La prima Convention Pan-Europea di BWH Hotels ha riunito 1.200 albergatori provenienti da tutto il mondo a Palma di Maiorca, offrendo un’occasione di confronto internazionale sulle sfide future dell’industria dell’ospitalità. L’evento, intitolato Unique and United, ha messo al centro della discussione la strategia globale del Gruppo, con particolare attenzione all’innovazione, alla collaborazione tra mercati e ai temi ESG. Tra i protagonisti della tre giorni, la CEO di BWH Hotels Italia & Malta, l’italiana Sara Digiesi, che ha moderato un panel di alto profilo dedicato alla sostenibilità.
Il Gruppo BWH Hotels, che comprende i brand WorldHotels, Best Western Hotels & Resorts e SureStay Hotels, ha scelto l’isola spagnola per ospitare il suo primo evento continentale, confermando la volontà di rafforzare il proprio posizionamento come attore globale del settore alberghiero. “La missione di BWH Hotels è ispirare i viaggi attraverso esperienze uniche, mantenendo un impegno costante verso l’eccellenza – ha dichiarato Larry Cuculic, Presidente e CEO del Gruppo –. La convention di Maiorca è stata l’occasione per riflettere sull’evoluzione dell’ospitalità e delineare strategie future con uno sguardo condiviso verso l’innovazione”.

Nel corso della convention, una serie di keynote speech e interventi specialistici ha alimentato il dibattito tra i partecipanti. Steven Van Belleghem, co-fondatore di Nexxworks, ha aperto i lavori con una riflessione sulla cultura del servizio, mentre Sarah Duignan di STR ha offerto un’analisi aggiornata su trend e performance del settore. Emmanuel Vivier, esperto di AI e trasformazione digitale, ha esplorato l’impatto delle tecnologie emergenti sull’esperienza degli ospiti e sulla gestione alberghiera.
Uno dei momenti di maggiore rilievo è stato il panel ESG, promosso da BWH Hotels Italia & Malta e introdotto da un videomessaggio di Zoritsa Urosevic, Executive Director di UN Tourism. Il panel, moderato da Sara Digiesi, ha visto la partecipazione di relatori di spicco come Leandry Moreno (UN Tourism), Glenn Mandziuk (World Sustainable Hospitality Alliance) e Kelsey Frenkiel (GBTA Foundation), che hanno condiviso riflessioni su come integrare la sostenibilità nei modelli di business alberghieri. “Il nostro impegno per la crescita sostenibile è sia una responsabilità che un’opportunità – ha dichiarato Digiesi –. In BWH riteniamo essenziale lavorare nel rispetto dei tre pilastri Earth, People, Community, per costruire esperienze coerenti con i valori che ispirano l’evoluzione dell’ospitalità”.
Durante la convention è stato presentato anche l’orientamento strategico del Gruppo a livello globale, con un focus sulle aree Crescita, Operations e Marketing. Il team esecutivo ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale, della valorizzazione delle singole identità locali e della capacità di adattamento nei diversi mercati.
A completare il programma, un panel che ha coinvolto i CEO delle principali country del network europeo di BWH Hotels. Il dibattito, moderato da Ron Pohl, Presidente di WorldHotels e delle Operazioni Internazionali del Gruppo, ha evidenziato sfide comuni e traiettorie di sviluppo condivise. Tra i relatori, oltre alla stessa Digiesi, Oliver Cohn (Francia), Carmen Dücker e Marcus Smola (Europa Centrale), Katerina Kyriakopoulou (Europa Sudorientale), Johan Michelson (Scandinavia), Tim Rumney (Gran Bretagna) e Wytze van den Berg, vicepresidente EMEA.
Con una rete di oltre 4.300 hotel in più di 100 Paesi e territori, BWH Hotels si conferma un Gruppo in costante evoluzione, attento tanto alla qualità dell’accoglienza quanto alle dinamiche economiche e sociali che influenzano il turismo contemporaneo.