheraton Club, una lounge e un bar sul rooftop, una piscina coperta, una sala fitness aperta 24 ore su 24 e spazi per riunioni.
Sheraton Djibouti, Djibouti
Situato sul Plateau du Serpent, nell’antico quartiere diplomatico e a pochi passi dal centro, Sheraton Djibouti è stato il primo hotel internazionale ad aprire nella capitale e perciò molti gibutiani si sono riuniti qui per celebrare ricorrenze familiari o culturali nel corso dei 40 anni di storia dell’hotel. L’hotel, con le sue 185 camere, è il primo Sheraton in Africa a debuttare con la nuova visione del brand dopo un investimento multimilionario. La nuova lobby è il cuore dell’esperienza degli ospiti, con un’estetica rinnovata e contemporanea e nuovi elementi come i Community Tables, gli Studios e &More by Sheraton. Tra i servizi aggiuntivi figurano una sofisticata lounge Sheraton Club, una piscina, una spiaggia privata, una sala fitness aperta 24 ore su 24, spazi per riunioni e una sala da ballo aggiornati, nonché camere e suite ristrutturate gradualmente.
Questi sei hotel riprogettati si affiancano a Sheraton Grand Dubai e Sheraton Istanbul Levent e al crescente numero di strutture ristrutturate in Europa, Medio Oriente e Africa. Sheraton continua il suo percorso di trasformazione: il brand prevede di presentare un nuovo look entro la fine dell’anno per gli ospiti in Francia, presso Sheraton Nice Airport e Sheraton Bordeaux Airport; in Turchia, con Sheraton Istanbul Esenyurt Hotel; e negli Emirati con Sheraton Abu Dhabi Hotel & Resort.
Sheraton Lake Como Hotel riapre la propria offerta ristorativa il prossimo giovedì 11 giugno con il ristorante Kitchen e due giorni dopo, sabato 13, con il ristorante Kincho, presentando un ventaglio di proposte all’insegna di spazio ed eco-sosteniblità. Un perfetto binomio che si sposa con la location, avvolta nella cornice di un parco privato di 10.000 metri quadri che garantisce privacy e benessere a pochi passi dal centro città, lungo la passeggiata per Cernobbio.
Tra le novità nel parco un nuovo indirizzo lifestyle “l’aperitivo KK” che da quest’anno viene declinato in due differenti location e format.
Al Kincho, in linea con l’identità culinaria del ristorante, le creazioni dello chef Carlo Molon accompagneranno un’ampia selezioni di cocktail, dai grandi classici alle nuove tendenze. Si amplia anche l’offerta del ristorante con poke all’italiana, pizza napoletana, specialità alla griglia e hamburger; inoltre, in omaggio alla tradizione del Lago di Como, la selezione di piatti lariani. Un nuovo luogo d’incontro sia per gli ospiti dell’hotel che per la clientela locale.
L’aperitivo si sdoppia nello scenario del ristorante gourmet Kitchen, che per la stagione propone un menu green creato dallo chef Andrea Casali, accompagnato da un’accurata selezione di vini italiani. L’orto diventa uno scenario poli-sensoriale, anche dal punto di vista degli spazi, reso accogliente dal light design e dalle piante ornamentali che ne fanno da quinta.
A completare le proposte dell’hotel, che il 20 giugno – in aggiunta ai ristoranti – aprirà anche 50 camere, il nuovo esclusivo Pool Club KK: un’oasi privata nel cuore del parco, che privilegia i propri associati non solo nella ristorazione, nell’utilizzo della piscina, del solarium e del parcheggio privato, ma anche alla Fitness room dell’hotel e nell’offerta di soggiorni a condizioni dedicate. Per le famiglie con bambini, un’area giochi attrezzata, che garantisce privacy ai genitori e totale sicurezza per i bambini.
Andrea Caniggia, Ceo di Sheraton Lake Como dichiara: “La ripresa è caratterizzata dalla forte attenzione alla clientela non solo residente in albergo, ma anche locale, privilegiando gli ampi spazi dell’hotel e del parco, protagonista indiscusso della nuova stagione, per offrire ai nostri ospiti esperienze “outdoor” di cui tutti abbiamo estremo bisogno dopo il lungo isolamento, senza trascurare privacy e sicurezza.
Abbiamo messo in atto le linee guida di Marriott International, per garantire totale sicurezza ai nostri ospiti. L’obiettivo è una maggiore attenzione alle nuove sensibilità del cliente con finalità e proposte “green”, grazie al ridisegno degli spazi, reso facile dalle dimensioni e dalla unicità del nostro parco, dove ciascun ospite potrà vivere un’esperienza serena, rilassante ma anche piena di stimoli”.
Marriott International ha annunciato l’apertura dello Sheraton Milan San Siro, a seguito di un restauro da oltre 60 milioni di euro del precedente Grand Hotel Brun. L’apertura dell’albergo rientra nella strategia di continua espansione e consolidamento del brand a Milano. Di proprietà di European Hotel Investments e situato nel quartiere di San Siro, area a vocazione prettamente residenziale e con strutture dedicate all’intrattenimento cittadino, Sheraton Milan San Siro spicca all’interno di un’oasi verde che si integra in modo armonico con l’interior design dell’albergo, così da incoraggiare un senso di esperienze condivise.
“Siamo lieti di collaborare con Marriott International su questo entusiasmante progetto che rappresenterà il principale hotel di categoria business e congressuale di Milano appartenente all’iconico marchio Sheraton”, ha dichiarato Guillermo Calonje Macaya, Amministratore Delegato di International Hotel Investors, la filiale italiana di European Hotel Investements, “Grazie a Marriott e ad un team unico di designer e project manager, guidato da Philippe Sudreau, Head Operations European Hotel Investments e da Società Rinascimento Valori, il nuovo Sheraton Milan San Siro, dopo una ristrutturazione totale – un progetto di oltre 60 milioni di euro – è destinato a diventare il migliore nella sua categoria e la scelta prediletta per i viaggiatori e gli ospiti milanesi” afferma Philippe Berman, Chairman di European Hotel Investments.
“Siamo entusiasti di presentare il nuovo Sheraton Milan San Siro e di contribuire alla crescita del brand a Milano, che al momento conta tre strutture tra cui Sheraton Milan Malpensa e Sheraton Diana Majestic” afferma Francesco Brunetti, General Manager Sheraton Milan San Siro e Milan Market GM. “Questa oasi urbana che offre anche una piscina all’aperto unica nel suo genere, è destinata a diventare un punto di riferimento a Milano per incontrarsi e socializzare grazie agli ampi spazi esterni e alla peculiare offerta Food & Beverage. La posizione privilegiata in uno dei quartieri più verdi e a pochi passi da alcuni dei centri d’intrattenimento e congressuali più importanti della città, rappresenta un valore aggiunto sia per viaggiatori leisure che business così come per la comunità locale.”
Guidato dalla designer Chiara Caberlon dello studio CaberlonCaroppi Italian Touch Architects con sede a Milano, l’ampio progetto architettonico e d’interior design è stato sviluppato ispirandosi ai resort urbani con arredi personalizzati, ispirati agli elementi architettonici milanesi e alla tavolozza dei colori del capoluogo lombardo. Un’architettura curva modernista caratterizza il corpo principale dell’edificio, riflessa negli spazi pubblici e privati interni che sono stati totalmente trasformati attraverso un design milanese pulito e raffinato. Definiti dalla peculiare forma architettonica a Y dell’edificio, gli interni dell’hotel sono caratterizzati da una ponderata combinazione di stili che richiamano un look anni ’60, compensato da finiture e colori naturali. I motivi geometrici creano un impatto piacevole, mentre il design a griglia nell’area lavoro integra perfettamente aree condivise e private, arricchite da pregiati elementi tessili e arredi su misura. “Il nostro obiettivo per questo progetto era quello di integrare armoniosamente i grandi spazi interni e le aree esterne dell’albergo, attraverso il fil rouge di un raffinato design milanese contemporaneo e lineare, arricchito da spazi flessibili per migliorare l’interazione sociale e incoraggiare la collaborazione in un contesto di resort urbano, ispirato agli elementi naturali.” ha dichiarato l’architetto Chiara Caberlon.
L’hotel dispone di 310 camere dislocate sui 6 piani dell’edificio, tra cui 24 suite e una suite presidenziale, tutte facilmente accessibili tramite una serie di ascensori e punti di accesso. Lo Sheraton Milan San Siro è stato progettato pensando sia agli ospiti in viaggio di lavoro che ai turisti e offre camere spaziose e moderne con uno stile elegante e una funzionalità ottimale. Le 80 camere Club e le 25 suite posizionate ai due piani superiori hanno un accesso esclusivo all’ampio Club Lounge, luogo ideale per momenti di pausa individuale o di gruppo con check-in e check-out dedicati e proposte ristorative durante tutto il giorno. L’hotel dispone anche di 118 camere comunicanti, una soluzione pratica per le famiglie.
Un design sapientemente studiato ed un senso condiviso di comunità definiscono anche le opzioni indipendenti di ristorazione presenti in albergo e guidate dall’Executive Chef Luca Nania. L’ampio tavolo comune e la disposizione generale del Silene Bar & Restaurant incoraggiano in modo naturale la condivisione e la flessibilità, offrendo diverse opzioni ristorative per tutto il giorno, dalla colazione ai pranzi veloci, dall’aperitivo alla cena informale, che nella stagione primaverile ed estiva possono essere consumati anche nel piacevole giardino terrazzato.
Con un ingresso indipendente, 21 sale riunioni, di cui 19 che vantano luce naturale e 2 saloni con set-up e configurazione flessibili, l’hotel offre ampie strutture per riunioni ed eventi che si estendono su un totale di 2.500 mq, trasformandolo nel centro congressi più grande della zona, arricchito anche dal giardino ed un’area piscina ideali per eventi sociali, con possibilità di scegliere anche un menù ad hoc ispirato ai piatti di El Patio del Gaucho. L’hotel dispone anche di un parcheggio privato in grado di accogliere fino a 144 auto. Grazie alla solida reputazione nell’ospitare eventi su larga scala, riconducibile alla storia del precedente albergo, il nuovo Sheraton Milan San Siro offre un’esperienza meeting di grande qualità che risponde alle numerose e diverse esigenze congressuali della zona, dove si trovano il Centro Congressi MiCo, il Business Park Caldera, Fiera Milano Rho e Fiera Milano City. Un rapido accesso al centro città, a Citylife (il quartiere commerciale e residenziale firmato da grandi Archistar), la vicinanza allo Stadio Giuseppe Meazza e all’Aeroporto Internazionale di Malpensa, rafforzano ulteriormente il valore della posizione dell’hotel come polo degli affari.
Situato all’ultimo piano con affaccio sullo stadio e sulle Alpi, l’albergo vanta anche un luminoso centro fitness all’avanguardia dotato delle più moderne attrezzature Technogym e la Elite Spa and Wellness San Siro completa di 4 cabine per trattamenti, una SPA suite, un’area umida e relax con un angolo per snack salutari, offrendo così ulteriori opportunità per il benessere e il relax degli ospiti.
Lo Sheraton Milan San Siro, con il suo design contemporaneo e deciso, è un paradiso di tranquillità nella dinamica e urbana Milano, che offre un modo alternativo per staccare dai ritmi cittadini e rilassarsi in un ambiente calmo e contemporaneo. Insolito per i suoi vasti spazi aperti e per la flessibilità degli spazi interni ed esterni, l’hotel è stato progettato come un luogo per rimanere connessi, utilizzando il meglio dello stile milanese, pur rispettando il patrimonio degli anni ’60, e la posizione strategica nel cuore del distretto business e congressuale di Milano.
In un quartiere popolato da centri congressi, stadi, campi da golf e aree verdi, l’hotel offre una nuova visione per i viaggiatori ed estende un caloroso benvenuto alla comunità locale alla ricerca di un luogo stimolante per riconnettersi in un’oasi urbana.
Sheraton Hotels & Resorts, il brand più globale del gruppo Marriott International, presenta l’iconico Sheraton Grand Tbilisi Metechi Palace, completamente trasformato in seguito ai lavori di ristrutturazione. Con la sua designazione di “Sheraton Grand”, la proprietà incarna alla perfezione il patrimonio e il design sofisticato che caratterizza questa categoria di hotel.
“In seguito alla sua magnifica trasformazione, siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Sheraton Grand Tbilisi Metechi Palace all’interno di questo portfolio di hotel di alto livello”, ha dichiarato John Licence, Vice President Premium and Select Brands Europe di Marriott International. “La designazione Sheraton Grand celebra una nuova era per l’hotel, considerato uno dei luoghi di incontro più celebri e sofisticati della città di Tbilisi”.
Situato nel cuore della capitale, Sheraton Grand Tbilisi Metechi Palace si trova a pochi minuti d’auto dalla città vecchia e nelle vicinanze dell’antica fortezza di Narikala, che sovrasta la città, del Palazzo Presidenziale, del Tbilisi Botanical Garden e altre attrazioni culturali, mentre il Tbilisi International Airport dista solo 15 minuti dall’hotel.
Le 220 camere e suite, finemente arredate, presentano un design contemporaneo con interni che riprendono una palette di delicate tinte pastello, che fanno risaltare le opere esposte realizzate da un fotografo georgiano. Dall’hotel si possono godere viste panoramiche sugli iconici monumenti di Tbilisi, sulla città vecchia, sul fiume Mtkvari e sulla pittoresca catena montuosa. L’hotel include anche la Sheraton Club Lounge, uno spazio esclusivo per rilassarsi.
Le esperienze F&B di Sheraton Grand Tbilisi Metechi Palace celebrano il nuovo posizionamento del brand “Where the world comes together”. L’offerta include il ristorante Feast, con un menu di cucina internazionale e locale, il bar Craft House, l’esclusiva Wine Library e il ristorante panoramico sul rooftop con cucina mediterranea fusion. La Lobby Lounge, aperta 24/7, è il luogo ideale per incontrare amici e colleghi provando i signature cocktail dell’hotel accompagnati da piccoli piatti leggeri.
I servizi dell’hotel includono inoltre un centro fitness con attrezzature cardio all’avanguardia, una piscina interna ed esterna e la p’auza Spa che offre servizi di alto livello, quattro sale per trattamenti, una varietà di saune e hammam, una piscina di acqua ghiacciata e aree relax, oltre a un menu di rituali rilassanti per alleviare lo stress del viaggio.
Per i viaggiatori business, l’hotel dispone di 2.600 mq di spazi versatili per meeting e riunioni. Sono presenti aree di accoglienza, dodici sale meeting e la più grande sala da ballo di Tbilisi. Che sia una cena privata, un cocktail party, una conferenza internazionale o un sontuoso matrimonio, ogni evento organizzato allo Sheraton Grand Tbilisi Metechi Palace sarà memorabile.
In occasione dell’International Hotel Investment Forum (IHIF) di Berlino, Marriott International ha annunciato i piani di trasformazione di Sheraton Hotels and Resorts in Europa. Gli Sheraton Hotels di Tel Aviv, Sopot e Cracovia hanno già avviato la fase di trasformazione delle loro strutture secondo la nuova visione del brand, mentre altri 12 Sheraton Hotels in tutta Europa inizieranno presto i lavori di ristrutturazione che consentiranno di offrire agli ospiti la nuova esperienza di soggiorno firmata Sheraton. Il brand, che vanta una presenza globale, ha annunciato inoltre l’apertura di dieci nuovi hotel in Europa nei prossimi cinque anni, grazie ai quali il portfolio europeo di Sheraton supererà i 70 hotel.
“Il rinnovamento di Sheraton è sempre stato una grande priorità per il gruppo e siamo entusiasti di presentare il nuovo design di Sheraton qui all’IHIF di Berlino”, ha dichiarato Liam Brown, President and Managing Director di Marriott International in Europa. “Da 82 anni Sheraton è un simbolo di ospitalità e i suoi hotel hanno sempre rappresentato importanti luoghi di incontro per le comunità locali. Il nostro piano di trasformazione si fonda su questa ricca storia, offre un posizionamento moderno e differenziato e rappresenta una proposta convincente per i nostri proprietari. Non vediamo l’ora di portare in Europa il nuovo Sheraton”.
La trasformazione del brand
Fin dalle origini gli hotel Sheraton si sono contraddistinti nel panorama dell’ospitalità come luoghi di incontro per gli ospiti e la comunità locale. La nuova esperienza Sheraton ribadisce questa eredità attraverso una serie di servizi e un design che favoriscono la socializzazione, la produttività e la personalizzazione. L’ispirazione per il riposizionamento arriva dalle piazze delle città europee, come Piazza del Campo a Siena, Trafalgar Square a Londra e Plaza Mayor a Madrid, luoghi dove le persone si incontrano e le città prendono vita.
Per questo motivo gli spazi pubblici cittadini hanno avuto un ruolo chiave nella progettazione della nuova lobby Sheraton che vede tra le sue caratteristiche primarie la presenza di spazi collaborativi, un design potenziato dalla tecnologia e l’assistenza di un community manager a disposizione degli ospiti. La lobby diventa quindi un luogo al centro della comunità, dove le persone possono incontrarsi, lavorare o rilassarsi.
Gli aspetti chiave della lobby del nuovo Sheraton sono:
Community Table – Un tavolo in condivisione che permette agli ospiti di lavorare, mangiare, bere e rilassarsi, sia in compagnia che da soli. Dotato di utili funzioni incorporate (tra cui prese di corrente e stazioni di ricarica per smartphone), offre anche un’esperienza personalizzata, grazie a luci controllabili individualmente e cassetti con serratura.
Booth – Cabine private e insonorizzate che gli ospiti possono utilizzare per fare una videochiamata o semplicemente una telefonata senza lasciare la lobby.
Community Manager – Colonna portante di questo nuovo spazio comune, il Community Manager infonderà negli ospiti e nei locali un senso di comunità e sarà a disposizione per qualsiasi richiesta, dai consigli di viaggio fino al supporto con la tecnologia. Sarà attivata anche una piattaforma digitale che consentirà agli ospiti di avere sottomano tutte le informazioni e di richiedere i diversi servizi presenti in hotel.
Coffee Bar Bar – una nuova esperienza di bar in hotel, che serve caffè e brioche la mattina oppure birre artigianali e taglieri di formaggio nel pomeriggio. Il tutto può essere consumato al bancone, al tavolo o ordinato da asporto.
La trasformazione di Sheraton interessa anche le camere, caratterizzate da un design rinnovato comprensivo di una nuova palette di colori, cabine doccia walk-in e una disposizione dello spazio flessibile che si adatta tanto al lavoro quanto al riposo. Le camere sono luoghi accoglienti e sofisticati adatti al viaggiatore d’affari moderno: i toni naturali, la combinazione di materiali soffici e resistenti e la presenza di opere d’arte locali rendono lo spazio confortevole e intimo.
I numeri di Sheraton
Sheraton è il terzo brand di Marriott International per numero di stanze e comprende ad oggi circa 450 hotel in tutto il mondo, di cui 61 in Europa. Sheraton è anche il secondo brand del gruppo per introiti. Dopo l’ingresso nel gruppo Marriott International nel settembre 2016, parte dell’acquisizione di Starwood Hotels & Resorts Worldwide, il brand Sheraton è stato ritirato da 21 hotel in tutto il mondo, di cui 6 in Europa, che non rispecchiavano più gli standard richiesti.