KEL 12 tour operator

l Sud Italia entra al centro della strategia di espansione di Kel 12, storico tour operator milanese specializzato in viaggi culturali e sostenibili. L’azienda annuncia l’avvio di un nuovo piano di sviluppo rivolto al Mezzogiorno, con un rafforzamento della rete commerciale e l’introduzione di attività formative dedicate agli agenti di viaggio del territorio.

Un investimento motivato, come spiegano dall’azienda, dall’alto potenziale strategico del Sud, dove l’interesse per forme di turismo consapevole e di qualità è in costante crescita, ma dove il marchio Kel 12 è ancora in fase di consolidamento.

«Il nostro prodotto è spesso percepito in modo parziale, nonostante una presenza storica sul mercato», afferma Daniela Di Berardino, responsabile commerciale di Kel 12. «Le agenzie conoscono il brand, ma non sempre colgono la portata dell’evoluzione che abbiamo compiuto: oggi gestiamo direttamente gran parte del prodotto, puntando sul controllo della qualità, su piccoli gruppi e su esperienze culturali autentiche. Il Sud Italia ha grandi margini di sviluppo per un’offerta come la nostra».

Il piano annunciato prevede un rafforzamento dell’organico commerciale, oggi composto da sette professionisti, con l’obiettivo di assicurare una copertura più capillare della penisola e intensificare i rapporti con agenzie e operatori del Centro-Sud. Il focus è duplice: da un lato, accrescere la rete di partner fidelizzati; dall’altro, promuovere una cultura del viaggio che privilegia la conoscenza, il rispetto dei luoghi e il coinvolgimento attivo delle comunità.

Per raggiungere questi obiettivi, Kel 12 avvierà una serie di roadshow formativi in alcune delle principali città meridionali. Gli appuntamenti saranno affiancati da momenti di formazione esperienziale, come gli educational tour riservati agli agenti di viaggio. Il primo fam trip, previsto a fine maggio, coinvolgerà operatori della Campania e della Sicilia in una crociera sul Nilo a bordo della Eyaru, l’elegante dahabeya di proprietà di Kel 12. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con ITA Airways e sarà accompagnata da Ferdinando Vallelunga, area manager dell’operatore.

Un roadshow interamente dedicato a Dune, i viaggi spedizione di Kel 12. Prende avvio dalla cittadina veneta di Vigonovo, il 18 marzo, il programma di presentazione dell’offerta tematica del tour operator milanese, in collaborazione con Europ Assistance Italia partner assicurativo di Kel 12. Previste tappe anche a Napoli (25 marzo), Firenze (26 marzo) e Torino (10 aprile).

A Vigonovo, ad esempio, l’incontro è previsto in Villa Sagredo lungo la riviera del Brenta, un antico castello convertito in reside nza patrizia nel Cinquecento; nella città partenopea è invece organizzata una visita al Museo di Antropologia, Centro Musei Scienze Naturali e Fisiche di Napoli, custode di oltre 26mila reperti. Firenze potrà essere apprezzata dalle sale del settecentesco Palazzo Capponi, direttamente affacciato sull’Arno; ultima tappa, infine, al MAO di Torino, il Museo di Arte Orientale già residenza della nobilità sabauda in epoca barocca e oggi in possesso di alcuni rarissimi tesori fra cui i reperti preislamici di Seleucia e Coche in Iraq.

FOCUS SU OMAN E ALGERIA

Il roadshow “Dune: i viaggi spedizione, dove saltano le regole del gioco”, mette al centro l’offerta di destinazioni dove la comodità non è la priorità, perché conta tutta la bellezza che si può raggiungere e nella quale ci si può immergere solo se, ad esempio, si accetta di dormire in tenda. Gli approfondimenti sul deserto del Rub’ al Khali in Oman o del Sahara in Algeria saranno curati dall’esperta Kel 12 Caterina Borgato, in tour insieme alla Chief Commercial Officer Kel 12, Daniela Di Berardino.

LE ORIGINI DI DUNE E IL VALORE DELLA SICUREZZA

Dune rappresenta le radici di Kel 12 nata nel 1978 nel Sahara algerino. È proprio da quelle distese di sabbia e dal desiderio di esplorazione che ha preso forma l’idea di trasformare l’esperienza del viaggio in qualcosa di autentico, culturale e profondo. Oggi, quel percorso continua con la stessa filosofia, unendo spirito d’avventura e conoscenza del territorio. Per garantire sicurezza in contesti così remoti, la collaborazione con un partner come Europ Assistancediventa essenziale: la presenza di uno staff medico 24/7 in ogni parte del mondo assicura ai viaggiatori la tranquillità di affrontare anche le spedizioni più impegnative con il supporto necessario in qualsiasi situazione.

La compagnia d’assicurazione, che in Italia si avvale di due sedi a Milano e Rende e di un network internazionale di centri di assistenza, è stata in grado di gestire nel 2024 quasi 43mila assistenze sanitarie, di cui 334 rimpatri con accompagnamento medico e 850 senza. In aggiunta al supporto della Centrale Operativa attiva 24 ore su 24, Europ Assistance mette oggi a disposizione soluzioni tecnologiche come la Digital Travel Assistance attraverso la piattaforma Quick Assistance, impiegando anche la smart automation grazie all’Intelligenza Artificiale (gestiti 18mila sinistri Travelnel 2024), o incentivando la cultura di base fra i clienti mediante la promozione di un turismo responsabile e sostenibile.

IN ESPANSIONE NEL CENTRO-SUD

Se oggi il prodotto di Kel 12 è conosciuto per l’80% nel nord e centro Italia, alcune aree restano ancora da sviluppare nel centro-sud e ad esse sarà perciò dedicata ampia attenzione commerciale nei mesi a venire, così come nel roadshow del prossimo anno. All’interno del team di 5 promotori monomandatari, recentemente è infatti entrato a far parte anche Ferdinando Vallelunga, referente sales Sud Italia: lui stesso viaggiatore con un curriculum significativo, già apprezzato fra gli agenti di viaggio per la sua disponibilità e per l’esperienza.

Rafforzando la presenza commerciale sul territorio, potenziando il booking e incrementando le attività di comunicazione e di formazione, Kel 12 punta a incrementare il numero delle agenzie di fiducia – oggi all’incirca 150-, cioè quelle in grado di garantire una fidelizzazione e un lavoro continuativo. Per le top seller sono inoltre previsti due fam trip esclusivi, di cui uno proprio nell’Oman al centro del roadshow “Dune”.

Il Tucano Viaggi Ricerca, storico tour operator torinese specializzato in viaggi culturali ed esperienziali, entra ufficialmente a far parte del Gruppo Kel 12, rafforzando così la posizione del brand nel segmento del turismo culturale di alto livello.

L’operazione segna l’incontro tra due realtà che condividono una visione comune del viaggio, inteso come esperienza di esplorazione autentica e di approfondimento culturale. Il marchio Il Tucano Viaggi Ricerca continuerà a operare con la propria identità, mantenendo la sede a Torino e la continuità del team, il cui know-how è riconosciuto nel settore da oltre cinquant’anni.

“La storicità e la specializzazione de Il Tucano Viaggi Ricerca rappresentano per Kel 12 un valore strategico”, sottolinea Gianluca Rubino, Amministratore Delegato di Kel 12. “Insieme, continueremo a raccontare il mondo con autenticità, arricchendo la programmazione con itinerari esclusivi, pensati per viaggiatori curiosi e attenti, alla ricerca di esperienze uniche.”

A questa visione si unisce l’entusiasmo di Willy Fassio, fondatore e presidente de Il Tucano Viaggi Ricerca, che commenta: “Ci accomuna la stessa passione per i viaggi di alto profilo culturale. Questa unione è il risultato naturale di una condivisione di valori e di un approccio al viaggio che pone al centro l’esplorazione consapevole e rispettosa delle culture del mondo.”

Un patrimonio di esperienza e ricerca

Fondato nel 1968, Il Tucano Viaggi Ricerca nasce dal desiderio di esplorazione di Willy Fassio, che mosse i suoi primi passi lungo il fiume Orinoco, in Amazzonia, dando vita a un nuovo modello di viaggio che combina avventura, studio e approfondimento culturale.

L’ingresso nel Gruppo Kel 12 permetterà di ampliare e diversificare ulteriormente l’offerta, attingendo a un network consolidato di esperti e studiosi, che arricchiranno le proposte con itinerari sempre più curati e un approccio alla scoperta ancora più approfondito.

Con questa acquisizione, Kel 12 consolida il proprio ruolo di riferimento nel turismo culturale italiano, con l’obiettivo di proporre viaggi sempre più esclusivi, pensati per chi cerca un’esperienza oltre la semplice visita, in un percorso di conoscenza autentica del mondo e delle sue culture.

Comunità, ecosistemi e saperi. L’equilibrio di tre pilastri determinanti per la vivibilità sulla Terra trova un nuovo punto d’appoggio in Kel 12 Foundation, ente filantropico che il tour operator milanese mette oggi in campo per rispondere alle sfide del cambiamento climatico attraverso progetti socio-ambientali.

Kel 12 ha sempre creduto che il viaggio sia un’occasione non solo per allargare la propria visione del mondo ma anche un’opportunità per creare relazioni virtuose tra persone e territori.
La fondazione è, infatti, stata istituita per dare continuità e supporto a tutte le iniziative benefiche intraprese dall’operatore nel corso degli anni.

“La relazione è il concetto chiave che ci ha spinto a dar vita alla fondazione – spiega Piergianni Addis, presidente di Kel 12 Foundation, che siede in consiglio di amministrazione insieme a Paola Delmonte (una delle protagoniste del settore del social housing in Italia, già direttrice della Fondazione Housing Sociale) e Cristina Motta (Chief Transformation & Organization Officer di Intesa San Paolo e già consigliere di amministrazione della Fondazione Intesa San Paolo Ente Filantropico) – desiderando promuovere progetti dagli impatti positivi attraverso cui connettere viaggiatori e ambienti. Grazie alle competenze ecologiche, sociali ed etnografiche acquisite sul campo, insieme siamo infatti in grado di creare opportunità che accrescano la capacità di resilienza delle comunità più a rischio, ma anche la conservazione il ripristino dei territori”.

IL PRIMO PROGETTO A 3.600 METRI DI QUOTA

Primo esempio è il progetto “Water & Beyond” in Ladakh, una delle regioni più remote e fragili dell’India nord-occidentale. Ideato da Angelica Pastorella, Dottoressa Magistrale in Antropologia Culturale, Etnologia ed Etnolinguistica che lavora come Sustainability Project Manager di Kel 12, il piano d’intervento accende i riflettori sull’arida valle dello Zanskar. La regione Himalayana è alimentata in via quasi esclusiva da acque prodotte dal discioglimento della neve e dei ghiacciai, non potendo contare su altre sorgenti o piogge stagionali. Costruiti in quota, i monasteri buddhisti finiscono così per essere alla mercé di riserve idriche sempre più ridotte e difficilmente compensabili mediante canalizzazioni, a causa del notevole dislivello rispetto ai fiumi a valle.

Il progetto mira a costruire un sistema di approvvigionamento idrico, un monastero femminile e una scuola elementare per novizie, offrendo un’opportunità educativa fondamentale per le ragazze della regione, oggi costrette a viaggi di oltre 500 km per studiare. In un’area dove le scuole monastiche non ricevono supporto governativo, l’iniziativa promuove l’uso di materiali locali, energie rinnovabili e tecnologie sostenibili per affrontare le sfide climatiche. Inoltre, un sistema idrico a energia solare garantirà l’autosufficienza del monastero e contribuirà a preservarne la cultura indigena e la sostenibilità ambientale.

Kel 12 annuncia l’ingresso di Chiara Rizzi nel team di Product Management Africa. Con una solida esperienza nel settore del tour operating e una profonda conoscenza della programmazione e organizzazione di viaggi, Chiara Rizzi contribuirà a rafforzare l’offerta di viaggi esclusivi e di alta qualità per il continente africano.

Chiara Rizzi, laureata a pieni voti in Lingue e Letterature Straniere con specializzazione in Gestione delle Organizzazioni Turistiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, porta in Kel 12 una vasta esperienza maturata come Booking&Product Manager Africa e Oceano Indiano presso un importante tour operator. Con competenze che spaziano dalla gestione di team alla negoziazione con fornitori locali, Chiara ha dimostrato nel corso degli anni una spiccata abilità nel creare itinerari di viaggio unici, in grado di rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta e consapevole.

Sabina Migliori, Head of Product Management di Kel 12 e Viaggi Levi, commenta con entusiasmo: “Siamo felici di dare il benvenuto a Chiara Rizzi nella nostra squadra. La sua competenza nella gestione di viaggi e la sua esperienza specifica sulle destinazioni africane sono un valore aggiunto per Kel 12. Chiara incarna perfettamente la nostra filosofia di viaggio, basata sulla qualità e sull’attenzione ai dettagli, e siamo certi che il suo contributo rafforzerà la nostra offerta di itinerari sempre più ricercati e sostenibili.”

Il ruolo di Chiara Rizzi all’interno del team Product Management Africa sarà fondamentale per consolidare la programmazione delle destinazioni africane di Kel 12, sviluppando nuove opportunità di viaggio all’insegna dell’autenticità, della sostenibilità e dell’eccellenza operativa.

Kel 12, specialista nell’organizzazione di viaggi culturali e di esplorazione, rafforza il suo impegno nella formazione degli agenti di viaggio, offrendo strumenti concreti per promuovere al meglio le sue destinazioni uniche. Attraverso un ricco calendario di appuntamenti formativi, sia online che dal vivo, Kel 12 approfondisce la conoscenza del prodotto, puntando sulla crescita delle competenze dei partner agenziali e sulla qualità della propria offerta commerciale.

Kel 12 Lab è il format pensato per la formazione degli agenti di viaggio con 9 incontri online già programmati fino a giugno 2025. Ogni incontro, della durata di un’ora e disponibile online con cadenza mensile, è dedicato all’approfondimento di una destinazione iconica, sempre alla presenza dei Product Manager di Kel 12, di esperti e, talvolta, di partner strategici come compagnie aeree ed enti del turismo. Un valore distintivo che caratterizza ogni proposta Kel 12.

Ogni sessione si svolge dalle 14:00 alle 15:00 e prevede una formazione dettagliata che va dalle informazioni operative ai plus di ogni viaggio. L’obiettivo di Kel 12 è far sì che ogni agente di viaggio partner possa proporre l’offerta in modo mirato, aiutando i clienti a scegliere l’esperienza più adatta. Grazie a una formazione approfondita, gli agenti diventano non solo venditori, ma anche ambasciatori delle esperienze Kel 12, capaci di trasmettere i valori di autenticità, scoperta e rispetto per i territori e le culture visitate.

“Crediamo che la formazione continua sia fondamentale per supportare gli agenti di viaggio, così da permettere loro di offrire ai clienti un prodotto che risponda alle aspettative.” ha commentato Daniela Di Berardino, responsabile commerciale di Kel 12. “Attraverso incontri come ‘Parole in Viaggio’ e ‘Kel 12 Lab’, trasmettiamo una conoscenza diretta delle destinazioni, un plus per chi consiglia i viaggiatori lungo percorsi che non sono solo itinerari, ma vere esperienze di scoperta.”

“Per raggiungere un numero crescente di agenzie partner, Kel 12 ha recentemente ampliato il proprio team commerciale e intrapreso una serie di azioni di marketing che includono una presenza significativa sulle testate nazionali e investimenti mirati su Meta e Google. Inoltre, il programma ‘Parole in Viaggio’, con eventi dal vivo in diverse città, è un’occasione preziosa per far conoscere meglio il brand Kel 12 e le sue destinazioni direttamente agli agenti e al pubblico, creando connessioni autentiche e momenti di scambio.” ha aggiunto Sonia Di Gregorio, Head of Sales & Marketing.

KEL 12 LAB: questo il calendario di formazione dedicato alle agenzie di viaggio

  • 31/10/2024 – Oman
  • 20/11/2024 – Argentina
  • 11/12/2024 – Egitto, Nilo
  • 15/01/2025 – Namibia
  • 19/02/2025 – Nepal, Tibet e Bhutan
  • 12/03/2025 – Mongolia
  • 02/04/2025 – Giappone
  • 07/05/2025 – Cina
  • 04/06/2025 – Algeria

Ancora un passo avanti per Kel 12. Il tour operator milanese apre i lavori della convention che si tiene quest’anno a Pompei, partendo dai risultati positivi conseguiti. Kel 12 chiude l’anno finanziario 2023-2024 forte di un fatturato d’esercizio in progressione: 30 milioni di euro a fine settembre (+25%) e 5000 passeggeri (+8%), ma con numeri ancor più positivi guardando oltre i mesi autunnali.
“Supereremo i 30 milioni di euro rispetto ai 25 del 2023 – dichiara Gianluca Rubino, amministratore delegato di Kel 12 – arrivando a fatturare il 25% in più circa e mettendo a segno anche un +10% sul numero passeggeri, con marginalità però simili a quelle dello scorso anno, attorno cioè al 5%. Ottobre e novembre presentano cifre ottime, destinate a migliorare ulteriormente in vista del Capodanno e della prossima primavera. Il rimbalzo post-Covid non è dunque passeggero: la voglia di viaggiare è ancora molto forte negli italiani”.

La riprova viene dal ventaglio delle destinazioni preferite, che spaziano ancor più rispetto alla Top10 del 2023-2024, premiando soprattutto l’Egitto – con le crociere sul Nilo a bordo delle due preziose dahabeya Eyaru e Nebyt per scoprire, senza fretta, anche i siti archeologici meno conosciuti – la Namibia, l’India e con forti riscontri anche in Algeria, tradizionale prodotto di punta dell’operatore milanese.

Il trend di mercato positivo, al pari della solidità economica di Kel 12, si rivelano fattori determinanti per continuare a promuovere anche un processo di integrazione verticale, finalizzato ad abbracciare tutti gli attori della filiera per una produzione del viaggio di assoluta qualità e competitività.

Dopo la costituzione di Kel 12 Egypt, società lanciata in Egitto insieme a un partner locale, lo scorso dicembre sono stati completati l’acquisto e il rinnovamento di due imbarcazioni dahabeya; a maggio l’operatore ha inoltre finalizzato l’acquisto di Al Koor Tourism, società omanita per anni operante come dmc nel Paese arabico; L’obiettivo è quello di acquisire nel tempo ulteriori dmc, attraverso cui controllare il prodotto ancor meglio e garantire gli elevati standard per i quali Kel 12 è ormai noto sul mercato.

SEMPRE PIÙ FORMAZIONE E UN PROGRAMMA FEDELTÀ “KEL 12 LOYALTY CLUB”

Altrettanta attenzione è infine riservata alla formazione delle agenzie di viaggio. È previsto un nuovo ciclo di 26 incontri culturali “Parole in viaggio” che si terranno in 10 città italiane (Milano, Monza, Roma, Torino, Lugano, Genova, Bologna, Trieste, Napoli, Bari).

“Parole in Viaggio” è la rassegna di appuntamenti firmati Kel 12 e condotti da Marco Cattaneo, Direttore di National Geographic Italia, per approfondire destinazioni e itinerari di viaggio in compagnia di esperti, product manager, enti del turismo, compagnie aeree. Racconti e incontri che richiamano agenti di viaggio e i loro clienti che si ritrovano insieme per dialogare e condividere la passione per la scoperta e la conoscenza. A questi incontri si aggiungono i Kel 12 Lab, 10 appuntamenti per formazioni online e nuovi webinar.

L’Oman è pronto a essere esplorato grazie all’acquisizione della compagnia Al Koor Tourism da parte di Kel 12, noto tour operator milanese. Al Koor Tourism, fondata da Piero Rossi nel 2006, si è distinta per essere una delle prime compagnie a mappare le sabbie inesplorate del Rubʿ al-Khālī tramite GPS. Con questa acquisizione, Kel 12 non solo espande la propria presenza internazionale, ma inaugura anche un nuovo ufficio a Muscat, in Oman, arricchendo la propria offerta con guide italiane esperte residenti in loco.

Gianluca Rubino, amministratore delegato di Kel 12, ha dichiarato: “Come già realizzato in Egitto, abbiamo replicato in Oman il processo di acquisizione; un passo determinante che ci permette di controllare direttamente il prodotto e servizio proposto, al fine di incrementare ulteriormente il livello della nostra offerta andando a soddisfare le richieste di una clientela sempre più preparata ed esigente. Un processo di investimento che stiamo valutando anche in altre destinazioni, forti dei risultati ottenuti e del gradimento ricevuto della nostra clientela”.

Una nuova offerta per l’Oman

La nuova offerta di Kel 12 in Oman si articola in quattro distinti itinerari. Due di essi sono dedicati al deserto settentrionale del Wahiba: “Atmosfere d’Oriente: cultura millenaria e natura” e “Avventure d’Oriente: dune bianche e mare”. Gli altri due itinerari si concentrano invece sul misterioso deserto meridionale di Rubʿ al-Khālī: “Rubʿ al-Khālī: la traversata del Quarto Vuoto” e “Rubʿ al-Khālī: tra deserto e mare 2025”.

Tra le proposte più interessanti figura anche una crociera speciale dal 18 febbraio al 1° marzo 2025, destinata a essere replicata nella stagione autunnale. La “Crociera in dhow tra i selvaggi fiordi del Musandam” offre un’esperienza unica a bordo della tradizionale barca omanita, riservata esclusivamente ai viaggiatori di Kel 12, per esplorare villaggi di pescatori accessibili solo via mare e spettacolari barriere coralline.

Grazie alla collaborazione con gli esperti locali di Al Koor Tourism, Kel 12 è ora in grado di ampliare l’aspetto esplorativo dei territori più remoti dell’Oman, che fino ad oggi ha visto prevalere l’offerta balneare e culturale legata alla Via dell’Incenso.

“I vantaggi per i nostri viaggiatori sono notevoli,” afferma Giacomo Iachia, product manager di Kel 12. “Includono la possibilità di partecipare a tour con gruppi più ridotti, da un minimo di 4 a un massimo di 12 persone. La presenza di un nostro ufficio sul territorio ci consente di controllare la qualità del prodotto sia nella fase di ideazione dell’itinerario che nell’operatività, garantendo che gli ospiti vengano accolti in aeroporto dal personale di Kel 12 e partecipino a tour con la qualità e l’attenzione ai dettagli tipici del tailor-made”.

La Cina è un grande e atteso ritorno nella programmazione di Kel 12 e questa destinazione – unica per il suo ricco patrimonio storico, culturale e naturalistico – ha da subito raccolto positivamente l’interesse del pubblico registrando, ad oggi, un incremento di fatturato del 20%, rispetto al pre-pandemia.
Anche le prenotazioni sulla Cina stanno seguendo un trend molto positivo, favorite dall’introduzione di procedure semplici per l’ottenimento dei visti on line che hanno semplificato l’ingresso nel Paese.

“Kel 12 scommette sulla ripresa turistica in questo paese leggendario, secondo al mondo per numero di siti Unesco, e ha investito ripristinando una ricca selezione di itinerari esclusivi studiati nei minimi dettagli per condurre i viaggiatori alla scoperta non solo dei monumenti storici e delle meraviglie naturali, ma anche dei racconti avvincenti che intrecciano la sua cultura millenaria. Ogni tappa di questi viaggi epici svelano i segreti custoditi dalle antiche mura, stratificazioni di rocce variopinte, gigantesche dune e grotte suggestive.”. Commenta Giancarlo Meoni, Product Manager Kel 12 e Viaggi Levi.

14 sono i programmi di viaggio, proposti per piccoli gruppi, con un fitto calendario di date partenza; tra i plus della programmazione si riconferma ancora una volta la presenza di esperti, in partenza dall’Italia, capaci di facilitare la mediazione culturale con elevata professionalità e passione.

Non mancano le novità nella programmazione quali ad esempio l’itinerario “Sulle orme dell’Impero perduto” di Kel 12: viaggio inedito, una spedizione che si intreccia a percorsi sconosciuti della Via della Seta, sulle tracce del regno buddhista dei Tangut attraverso i grandi deserti della Cina Ningxia, Mongolia Interna e Gansu.

Da Yinchuan, capitale della dinastia ‘barbara’, alla città di Etzina, citata nel Milione di Marco Polo, dalle “montagne arcobaleno” – selezionate dal National Geographic come una delle dieci meraviglie geografiche al mondo – al Parco Geologico Zhangye-Danxia, patrimonio Unesco – questo itinerario rappresenta un’occasione unica per respirare la Storia della Cina.

Kel 12 potenzia le proposte di viaggio offrendo la possibilità di sciare sulle piste più belle del mondo accompagnati da Giorgio Rocca, leggenda italiana dello sci, vincitore della Coppa del Mondo di Slalom nel 2006, con 22 podi e 11 vittorie in Coppa del Mondo. Orgoglio per l’Italia, professionista esperto e stimato dotato di grandi capacità e tenacia.
“Caratteristiche queste ultime che condividiamo – ha detto Gianluca Rubino, Amministratore Delegato di Kel 12 – e che ci hanno permesso di entrare in sintonia e giungere in poco tempo alla concretizzazione di una collaborazione che ci auguriamo possa essere proficua e duratura nel tempo. Oggi, grazie a questa partnership ampliamo le nostre proposte di viaggio con esperto arricchendole di nuovi itinerari ‘evento’ sulla neve con data partenza fissa.”.
“Sono molto orgoglioso del progetto nato insieme a Kel 12, unico nel suo genere nel panorama dei viaggi legati al mondo dello sport – ha sottolineato Giorgio Rocca –. Quando abbiamo iniziato a immaginare le possibili destinazioni, partire da Wengen è stato quasi naturale perché è il luogo nel quale ho vinto sia la prima che l’ultima gara in Coppa del Mondo. Per questa ragione sono particolarmente legato a questo luogo, oltre al fatto che ospita una delle piste più iconiche del circuito internazionale delle gare. Lo scopo principale del progetto è soprattutto offrire la possibilità di viaggiare alla scoperta di nuove culture e territori, grazie allo sci. Argentina, Giappone e Stati Uniti sono tra le mete che tutti gli appassionati dovrebbero visitare almeno una volta nella vita”.

Dalla collaborazione con Giorgio Rocca e il suo team sono nate, infatti, quattro proposte di viaggio con data di partenza fissa, che si terranno nell’arco del 2024 e 2025 e porteranno sciatori esperti e appassionati a sperimentare le piste di Svizzera, Argentina, Stati Uniti e Giappone in compagina di un grande campione.

La prima tappa del tour di sci con Giorgio Rocca avrà luogo in Svizzera a marzo (dal 12 al 17), e vedrà protagoniste la mitica discesa di Lauberhorn, le più belle piste di Wengen, Grindelwald, Mürren, nella regione dell’Oberland bernese. Si vivrà inoltre l’esperienza unica di sciare al cospetto delle pareti nord della Jungfrau (4158 m), del Mönch (4110 m) e dell’Eiger (3967 m) godendo di un ambiente eccezionale mentre si scivola sui pendii innevati. E ancora, a bordo del trenino dello Jungfrau, costruito a inizio Novecento, si unisce il fascino di un viaggio di altri tempi all’emozione indescrivibile di salire fino allo Jungfraujoch (3454 m), dove lo sguardo di perde sui ghiacciai dell’Oberland bernese.

Un viaggio irripetibile per gli amanti dello sci e della natura, un paradiso tra avvincenti pendii innevati, piste da sogno, le cime più maestose e uniche che raggiungono i 4000 metri, guidati da un fuoriclasse come il campione Giorgio Rocca.

L’esercizio 2022/2023 di Kel 12 si è chiuso in linea con il budget, con un fatturato superiore ai 25 milioni di Euro.
L’EBITDA supera il 5% del fatturato; un risultato eccellente al netto anche dei cospicui investimenti allocati per perseguire il percorso sostenibile intrapreso da Kel 12 che hanno consentito di ottenere sia la certificazione B Corp, nell’ottobre 2022, che Travelife, nel luglio 2023.
Anche il numero di passeggeri è cresciuto rispetto al 2019, e si attesta intono alle 5.000 persone per un costo medio a persona di circa 5.000€.
Le destinazioni che hanno performato meglio nell’autunno e inverno sono state l’Egitto, l’Algeria, il Giappone e la Giordania, mentre sull’estate il podio è stato raggiunto da Namibia, Tanzania, Islanda.

La linea di prodotto più venduta si conferma quella a brand Kel 12, seguita dalle proposte di itinerari insoliti di Viaggi Levi e da Dune che racchiude i viaggi spedizioni. I repeter si attestano intorno al 40% della clientela, composta da un 60% di donne e da un 40% di uomini, per un’età media intorno ai 55 anni.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nell’esercizio che si è da poco concluso e per questo devo ringraziare il nostro team e collaboratori che lavorano quotidianamente con entusiasmo, passione e professionalità e il mercato che ci sostiene fortemente. Lavoriamo alacremente per perfezionare sempre di più le nostre proposte puntando sulla qualità del servizio e prodotto e per completare la nostra gamma d’offerta. Da ottobre siamo ad esempio ripartiti a programmare Socotra che sta ottenendo un ottimo riscontro, e abbiamo lanciato il nuovo catalogo Dune che contiene itinerari emozionanti, eppure rigorosi, in cui avventura e poesia si bilanciano. Nella nostra nicchia di mercato stiamo crescendo molto e gli sforzi profusi per soddisfare i nostri clienti ci vengono ampiamente ripagati con risultati eccellenti.”. Commenta Gianluca Rubino, amministratore delegato Kel 12.

“Il forecast per il prossimo anno conferma Egitto, Giordania e Algeria in testa alle destinazioni più desiderate dalla nostra clientela; sull’Egitto in particolare abbiamo consolidato la nostra offerta confermando l’esclusiva di due dahabeya che ci permetteranno di offrire 35 posti in cabine di pregio che rendono la navigazione sul Nilo ancora più piacevole e emozionante”.” Conclude Gianluca Rubino.

Kel 12, punto di riferimento nel panorama turistico nazionale per il turismo culturale, esplorativo e sostenibile, ha presentato una rinnovata immagine aziendale che fonde le sue radici storiche con le moderne tendenze e i cambiamenti nel comportamento dei viaggiatori del terzo millennio. La società, che da sempre ha abbracciato un approccio pionieristico, è stata impegnata nell’esplorazione di nuovi orizzonti, attraversando alcuni dei deserti più imponenti del mondo e immergendosi in luoghi remoti. Nel frattempo, ha offerto servizi di alta qualità e comfort. Ora, in collaborazione con Viaggi Levi, Kel 12 riscopre la sua semplicità originaria, presentando al pubblico due nuovi loghi e tre cataloghi.

Il logo di Kel 12 si ispira profondamente al popolo Tuareg del deserto algerino, da cui deriva anche il suo nome, che significa letteralmente la dodicesima tribù. Questo nuovo logo è una moderna interpretazione della simbologia antica, con riferimento alla sella del dromedario, usata tradizionalmente dal Popolo Blu. I tre punti nel logo formano un triangolo, che rappresenta la lettera “K” nella lingua scritta Tuareg. Il nuovo logo si distingue anche per i pigmenti regali dell’indaco, simbolo di eleganza autentica e una tradizione antichissima.

Dall’altra parte, il logo di Viaggi Levi diventa iconico, richiamando immediatamente l’avventura e l’esplorazione, con l’immagine di un uomo a dorso di dromedario, ispirato dal padre di Maurizio Levi, che ha svolto un ruolo fondamentale nella sua straordinaria carriera di esploratore dei deserti.

I tre cataloghi tornano in formato cartaceo e saranno presto disponibili nelle migliori agenzie di viaggio entro metà ottobre. Questi cataloghi rappresentano fedelmente l’impegno di Kel 12 e Viaggi Levi verso la sostenibilità, che è sempre stata un principio fondante delle loro filosofie aziendali. Le tappe degli itinerari sono parte di un impegno concreto per un futuro di viaggi più sostenibili, coinvolgendo sia le agenzie che i viaggiatori.

Il catalogo “Kel 12, cultura del viaggio” offre ai viaggiatori una selezione di esperienze raffinate, con servizi di alta qualità e una filosofia di viaggio che incoraggia l’immergersi nelle tradizioni locali attraverso gli occhi di esperti, come archeologi, egittologi, antropologi e indologi. Questo approccio permette di vivere appieno l’incontro con mondi diversi, regalando preziosi insegnamenti.

Il catalogo “Viaggi Levi, la scoperta dell’insolito” è caratterizzato dalla curiosità e dalla passione per l’esplorazione. Grazie alla profonda conoscenza dei luoghi, offre itinerari culturali, naturalistici, storici e antropologici in destinazioni affascinanti e poco conosciute al turismo di massa. La semplicità delle sistemazioni valorizza l’esperienza di viaggio, aprendo porte a luoghi quasi segreti.

Infine, i “Dune, viaggi spedizione” proposti da entrambi i brand promettono itinerari emozionanti e rigorosi, in cui avventura e poesia si fondono grazie all’esperienza consolidata di Kel 12 e Viaggi Levi. Questi viaggi portano i partecipanti in luoghi dove possono smarrirsi felicemente nella natura e nei contatti umani, sperimentando un’umiltà e un adattamento necessari per apprezzare appieno la scoperta.