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Nel settore dell’ospitalità e del turismo, la gestione delle prenotazioni online è diventata sempre più complessa, con numerosi canali di distribuzione da monitorare. Un errore nella disponibilità delle camere o un mancato aggiornamento delle tariffe può causare overbooking o perdita di opportunità di vendita. Per risolvere questo problema, gli hotel e le strutture ricettive si affidano ai channel manager, strumenti indispensabili per ottimizzare la gestione delle prenotazioni su più piattaforme.

Cos’è un channel manager?

Un channel manager è un software che consente agli hotel, B&B, appartamenti turistici e altre strutture ricettive di gestire in tempo reale le prenotazioni, la disponibilità delle camere e i prezzi su più canali di distribuzione, come OTA (Online Travel Agencies), siti di prenotazione diretta, tour operator e metasearch.

Grazie a un channel manager, ogni modifica effettuata sulle tariffe o sulla disponibilità in un unico pannello di controllo viene automaticamente sincronizzata su tutti i canali collegati, evitando discrepanze e problemi di overbooking.

Come funziona un channel manager?

Il channel manager si integra con il Property Management System (PMS) e il booking engine della struttura, aggiornando automaticamente i dati di disponibilità e prezzo su tutte le piattaforme connesse.

Il funzionamento avviene in tre fasi principali:

  1. Connessione ai canali di distribuzione – Il channel manager è collegato alle OTA come Booking.com, Expedia, Airbnb, Google Hotel Ads e altri portali.
  2. Sincronizzazione automatica – Quando una camera viene prenotata su un canale, la disponibilità viene aggiornata istantaneamente su tutti gli altri, evitando overbooking.
  3. Gestione delle tariffe dinamiche – Permette di modificare i prezzi in base alla domanda, alla stagione o ad altre strategie di revenue management.

I vantaggi di un channel manager

L’uso di un channel manager offre numerosi benefici alle strutture ricettive, ottimizzando il tempo e massimizzando i profitti.

1. Eliminazione dell’overbooking e degli errori umani

Grazie all’aggiornamento automatico delle disponibilità, il rischio di vendere la stessa camera su più piattaforme contemporaneamente è eliminato. Questo evita problemi con i clienti e migliora la reputazione della struttura.

2. Risparmio di tempo nella gestione delle prenotazioni

Gestire manualmente le disponibilità e le tariffe su ogni canale richiederebbe un enorme dispendio di tempo. Con un channel manager, tutto avviene in pochi secondi, liberando risorse per altre attività strategiche.

3. Aumento della visibilità e delle vendite

Essere presenti su più canali di prenotazione senza il rischio di errori permette di raggiungere un pubblico più ampio, aumentando l’occupazione delle camere e i ricavi.

4. Controllo centralizzato delle tariffe

Con un channel manager è possibile applicare tariffe dinamiche basate su domanda, stagionalità e strategie di revenue management. Questo consente di ottimizzare il tasso di occupazione e massimizzare i profitti.

5. Migliore esperienza per gli ospiti

Un sistema efficiente riduce i problemi legati a prenotazioni errate o a discrepanze tra canali, migliorando la soddisfazione dei clienti e la loro percezione della struttura.

6. Maggiore integrazione con altri strumenti digitali

I migliori channel manager si integrano con i PMS, i CRM, i booking engine e i sistemi di pagamento, permettendo una gestione fluida e interconnessa dell’intera struttura.

Le principali piattaforme connesse a un channel manager

Un channel manager consente di distribuire le camere su diversi canali di vendita, tra cui:

  • OTA (Online Travel Agencies): Booking.com, Expedia, Airbnb, Agoda, HRS, ecc.
  • Metasearch: Google Hotel Ads, Trivago, Kayak.
  • GDS (Global Distribution System): Sistemi utilizzati dalle agenzie di viaggio, come Amadeus, Sabre e Travelport.
  • Sito web diretto della struttura: Collegamento con il booking engine per incentivare le prenotazioni senza commissioni.

Come scegliere il channel manager giusto

Esistono diverse soluzioni di channel manager sul mercato, ed è importante valutare alcuni criteri per scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

  1. Numero di canali connessi: Assicurarsi che il software supporti tutti i principali portali di prenotazione utilizzati dalla struttura.
  2. Facilità d’uso: L’interfaccia deve essere intuitiva per consentire al personale di gestire le prenotazioni senza difficoltà.
  3. Integrazione con altri strumenti: Deve essere compatibile con il PMS, il booking engine e altri software già in uso.
  4. Affidabilità e velocità di aggiornamento: Un buon channel manager deve garantire sincronizzazioni rapide e accurate per evitare discrepanze di disponibilità.
  5. Supporto clienti e assistenza tecnica: È fondamentale avere un servizio di assistenza rapido ed efficiente in caso di problemi.
  6. Costo e modello di pricing: Alcuni software applicano un costo fisso mensile, mentre altri prevedono una commissione sulle prenotazioni gestite.

Channel Manager vs. Booking Engine: qual è la differenza?

Spesso si fa confusione tra channel manager e booking engine, ma si tratta di strumenti diversi:

  • Il booking engine è il sistema che permette di ricevere prenotazioni dirette dal sito web dell’hotel.
  • Il channel manager gestisce la distribuzione delle camere su più piattaforme di prenotazione e aggiorna automaticamente disponibilità e tariffe.

Molti channel manager includono anche un booking engine, offrendo così una soluzione completa per la gestione delle vendite online.

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