Sciopero dei controllori di volo in Francia il 3 e 4 luglio 2025: voli a rischio anche dall’Italia

Sciopero dei controllori di volo francesi il 3 e 4 luglio 2025: una nuova agitazione nel settore del trasporto aereo rischia di causare ritardi, cancellazioni e disagi per migliaia di passeggeri, inclusi quelli in partenza o in arrivo dall’Italia. L’annuncio arriva dal sindacato UNSA‑ICNA, che ha indetto lo sciopero per protestare contro la “gestione tossica” dell’aviazione civile francese.

Perché i controllori francesi scioperano a luglio

Il motivo dello sciopero del traffico aereo in Francia è legato a una forte contestazione interna alla DGAC, la Direzione Generale dell’Aviazione Civile. I sindacati lamentano gravi carenze di personale, politiche di reclutamento inefficaci e un rallentamento nei processi di modernizzazione tecnologica. Lo sciopero arriva in un momento critico: la fine dell’anno scolastico in Francia è prevista per il 4 luglio e le vacanze estive iniziano il giorno dopo, il 5 luglio. Si tratta quindi di un weekend ad alta densità di traffico aereo.

Orari dello sciopero e fasce garantite

Durante lo sciopero del 3 e 4 luglio saranno comunque attive le fasce orarie garantite secondo le normative europee. I voli che rientrano in questi orari dovrebbero essere effettuati regolarmente:

  • Dalle 07:00 alle 10:00
  • Dalle 18:00 alle 21:00

All’interno di queste fasce orarie, le compagnie aeree sono tenute a garantire i voli di linea, gli intercontinentali e quelli da/per le isole. I disagi maggiori si registreranno quindi fuori da questi intervalli.

Quali voli rischiano di più: attenzione ai collegamenti con la Franci

Lo sciopero dei controllori aerei in Francia coinvolgerà tutti gli aeroporti del Paese, ma l’impatto si estenderà anche al traffico aereo in transito sullo spazio aereo francese. Sono quindi a rischio anche:

  • Voli diretti tra Italia e Francia, come quelli su Parigi, Nizza, Lione, Marsiglia e Tolosa
  • Voli europei che sorvolano la Francia, come i collegamenti tra Italia e Spagna, Portogallo, Regno Unito e alcune rotte verso il Nord Europa

Le compagnie aeree potrebbero procedere con tagli ai voli a corto raggio e mantenere prioritariamente quelli a lungo raggio. Le aree più colpite saranno gli aeroporti di Parigi‑Charles de Gaulle, Parigi‑Orly, Nizza e Lione.

Cosa succede ai voli cancellati: rimborso, cambio o voucher

Nel caso in cui il volo venga cancellato a causa dello sciopero dei controllori di volo in Francia, il passeggero ha diritto a:

  • Rimborso completo del biglietto
  • Riprotezione su un altro volo disponibile
  • Eventualmente, voucher di pari valore

Non è invece previsto il diritto alla compensazione pecuniaria (come da Regolamento CE 261/2004), poiché gli scioperi dei controllori sono considerati circostanze eccezionali.

Disagi e ritardi: consigli utili per i passeggeri italiani

Chi deve volare da o per l’Italia nei giorni dello sciopero dei controllori aerei in Francia può seguire questi consigli per ridurre al minimo i disagi:

  • Controllare lo stato del volo con la compagnia almeno 48 ore prima
  • Pianificare la partenza nelle fasce orarie garantite (07:00–10:00 o 18:00–21:00)
  • Monitorare email, SMS o app della compagnia per aggiornamenti in tempo reale
  • Valutare itinerari alternativi via Germania o Svizzera per i voli europei
  • Arrivare in aeroporto con anticipo, specialmente per i voli internazionali

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