Air Europa avvia una nuova fase della propria storia aziendale con un cambio ai vertici che ridisegna la governance e conferma la volontà di consolidare il posizionamento internazionale del vettore. La compagnia ha comunicato da Madrid la nomina di Richard Clark come nuovo amministratore delegato, mentre si conclude l’incarico di Jesús Nuño de la Rosa, alla guida dal luglio 2022.
La decisione arriva in un momento cruciale per l’azienda, reduce dal rimborso anticipato – con un anno di anticipo – del prestito concesso da SEPI, elemento che chiude una stagione di intervento pubblico e apre a una gestione più autonoma e orientata agli investimenti futuri.
Il cambio di leadership avviene in un clima definito cordiale dalle parti. La chiusura del mandato di Nuño de la Rosa, approvata dal consiglio di amministrazione, è accompagnata anche dalle dimissioni di César Hernández Blanco e Juan Manuel Bujía, rappresentanti della controllata statale all’interno del board. La compagnia ha espresso un ringraziamento formale ai tre per il contributo fornito in una fase segnata da riorganizzazioni operative e dalla progressiva normalizzazione post-pandemica.
La scelta di affidare la guida a Richard Clark rappresenta un ritorno a un profilo interno con una lunga esperienza nella compagnia. In oltre trent’anni in Air Europa, Clark ha assunto incarichi strategici, contribuendo alla crescita dell’hub di Madrid-Barajas come snodo tra Europa e America e sostenendo lo sviluppo delle rotte a lungo raggio, settore chiave del piano industriale. Le sue competenze e la conoscenza dei processi interni lo hanno trasformato nel tempo in una figura di riferimento all’interno del gruppo. Nel suo primo messaggio da amministratore delegato, Clark ha definito la nomina “un onore e un’opportunità per costruire il futuro di Air Europa”, evidenziando l’importanza della continuità con il lavoro svolto negli anni passati e della centralità delle risorse umane nel nuovo ciclo aziendale. Ha indicato come priorità il rafforzamento dell’hub di Madrid e la collaborazione con i partner strategici per migliorare qualità, sostenibilità e competitività dell’offerta. “Questo è un progetto condiviso”, ha dichiarato, esprimendo fiducia nella possibilità di raggiungere nuovi traguardi grazie al contributo del personale.
Air Europa, operativa dal 1986 e membro dell’alleanza SkyTeam, dispone oggi di una flotta di 53 aeromobili Boeing, con un network che supera le 55 destinazioni. Il vettore mantiene un forte focus su sostenibilità, digitalizzazione e puntualità, elementi che rimarranno centrali anche nella strategia guidata dal nuovo CEO. Nei prossimi giorni la compagnia renderà nota la nuova composizione del consiglio di amministrazione attraverso i propri canali ufficiali.

