Il mese di dicembre 2025 si presenta denso di agitazioni nel settore dei trasporti. Il prospetto aggiornato dell’Osservatorio sui conflitti sindacali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, aggiornato al 17 novembre, mostra una sequenza di scioperi che coinvolge trasporto pubblico locale, comparto aereo, logistica e una giornata di mobilitazione generale. Le agitazioni sono diffuse sul territorio nazionale, con ricadute potenzialmente rilevanti soprattutto nei giorni centrali del mese, quando sono previsti diversi stop contemporanei.
Il 1° dicembre si aprono le agitazioni nel comparto aereo. All’aeroporto di Catania è previsto uno sciopero di 4 ore, dalle 10.30 alle 14.30, del personale della ASC Handling, proclamato da OSP UGL-TA. Nello stesso giorno il personale della società Gesap, che gestisce l’aeroporto di Palermo, incrocerà le braccia per 24 ore. Si tratta dei primi due scioperi interregionali del mese, con ricadute sulle operazioni di terra e potenziali disservizi nelle fasce coinvolte.
Il 9 dicembre il fronte si sposta sul trasporto pubblico locale di Roma. Il personale Atac aderente a OSR SUL ha confermato uno stop di 24 ore. La giornata ricade fuori dalle fasce di garanzia festive e pertanto l’impatto potrebbe essere significativo sulla mobilità cittadina. Sono esclusi dallo sciopero alcuni servizi essenziali, ma la rete bus, tram e metropolitane potrebbe subire riduzioni e sospensioni.
La data più rilevante del mese è il 12 dicembre, quando la CGIL ha indetto uno sciopero generale nazionale dei settori pubblici e privati, compresi appalti e servizi strumentali. Per il trasporto ferroviario lo stop durerà dalle 00.01 alle 21.00. Restano esclusi il personale Enav ACC di Roma e quello Atac. La mobilitazione avrà quindi carattere trasversale, incidendo su una giornata lavorativa standard e su uno dei periodi di maggiore traffico dell’anno.
Il 17 dicembre si concentra una serie di agitazioni coordinate nel settore aereo, che compongono uno dei momenti più critici del mese. Sono previste, tutte nella stessa fascia oraria 13.00-17.00:
• sciopero del personale ENAV ACC di Roma, indetto da RSA Filt-Cgil, UGL-TA e Fast-Confsal-Av
• sciopero nazionale del personale delle aziende di handling associate ad Assohandlers, proclamato da Flai Trasporti e Servizi
• quattro diverse mobilitazioni del personale Vueling: personale navigante (USB Lavoro Privato), assistenti di volo (RSA Filt-Cgil/Anpac), operatori di terra (Uilt-Uil)
• sciopero del personale terra delle società Air France e KLM operanti negli scali italiani, indetto da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil e UGL-TA
La concentrazione di scioperi in un’unica fascia oraria potrebbe causare ritardi, riprogrammazioni dei voli e disagi nelle aree di check-in, imbarco e assistenza, con effetti estesi su arrivi e partenze nazionali e internazionali.
Anche a ridosso del Natale, dal 22 al 24 dicembre, è previsto uno sciopero di 72 ore del personale viaggiante della Number 1 Logistic Group, proclamato da Fao Cobas. Si tratta dell’unico sciopero del mese nel settore del trasporto merci, in un periodo particolarmente delicato per la logistica e la distribuzione. La mobilitazione coinvolgerà attività di carico, consegna e movimentazione lungo tutta la filiera.
L’insieme delle agitazioni compone un quadro complesso che attraversa più comparti, con un picco critico a metà mese e una fase sensibile immediatamente precedente al Natale. I viaggiatori dovranno tenere conto delle diverse modalità di adesione, delle fasce di garanzia previste e delle possibili ripercussioni sulla regolarità dei servizi.

