Ottobre 2025 si apre con un calendario fitto di scioperi nel settore ferroviario che rischiano di complicare la vita ai pendolari e ai viaggiatori in tutta Italia. Alla base delle mobilitazioni ci sono rivendicazioni sindacali legate a contratti, condizioni di lavoro e sicurezza del personale, che coinvolgono sia i grandi operatori nazionali che le reti regionali.
Calendario scioperi ottobre: le date da segnare in agenda
Il primo appuntamento è quello più rilevante: lo sciopero nazionale proclamato dai sindacati di base dalle 21:00 del 2 ottobre alle 20:59 del 3 ottobre 2025. L’agitazione riguarda l’intero comparto, da Trenitalia a Italo, da Trenord ai treni regionali, con possibili disservizi anche prima e dopo l’orario ufficiale.
Segue, l’8 ottobre, un’astensione dal lavoro di 4 ore che interesserà il Lazio, con il personale degli appalti ferroviari fermo nella prima parte del turno.
Il 21 ottobre sarà invece la volta del personale di manutenzione infrastrutturale di RFI, chiamato a uno sciopero nazionale di 24 ore.
Queste mobilitazioni si inseriscono in un quadro di tensione più ampio che ha già visto nel 2025 diverse azioni di protesta sia nel trasporto ferroviario sia nel settore aereo, con ripercussioni importanti sul traffico passeggeri.
Cosa sono le fasce garantite
Per ridurre i disagi, la normativa prevede i cosiddetti servizi minimi garantiti, ovvero alcune fasce orarie durante le quali i treni devono circolare anche in caso di sciopero. Nel trasporto regionale, nei giorni feriali, i convogli sono assicurati nelle fasce 06:00-09:00 e 18:00-21:00. Nei festivi l’orario può variare leggermente, ad esempio con il servizio attivo dalle 07:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00.
Per l’alta velocità e la media-lunga percorrenza, Trenitalia e Italo pubblicano in anticipo l’elenco dei collegamenti garantiti. In ogni caso, i treni che si trovano già in viaggio all’inizio dello sciopero arrivano a destinazione se la partenza è avvenuta entro un’ora dall’avvio della protesta.
Possibili disagi e consigli ai viaggiatori
Anche nelle fasce garantite non si può escludere la possibilità di ritardi o soppressioni, soprattutto nei collegamenti suburbani e regionali. Le aziende ferroviarie invitano i passeggeri a consultare i propri canali ufficiali prima di mettersi in viaggio e a verificare l’effettiva circolazione del treno prenotato. In caso di cancellazioni o ritardi significativi restano valide le procedure di rimborso e indennizzo previste dalle carte dei servizi.
Per l’elenco completo degli scioperi dei trasporti a ottobre 2025 potete visitare: Scioperi ottobre 2025: calendario completo