Telepass ha ampliato a luglio la propria offerta di mobilità con Grab&Go, un servizio pensato per chi utilizza il telepedaggio in modo occasionale e non vuole sottoscrivere un abbonamento, come i turisti. Il nuovo dispositivo, acquistabile direttamente sugli scaffali dei punti vendita, permette di pagare solo nei giorni di effettivo utilizzo, eliminando i costi fissi. Nella nostra intervista a illustrarne il funzionamento e la strategia sono Luca Luciani, amministratore delegato di Telepass, e Aldo Agostinelli, Chief Consumer Revenues Officer
Luciani ha paragonato Grab&Go a una “sim ricaricabile” del mondo della mobilità, evidenziando il cambio di paradigma che consente a chiunque di accedere ai servizi Telepass senza vincoli. L’attivazione avviene in pochi secondi tramite app, grazie alla tecnologia NFC, e l’utente può immediatamente utilizzare tutte le funzionalità, dal telepedaggio ai parcheggi convenzionati, dall’Area C di Milano ai traghetti per lo Stretto di Messina, fino alle vignette elettroniche per diversi Paesi europei.
Il dispositivo è distribuito sia online — con un debutto su Amazon che ha registrato il sold out in poche ore — sia in una rete di vendita fisica che entro breve raggiungerà circa 6.000 punti in tutta Italia, tra grande distribuzione, elettronica di consumo e accessori per moto. L’obiettivo dichiarato è coinvolgere fino a 20 milioni di utenti potenziali, tra cui turisti, viaggiatori occasionali e automobilisti che finora hanno preferito modalità di pagamento tradizionali.