Firenze si candida a diventare laboratorio internazionale per un turismo più sostenibile e consapevole. E lo fa affiancandosi a un partner d’eccezione: Expedia Group. È stato firmato il 30 giugno 2025 un memorandum d’intesa (MoU) che segna l’inizio di una collaborazione inedita tra l’amministrazione comunale, la Fondazione Destination Florence e il gigante mondiale delle prenotazioni turistiche.
Si tratta del primo accordo di questo tipo siglato da Expedia Group con una destinazione urbana, e punta a trasformare radicalmente il modo in cui si gestisce la presenza dei turisti nella città d’arte. Un’alleanza strategica che unisce dati, tecnologia e comunicazione per orientare i flussi, migliorare la qualità dell’accoglienza e diffondere una nuova cultura del viaggio.
Il cuore dell’intesa è la condivisione di dati aggregati e anonimi provenienti dalla piattaforma Expedia, che verranno messi a disposizione delle autorità locali per realizzare un cruscotto di monitoraggio dei flussi turistici. Un vero e proprio strumento di governance data-driven, pensato per supportare le scelte politiche con evidenze puntuali e aggiornate. Una bussola che aiuterà Firenze a calibrare in modo più preciso le politiche pubbliche, evitando sovraffollamenti e puntando a una distribuzione più equilibrata delle presenze sul territorio.
L’accordo prevede anche l’adesione attiva di Expedia alla campagna #EnjoyRespectFirenze, lanciata da Destination Florence per sensibilizzare i visitatori a un approccio rispettoso verso la città, i suoi abitanti, i suoi luoghi simbolici e il suo tessuto economico, a partire dall’artigianato locale. Attraverso i propri canali, tra cui Expedia Group Advertising, il colosso digitale promuoverà messaggi e contenuti mirati, parlando direttamente al pubblico internazionale che sceglie Firenze per le proprie vacanze.
“Siamo lieti di avviare questa collaborazione con una città come Firenze, così ricca di storia e cultura”, ha dichiarato Ana Perdigao, Senior Director Government & Corporate Affairs EU, Southern and Eastern Europe, International Organizations per Expedia Group. “Vogliamo contribuire a uno sviluppo turistico che sia sostenibile nel tempo, lavorando fianco a fianco con le autorità locali”.
Per l’assessore al Turismo del Comune di Firenze, Jacopo Vicini, “l’ingresso di un player globale come Expedia nella nostra strategia rappresenta un importante passo avanti. Il turismo sostenibile si costruisce anche attraverso la cooperazione pubblico-privato, e solo unendo le forze possiamo garantire ai visitatori un’esperienza consapevole, di qualità e rispettosa del nostro patrimonio”.
Un ruolo centrale in questo processo spetta alla Fondazione Destination Florence, che funge da ponte tra pubblico e privato. “Il nostro compito è facilitare il dialogo tra tutti gli attori coinvolti e promuovere la qualità dell’offerta turistica”, spiega la presidente Laura Masi. “Grazie alla partnership con Expedia potremo affinare gli strumenti di analisi e amplificare la diffusione di messaggi educativi e informativi. Un turismo più informato è anche un turismo più rispettoso”.
Il protocollo siglato oggi potrebbe aprire la strada a nuove forme di collaborazione tra piattaforme globali e destinazioni locali. Firenze, ancora una volta, si propone come città laboratorio: non solo per ammirare il passato, ma per sperimentare il futuro del turismo.